Alla difesa di Atene

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signursant
10mercoledì 27 ottobre 2004 22:42
Appena giunto in Grecia, messo piede sulla terra ferma, mi venne incontro un mio ambasciatore.
Quest'ultimo mandato in quelle terre tempo addietro da mio padre, per instaurare rapporti economici e d'amicizia con quelle lontane e misteriose etnie.
Era molto Affezionato a mio padre e proprio lui, con aria esausta, mi riferi' quella infausta notizia...MIO padre era morto!!! Si...nella lontana Messana,adorato e rispettato dal popolo, aveva emanato le ultime leggi ed era morto col sorriso al cuore vedendo il suo primogenito,mio frtello, combattere e vincere nelle ostili terre africane e l'altro, io per l'appunto, intento in un lungo viaggio per creare colonie anche nelle terre greche.
Conquistata, nn senza fatica,la citta di Atene gli sporchi e vili Macedoni,che dappriima avevano siglato un trattato di nn belligeranza,mi attaccarono in forze con un contingente di 500 uomini. Piu del triplo dei miei.
Il mio ambasciatore,pluridecorato ed esperto nell'arte nel trattare, nn seppe e nn potè far nulla contro l'efferata volontà di distruzione che animava le povere menti Macedoni.
Iniziò cosi' l'assedio della città; mio fratello impegnato in terre di CArtagine nn poteva certo inviare aiuti,a lui troppo preziosi. DA Messina e Siracusa intanto venivano inviati in fretta e furia vettovagliamenti e truppe fresche.
Dopo alcuni mesi dal MAre nn si vedevano vele amiche ma solo le nere vele macedoni che pattugliavano con insistenza l'imbocco al porto del Pireo.
La decisione era presa:"Gettiamo il cuore oltre l'ostacolo,miei generali.L'impresa è ardua, tre volte tanti i Macedoni si sono presentati alle nostre mura. Non diano loro la tripla soddisfazione di arrenderci alla loro prepotenza".[SM=g27978]

Il mattino seguente,nella piana circostabnte la città, si vedeva un esercito infinito: 6 contingenti di opliti 4 di cavalleria leggera e in mezzo il generale. Poi 4 arieti afffiancatialtre truppe con equipaggiamento leggero.
Dalla nostra, disposti in bella mostra, un contingente di cavalleria leggera afiancato da uno di pari genere ma di minor esperienza, 5 contingenti di Guardie Cittadine esperte si ...ma molte decimate da pasate battaglie.
Davanti alla porta misi un contingente di Astati esperti e temibili, di fianco a loro 2 squadriglie di veliti e infine il piu temibile, un contingente di Principi[SM=g27980]
Gia baldanzoso, il generale nemico se la rideva con i suoi comandanti per la facile e probabile vittoria.
Gia pregustava: il succulento agnello alla Ateniese, il forte vino delle tere Attiche e le grandi pupe delle procaci donne ateniesi, che ritmando il loro sinuoso corpo avrebbero lasciato esangue il corpo di qualsiasi uomo.
Il sole batteva sui nostri capi e illuminava le lancie degli opliti macedoni ([SM=g27961]).
La prima mossa la fece l'esercito nemico e portò immediatamente i suoi 4 arieti,uno in prossimità della porta centrale e gli altri verso punti equidistanti ad abbattere le fragili murature Ateniesi.
POrtai,sorpreso dala mossa, le mie truppe a cavallo tra la porta e il punto in cui un'altro ariete tentava lo sfondamento.
Dopo attimi teribili eco ciò che tutti si immaginavano, la porta aveva ceduto e cosi una dopo l'altre le mura si sbriciolarono sotto i colpi degli arieti.
I primi ad entrare furono gli opliti , 3squadriglie da una breccia e tre dalla porta.
La cavalleria greca d'impeto si getto oltre la breccia gettando scompiglio più tra le sue fila che tra le nostre.
La mia cavalleria ebbe subito l'ordine di schiacciare da dex e da six la marea infame di soldati Macedoni.
Intanto le mie guardie cittadine ingaggiarono un serrato corpo a corpo con le prime fila macedoni. Per dar morale e spessore all'azione mi gettai anch'io nella battaglia subito seguito dai Principi, i miei valorosi soldati spezzarono le difese macedoni creando defezioni tra le fila nemiche fino a provocare la fuoriuscita dal campo di battaglia anche delo stesso generale.[SM=g27960] .
Sembrava tutto finito,invece c'era ancora un fronte aperto...quello a Sud.
Il contingente di Astati e Veliti si era completamente immolato ed aveva tenuto alla larga 3 squadriglie di opliti.
"che Giove li abbia in gloria e li elevi al grado di eroi, quali essi si dimostravano in quel frangente".
Riorganizzai le truppe e mi preparai psicologicamente.
GLi mandai incontro le esigue forze di guardie cittadine, mentre Cavalleria,principi e io stesso aggirammo il contingente Macedone e lo prendemmo alle spalle.
Dopo alcune resistenze i valorosi comandanti MAcedoni si rassegnarono alla sconfitta e scapparono anche loro oltre le colline seguendo il loro generale[SM=g27976] [SM=g27961]
Caio Giulio
00giovedì 28 ottobre 2004 10:18
Vuoi pubblicarlo come romanzo?!?![SM=g27964] [SM=g27964]
signursant
00giovedì 28 ottobre 2004 10:28
No ho fatto una cagata invece di metterlo nella sezione dove ci sono tutte le battaglie l'ho messo tra le discussioni


Scusate, scusate, scusate[SM=g27969]
Luckytto
00giovedì 28 ottobre 2004 20:03
Però bello! Complimentoni davvero!
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