Come trionfare a BI

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Lucio Cornelio
00domenica 16 aprile 2006 20:38
Come da titolo, in questa discussione vi illustrerò la mia tattica per trionfare giocando con la fazione più disastrata, l'Impero Romano d'Occidente, senza mod e con difficoltà VH\VH.
Il metodo non è frutto di invenzioni ma è stato da me testato con successo.

Innanzi tutto analisi cronologica dei problemi:

1) Scontento popolare
che porta a:
2) Pochi soldi
quindi senza soldi non si costruisce e si arriva a:
3) Sviluppo economici nullo
4) Dopo qualche turno a questi problemi si aggiungono le invasioni
dei barbari (non la stessa cosa delle orde): Franchi, Alemanni e
Celti e ovviamente il tradimento dell' IR d'Oriente.
5) Qualche tempo dopo, l'Impero già fiaccato si trova ai ferri
con le orde e dopo qualche anno di agonia, viene soverchiato.



La soluzione è fare ribellare le province di confine (riducendo così i costi di mantenimento delle truppe) senza distruggere le strutture (potrebbe sembrare una tattica suicida ma è così...)
ed in seguito riappacificarsi e allearsi con i ribelli.
In questo modo intorno all'Impero ci sarà "una cintura di sicurezza" che provvederà a rallentare le orde.
Un secondo consiglio è quello di abbandonare la provincia africana perchè i Berberi imporebbero la presenza di un esercito stabile che comporterebbe notevoli costi di mantenimento.
Le strutture di Cartagine andrebbero invece, a differenza delle altre città, demolite dato che un'invasione via mare dei berberi mi sembra improvabile.
Ovviamente bisognerà dismettere la flotta, una delle maggiori cause di sperperi economici.
I soldi così risparmiati andrebbero investiti in strutture di due tipi:

1) Economiche (soprattutto porti)
2) Religiose-culturali, per aumentare il grado di felicità della
gente.

Sul piano religioso sarebbe saggio che all'imperatore Valentiano capitasse un'incidente e che il suo erede fosse un pagano (tolta anche Cartagine, precedentemente abbondonata, la maggior parte di città sono pagane); a questo punto la capitale andrebbe spostata a Marsiglia, centro dell'Impero. Non bisognerebbe tentare di convertire velocemente le grandi roccaforti cristiane come Roma:
bisogna demolire le chiese e costruire i templi pagani solo quando la confersione sarà quasi effettuata.

[SM=x506642]
+ Mather +
00domenica 16 aprile 2006 22:20
Re:

Scritto da: Lucio Cornelio 16/04/2006 20.38
Come da titolo, in questa discussione vi illustrerò la mia tattica per trionfare giocando con la fazione più disastrata, l'Impero Romano d'Occidente, senza mod e con difficoltà VH\VH.
Il metodo non è frutto di invenzioni ma è stato da me testato con successo.

Innanzi tutto analisi cronologica dei problemi:

1) Scontento popolare
che porta a:
2) Pochi soldi
quindi senza soldi non si costruisce e si arriva a:
3) Sviluppo economici nullo
4) Dopo qualche turno a questi problemi si aggiungono le invasioni
dei barbari (non la stessa cosa delle orde): Franchi, Alemanni e
Celti e ovviamente il tradimento dell' IR d'Oriente.
5) Qualche tempo dopo, l'Impero già fiaccato si trova ai ferri
con le orde e dopo qualche anno di agonia, viene soverchiato.



La soluzione è fare ribellare le province di confine (riducendo così i costi di mantenimento delle truppe) senza distruggere le strutture (potrebbe sembrare una tattica suicida ma è così...)
ed in seguito riappacificarsi e allearsi con i ribelli.
In questo modo intorno all'Impero ci sarà "una cintura di sicurezza" che provvederà a rallentare le orde.
Un secondo consiglio è quello di abbandonare la provincia africana perchè i Berberi imporebbero la presenza di un esercito stabile che comporterebbe notevoli costi di mantenimento.
Le strutture di Cartagine andrebbero invece, a differenza delle altre città, demolite dato che un'invasione via mare dei berberi mi sembra improvabile.
Ovviamente bisognerà dismettere la flotta, una delle maggiori cause di sperperi economici.
I soldi così risparmiati andrebbero investiti in strutture di due tipi:

1) Economiche (soprattutto porti)
2) Religiose-culturali, per aumentare il grado di felicità della
gente.

Sul piano religioso sarebbe saggio che all'imperatore Valentiano capitasse un'incidente e che il suo erede fosse un pagano (tolta anche Cartagine, precedentemente abbondonata, la maggior parte di città sono pagane); a questo punto la capitale andrebbe spostata a Marsiglia, centro dell'Impero. Non bisognerebbe tentare di convertire velocemente le grandi roccaforti cristiane come Roma:
bisogna demolire le chiese e costruire i templi pagani solo quando la confersione sarà quasi effettuata.

[SM=x506642]



Mi piace l'idea di un ritorno al paganesimo !!!
TGD5511
00lunedì 17 aprile 2006 00:35
Re:

Scritto da: Lucio Cornelio 16/04/2006 20.38
Come da titolo, in questa discussione vi illustrerò la mia tattica per trionfare giocando con la fazione più disastrata, l'Impero Romano d'Occidente, senza mod e con difficoltà VH\VH.
Il metodo non è frutto di invenzioni ma è stato da me testato con successo.

Innanzi tutto analisi cronologica dei problemi:

1) Scontento popolare
che porta a:
2) Pochi soldi
quindi senza soldi non si costruisce e si arriva a:
3) Sviluppo economici nullo
4) Dopo qualche turno a questi problemi si aggiungono le invasioni
dei barbari (non la stessa cosa delle orde): Franchi, Alemanni e
Celti e ovviamente il tradimento dell' IR d'Oriente.
5) Qualche tempo dopo, l'Impero già fiaccato si trova ai ferri
con le orde e dopo qualche anno di agonia, viene soverchiato.



La soluzione è fare ribellare le province di confine (riducendo così i costi di mantenimento delle truppe) senza distruggere le strutture (potrebbe sembrare una tattica suicida ma è così...)
ed in seguito riappacificarsi e allearsi con i ribelli.
In questo modo intorno all'Impero ci sarà "una cintura di sicurezza" che provvederà a rallentare le orde.
Un secondo consiglio è quello di abbandonare la provincia africana perchè i Berberi imporebbero la presenza di un esercito stabile che comporterebbe notevoli costi di mantenimento.
Le strutture di Cartagine andrebbero invece, a differenza delle altre città, demolite dato che un'invasione via mare dei berberi mi sembra improvabile.
Ovviamente bisognerà dismettere la flotta, una delle maggiori cause di sperperi economici.
I soldi così risparmiati andrebbero investiti in strutture di due tipi:

1) Economiche (soprattutto porti)
2) Religiose-culturali, per aumentare il grado di felicità della
gente.

Sul piano religioso sarebbe saggio che all'imperatore Valentiano capitasse un'incidente e che il suo erede fosse un pagano (tolta anche Cartagine, precedentemente abbondonata, la maggior parte di città sono pagane); a questo punto la capitale andrebbe spostata a Marsiglia, centro dell'Impero. Non bisognerebbe tentare di convertire velocemente le grandi roccaforti cristiane come Roma:
bisogna demolire le chiese e costruire i templi pagani solo quando la confersione sarà quasi effettuata.

[SM=x506642]


Non sposterò mai la capitale del mio impero a marsiglia togliendola a roma che lo è stata per più di un millennio!
Lucio Cornelio
00lunedì 17 aprile 2006 21:03
Re: Re:

Scritto da: TGD5511 17/04/2006 0.35

Non sposterò mai la capitale del mio impero a marsiglia togliendola a roma che lo è stata per più di un millennio!





Spiacente è necessario!
IlDoMiNo
00martedì 18 aprile 2006 21:16
xD
rinonima marsiglia in roma e viceversa, così sarai apposto con la tua coscienza [SM=x506645]
-kapo-
00lunedì 24 aprile 2006 13:03
come si fà a rinominare le città?
comunque io non ho spostato la capitale da Roma e ho fiito il gioco
Caio Logero
00mercoledì 3 maggio 2006 20:17
Distruggere tutto, abbandonare Roma, giammai!
Era meglio che scrivevi come trionfare con i romani d'occidente.

Io ho finito il gioco, conquistato l'Impero d'Oriente,
schiacciati i sassanidi, annientato i berberi, fatto a pezzi barbari e ribelli.

Non abbandonare provincie. Mai. Ogni barbaro che riesci a far morire con le tue truppe sarà molto meglio di farlo combattere con gli inesperti generali dell'I.A.
Alza le tasse, conquista le città di tribus Quades, tribus Frisae, annienda gli alemanni, e trai il massimo profitto da queste città.
Recluta molti contadini nelle città rivoltose, e se diventa insostenibile abbandona la città, riprendila e saccheggiala.
Non addottare il paganesimo, perchè se poi invadi l'Oriente sono cavoli tuoi (sono tutti cristiani).
Se converti fallo tutto in una volta, in modo che le città divenendo tutte cristiane avranno un bonus di conversione (religioni confinanti).
Raggruppi due gruppi d'armate, uno nel danubio e uno sul reno, rafforza Aquincum e Colonia Agrippina e evita di impegnare le rode in battaglia campale.
Costruisci più strutture commerciali e sopratutto fai porti e porti (basta dare un'occhiata per vedere che il commercio marittimo, il milgiore, è inesistentze in confronte all'oriente.
Ritira le flotti nei porti, subito, prima che i pirati se le divorino.
Non reclutare mercenari, troppo costosi, tranne per la cavalleria. Ricorda che i limitanei se la cavani.
Ricroda, se hai le mura, meglio chiudersi dentro e chiudere le porte. In campo aperto ti farebbero a pezzi, mentre sulle mure si è più equlibnrati. Avvicina armate di rinforzo di emergenza facendole uscire dalle città più vicine dove momentaneamente abbasserai le tasse. Fai frequenti sortite con la cavalleria e i generali.

Resisti e buona fortuna.

ROMA NON CADRA' MAI!
CLVCIANUS
00mercoledì 3 maggio 2006 22:48
Piccolo appunto
D'accordo al 101% con Caio Logero....

Ma fai anche attenzione ai familiari:
-i loro tratti fanno spesso schifo e la maggior parte sono pagani;
-controlla sempre chi è l' erede e che sia cristiano;
-cerca di tenerti fedeli i generali migliorando le loro qualità, distribuendo titoli e ancillari;
-uccidi i generali piantagrane o pagani prima che si ribellino e causino scontento.


Avevo fatto tutto tranne controllare la famiglia, e alla morte di Valentiniano il mio erede PAGANO ha rovinato l'impero!!!

[SM=x506647] [SM=x506675] [SM=x506683] [SM=x506647]
gup133
00martedì 5 settembre 2006 14:27
Livello M/M
La mia campagna con l'Impero Romano d'Occidente sembra stia procedendo benino, le casse finalmente tornano ad essere pingui (40000 denari). All'inizio ho fatto così:

* ho venduto tutto il vendibile (soltanto a Treviri e in un'altra città di confine ho lasciato le strutture militari in modo che i ribelli si organizzassero con truppe in grado di reggere l'urto di Sassoni e Franchi),però,puntando sul fatto che le città si ribellano dopo due turni,ho venduto tutte le strutture tranne porti e mercati al primo turno,impostando le tasse su Very High;al secondo turno,ho venduto anche le strutture economiche.

* ho abbandonato tutta la penisola iberica,la Francia (tranne Massilia e Arleate,che commerciano alla grande),il Danubio (tranne Salona),l'Inghilterra e le province africane (tranne Cartagine).

* ho liquidato tutta la flotta (costa uno sproposito).

* ho licenziato gran parte delle mie armate,ma,grazie agli accorgimenti di cui sopra,sono riuscito a mantenere una consistente quantità di truppe (più che altro limitanei ed arcieri);a Nord,in Francia,una piccola legione composta da 2-3 generali e qlk arciere ha piano piano ripreso il controllo della regione;in Hiberia un altro generale,assieme ad una rivolta lealista,mi ha permesso di riprendere le province del sud, molto molto ricche (manca solo Salamanca,a nord). Nel "Triveneto", ho costruito due forti in cui ho messo il meglio delle truppe che mi potevo permettere,in previsione delle invasioni barbariche.

* ho costruito,per circa 5-6 turni,solo strutture economiche e religiose (facendo attenzione al credo delle popolazioni locali).

* A Salona ho reclutato delle truppe mediamente costose affinchè potesse sopportare l'urto barbarico.I Vandali hanno assediato 3 volte la città,ho subito perdite enormi (circa 3000 uomini in tutti), ma sul campo ho lasciato più di 14000 Vandali, respingendoli a Sud, verso Costantinopoli.

I soldi ora entrano in quantità,l'unico problema è che comincio ad esaurire la spinta offensiva (a nord son calati i Celti e Samarobriva è stata più volte cinta d'assedio,per ora fallendo l'obiettivo;i Franchi hanno iniziato la loro offensiva contro Treviri e l'altra città in mano ai ribelli, presto me li ritroverò sotto le mura di Avaricum), l'impressione è che cominci l'assestamento dei grandi imperi centrali, ora non mi bastano più eserciti composti da 2-3 generali e qlk limitaneo al seguito.Comunque le cose stanno andando molto bene,ho solo bisogno di creare delle truppe d'elite per cominciare l'offensiva in Africa e prendermi le province egiziane!
gladiatore 1989
00martedì 5 settembre 2006 19:09
Re:

Scritto da: Lucio Cornelio 16/04/2006 20.38
Come da titolo, in questa discussione vi illustrerò la mia tattica per trionfare giocando con la fazione più disastrata, l'Impero Romano d'Occidente, senza mod e con difficoltà VH\VH.
Il metodo non è frutto di invenzioni ma è stato da me testato con successo.

Innanzi tutto analisi cronologica dei problemi:

1) Scontento popolare
che porta a:
2) Pochi soldi
quindi senza soldi non si costruisce e si arriva a:
3) Sviluppo economici nullo
4) Dopo qualche turno a questi problemi si aggiungono le invasioni
dei barbari (non la stessa cosa delle orde): Franchi, Alemanni e
Celti e ovviamente il tradimento dell' IR d'Oriente.
5) Qualche tempo dopo, l'Impero già fiaccato si trova ai ferri
con le orde e dopo qualche anno di agonia, viene soverchiato.



La soluzione è fare ribellare le province di confine (riducendo così i costi di mantenimento delle truppe) senza distruggere le strutture (potrebbe sembrare una tattica suicida ma è così...)
ed in seguito riappacificarsi e allearsi con i ribelli.
In questo modo intorno all'Impero ci sarà "una cintura di sicurezza" che provvederà a rallentare le orde.
Un secondo consiglio è quello di abbandonare la provincia africana perchè i Berberi imporebbero la presenza di un esercito stabile che comporterebbe notevoli costi di mantenimento.
Le strutture di Cartagine andrebbero invece, a differenza delle altre città, demolite dato che un'invasione via mare dei berberi mi sembra improvabile.
Ovviamente bisognerà dismettere la flotta, una delle maggiori cause di sperperi economici.
I soldi così risparmiati andrebbero investiti in strutture di due tipi:

1) Economiche (soprattutto porti)
2) Religiose-culturali, per aumentare il grado di felicità della
gente.

Sul piano religioso sarebbe saggio che all'imperatore Valentiano capitasse un'incidente e che il suo erede fosse un pagano (tolta anche Cartagine, precedentemente abbondonata, la maggior parte di città sono pagane); a questo punto la capitale andrebbe spostata a Marsiglia, centro dell'Impero. Non bisognerebbe tentare di convertire velocemente le grandi roccaforti cristiane come Roma:
bisogna demolire le chiese e costruire i templi pagani solo quando la confersione sarà quasi effettuata.

[SM=x506642]



COME CASPITA SI FA A RIAPPACIFICARSI CON I RIBELLI???
ASINIO HERIO
00martedì 5 settembre 2006 20:33
x Gladiatore 1989
Voleva dire i ribelli "ufficiali"... l'impero alternativo!
Quelli col tuo stesso simbolo ma con colorazione differente.

[SM=x506636] [SM=x506636] [SM=x506636] [SM=x506636]
Sirius 21
00mercoledì 6 settembre 2006 15:06
Prima o poi devo giocare a BI con L'impero d'occidente. Comincio a pensare di aver sottovalutato le potenzialità di BI... forse è decisamente meglio di Alexander, quanto meno per le possibilità di gioco che offre.
Bombadillus
00domenica 24 settembre 2006 22:20
Re: Distruggere tutto, abbandonare Roma, giammai!

Scritto da: Caio Logero 03/05/2006 20.17
Era meglio che scrivevi come trionfare con i romani d'occidente.

Io ho finito il gioco, conquistato l'Impero d'Oriente,
schiacciati i sassanidi, annientato i berberi, fatto a pezzi barbari e ribelli.

Non abbandonare provincie. Mai.



Quoto!
Regalare città al nemico significa regalargli facili vittorie.
Se vuole una città, se la venga a prendere! [SM=g27979]
Celioth
00lunedì 25 settembre 2006 15:22
Come strategia quella di Lucio Cornelio mi sembra buona. Io però preferirei tenermi cartagine ad ogni costo, dato che è un'ernorme fonte di ricchezza, e abbandonare subito la britannia, che in tutta la campagna (anche se a livello medio di campagna e vh di battaglie) mi ha dato solo problemi.
=Telcontar=
00lunedì 25 settembre 2006 21:13
Re:

Scritto da: Celioth 25/09/2006 15.22
Come strategia quella di Lucio Cornelio mi sembra buona. Io però preferirei tenermi cartagine ad ogni costo, dato che è un'ernorme fonte di ricchezza, e abbandonare subito la britannia, che in tutta la campagna (anche se a livello medio di campagna e vh di battaglie) mi ha dato solo problemi.


Approposito, in una campagna mi ero ripreso il sud della britannia ma la città si è ribellata e mi sono apparsi ribelli celti con n armata piena di berseker con l'esperienza al massimo O_o Come diavolo si fa a sconfiggerli?
Crilioz
00giovedì 28 settembre 2006 11:57
I berserker se sono soli è facile sconfiggerli non ingaggiandoli corpo a corpo ma usando i semplici arcieri.

Se hai arcieri a cavallo, non hanno speranza.

Altrimenti il binomio arcieri + cavalleria non è male...ariceri sfoltiscono i berserk e poi li mandi in rotta prima che arrivino i pazzi fuoriosi ad affettarli, dopo di che li finische con cariche di cavalleria Hit & Run, ovvero mandi la cavalleria in carica, colpisci, ti ritiri e poi rimandi in carica.
Caio Logero
00giovedì 28 settembre 2006 18:20
Re: Piccolo appunto

Scritto da: CLVCIANUS 03/05/2006 22.48
D'accordo al 101% con Caio Logero....

Ma fai anche attenzione ai familiari:
-i loro tratti fanno spesso schifo e la maggior parte sono pagani;
-controlla sempre chi è l' erede e che sia cristiano;
-cerca di tenerti fedeli i generali migliorando le loro qualità, distribuendo titoli e ancillari;
-uccidi i generali piantagrane o pagani prima che si ribellino e causino scontento.


Avevo fatto tutto tranne controllare la famiglia, e alla morte di Valentiniano il mio erede PAGANO ha rovinato l'impero!!!

[SM=x506647] [SM=x506675] [SM=x506683] [SM=x506647]



Ah, sempre d'accordo con Clucianus, dilettissimo amico...
il migliore erede per l'impero è il governatore di Calaris, ricordatevelo, inoltre quando farà dei figli (ci metterà una vita, però alla fine procrea), essi saranno anche qualificati. La peggiore idea è lasciare attiva la dinastia regnante, una serie di imbelli, inetti e corrotti.

Bisogna lottare sempre, ricordatevi, rafforzare l'economia, e se far piangere ogni provincia conquistato al tuo nemico conquistatore.
In ogni caso se siete buoni condottieri difficilmente irromperanno oltre il Pò.
Quando a Cartagine... spostate un'unità da Siracusa e rinforzerete così la città. Essa sarà imprendibile per le bande berbere...

Il vero pericolo è se ai bizantini (impero d'oriente), gli passa in mente di volerti attaccare... allora solo con astuzia potrai resistere a Salono (io però l'ho riuscita a tenere per 14 turni!poi l'ho persa, ma riconquistata dopo tre turni).

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