Anno 250 A.c. - inizio della I guerra civile romana

Allora spiego subito cosa è successo :

Ho modificato tramite un file le epsansioni al seguito dei generali e mi sono divertito ad aumentare il livello di favore popolare che deriva grazie al seguito..

Dopo aver fatto questo ho iniziato una partita a difficoltà H/H con i Giuli e dopo aver conquistato Segesta mi stavo preparando ad invadere la Gallia quando, in un momento in cui non me lo aspettavo, i Valeri mi hanno assediato Arminium.
Subito cominciano i bandi del Senato che bandisce le due famiglie restanti , i Corneli e i Valeri e comincia la I grande guerra civile romana che ora avviene solamente in Italia.
Sono riuscito a sconfiggere i Valeri nei pressi di Arminium ma quando decisi di Marciare verso Roma ho preso la batosta...

La battaglia contro il Senato è avvenuta nei pressi dell'Affluente Allia, proprio dove i romani vennero sconfitti dai Galli Senoni comandati da Brenno, e essendomi attestato su un guado pensavo di avere la vittoria a portata di mano senonchè le truppe senatoriali riescono a fare breccia nel muro dei miei hastati e equiti e i miei uomini si sono dati alla fuga..

Con i Corneli ho stipulato una specie di Tregua ma quando ho chiesto loro di fare un'alleanza, cosa che credevo di facile soluzione, mi hanno risposto che non era nella loro intenzione stipulare un'a'allenza con me...

Quindi, visto che non ho il pieno appoggio delle altre tre fazioni romane, I Valeri, I Corneli e il Senato, il gioco a mio avviso si fa più difficile, perchè, non posso stare tranquilli nenche a casa mia....

Voi che ne pensate?

Io normalmente quando apro le ostilità contro i Romani lo faccio con tutti, ma prima mi preparo ai confini con decine di armate. Secondo me una mossa azzeccata per fermare queste civiltà è bloccare le loro conquiste quando sono ancora alleate. Mi spiego: se, prima che i Giuli le conquistino, si conquistano Milano, Padova e Marsiglia questi si ritrovano bloccati e nell'impossibilità di crescere militarmente o economicamente. Stessa cosa succede se si conquistano l'Epiro e l'Illiria prima dei Valeri o la Sicilia prima dei Corneli. Il limite di fondo di questa tattica è l'estrema frammentazione delle conquiste che sono impossibilitate di rifornirsi tra loro. Di conseguenza bisogna armare una flotta potente in grado di mantenere aperte le vie commerciali e fortificare e armare le città in questione in modo che possano resistere agli assalti. Quando si è in questa situazione e privi di nemici esterni potenti conviene cominciare subito le ostilità contro i Romani, eventualmente alleandosi con i loro avversari come i Galli.

Penso che tu abbia ragione, così il gioco diviene più difficile anche perchè io non farei molto affidamento sulla diplomazia perchè visto come funziona in Rome non c'è possibilità di concludere un accordo sensato con altre fazioni tipo un'alleanza con una delle altre tre fazioni romane.