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TGD5511
00venerdì 4 marzo 2011 16:16
Appello alle grandi menti del forum

Ciao a tutti.
Frequentando purtroppo la III Liceo Classico (5o anno) è giunto il momento di pensare concretamente ad una tesina da fare. Fin dall'inizio dell'anno puntavo a farla sull'argomento del Metus Hostilis, anche apprezzato dai professori.
Devo ricollegarlo perlomeno a quattro materie: per ora ne ho due sole:
1) Latino: ovviamente il Bellum Iughurtinum di Sallustio in cui viene coniato il termine stesso
2) Storia: qui con il benestare del professore volevo analizzare la fine del "metus hostilis" statunitense rappresentato dall'Unione Sovietica in relazione al successivo declino.

Le altre due dovrebbero essere greco e pensavo letteratura.
Di Greco avevo una mezza idea di riferirlo alle Storie di Erodoto, che tuttavia hanno l'intento di non far cadere nel dimenticatoio le grandi imprese e non di dare monito ai greci di un comune nemico.

Avete qualche idea su un nuovo collegamento?
Grazie [SM=g8119]
Pilbur
00venerdì 4 marzo 2011 17:43
Come tema è bello. Sono nelle tue stesse condizioni e purtroppo devo sottostare a un professore piuttosto invadente che mi ha "imposto" il tema.

In Filosofia potresti collegarti a Fichte, al Non Io da superare. Forse è un po' tirato per i capelli ma se al Non Io metti l'Altro, il Nemico....
TGD5511
00venerdì 4 marzo 2011 19:41
Re:
Pilbur, 04/03/2011 17.43:

Come tema è bello. Sono nelle tue stesse condizioni e purtroppo devo sottostare a un professore piuttosto invadente che mi ha "imposto" il tema.

In Filosofia potresti collegarti a Fichte, al Non Io da superare. Forse è un po' tirato per i capelli ma se al Non Io metti l'Altro, il Nemico....




All'odiato Fichte avevo pensato anche io come ultima spiaggia. Però in effetti vederla come la vedi tu potrebbe avere senso: l'Io nel superarsi necessita di un negativo (quindi ricollegarsi ad Hegel) per giungere alla perfezione. Ci potrebbe stare!
Pilbur
00venerdì 4 marzo 2011 20:49
Lingue straniere vuoi metterne?

Di Greco, oltre a Erodoto (potenza persiana-fattore di unione panellenica) potresti mettere Isocrate che incita alla guerra panellenica contro la Persia.

Sarebbe anche interessante (ma complesso) analizzare il fattore "metus hostilis" nel Risorgimento: si può parlare di ciò a proposito dell'Austria? Un aggancio, per quanto "in negativo", potrebbe venire anche da Machiavelli e Guicciardini. Momenti in cui il metus hostilis non bastò....
Antioco il Grande
00sabato 5 marzo 2011 15:41
Di greco, più che Erodoto, vedrei bene La Guerra del Peloponneso di Tucidide. Nell'analizzare le cause dello scoppio della guerra, lo storico sostiene "La vera ragione, rimasta per lo più nascosta nelle discussioni, la vedo nella crescita della potenza di Atene che spaventò gli Spartani e li costrinse alla guerra".

Quindi si potrebbe dire che fu un metus hostilis che, invece di scongiurare la guerra (come la guerra fredda), spinse le due avversarie allo scontro.
Pilbur
00sabato 5 marzo 2011 19:35
Giusto per ampliare un po' il discorso....i miei professori sostengono che una tesina molto "centrata" può apparire settoriale ed eccessivamente pretenziosa....io avrei voluto affrontare la fortuna critica di Cicerone tra XIX e XX secolo ma sono stato interdetto.

Tu hai intenzione di configurarla propriamente sul metus hostilis o fare un discorso un po' più generico di rapporto-scontro con l'Altro?
P.Scipion
00sabato 5 marzo 2011 21:04
già pensi alla tesina? io l'ho presa il giorno prima da quella di mia sorella. e non ho avuto neanche la briga di ricopiarla cl nome mio. ho cancellato il nome e messo il mio.

il classico è sciallo! :D
Pilbur
00domenica 6 marzo 2011 12:23
Dipende dalle aspettative di ciascuno...credo che TGD miri a un voto maiuscolo, come giusto che sia. C'è però da dire che la tesina non influisce granché sull'esame, almeno da noi. Meglio prepararsi una bella esposizione di dieci minuti e via.
IMPERATORE MARCOAURELIO
00domenica 6 marzo 2011 20:32
Comunque non so da voi, ma nel mio liceo scientifico le tesine non devono per forza riguardare il programma svolto: prova ne è che l'anno scorso un tizio ha portato come argomento di tesina "La sessualità nei manicomi" [SM=g8122]
Io forse pensavo di portare come argomento "La resistenza" che posso collegare storia,fisica,arte,italiano e almeno un altra materia credo. [SM=g8320]
Pilbur
00lunedì 7 marzo 2011 11:30
Tu vuoi parlare sia della Resistenza che della resistenza nei circuiti elettrici? [SM=g8231]

Da noi per questi collegamenti forzati c'è la fucilazione
Xostantinou
00lunedì 7 marzo 2011 11:44
no, infatti, certe cose sono assurde...gli argomenti con collegamenti interdisciplinari troppo forzati portano inevitabilmente al fallimento...meglio un discorso più arioso e generico, con un paio di punti focali (ed es. storia e letteratura) sui quali incardinare il discorso ed andare ad approfondire.
Pilbur
00lunedì 7 marzo 2011 11:59
Collegare le materie scientifiche e quelle umanistiche è molto difficile. Credo che occorra privilegiare l'ambito preferenziale della propria scuola.
Impepatore
00lunedì 7 marzo 2011 14:24
Re:
IMPERATORE MARCOAURELIO, 06/03/2011 20.32:

l'anno scorso un tizio ha portato come argomento di tesina "La sessualità nei manicomi" [SM=g8122]
[SM=g8320]




Eh? [SM=g8122] Ma esattamente cosa ha scritto in questa tesina? [SM=g8119]
Comunque quest'anno vorrei incentrare la tesina sul colonialismo italiano ed europeo,potrei collegarlo in italiano a Carducci (peccato non poter mettere di quest'ultimo "La leggenda di Teodorico" o "La tomba sul Busento",che spero di poter inserire collegandole alla letteratura latina,se riesco a trovare un collegamento tra colonialismo e tardo impero) e Pascoli("La grande proletaria si è mossa"),in inglese a Kipling("Il fardello dell'uomo bianco") e Conrad ("Cuore di tenebra"),insomma potrei fare parecchi collegamenti con le altre materie.
Zames
00lunedì 7 marzo 2011 14:46
Io incentrerò la mia tesina sui movimenti politici e sociali degli anni '60 e '70, con particolari approfondimenti sulle persone di Martin Luther King, Nelson Mandela, Che Guevara e Salvador Allende (parte di storia), i collegamenti li ho con Inglese, portando il discorso "I have a dream", con filosofia, portando Marx per spiegare il Che e come la teoria della rivoluzione sociale marxista non si possa applicare realmente nella Storia, siccome le classi presenti sono più di due e avvengono scambi tra di esse, e con chimica, dove porterò in nucleare ma concentrandomi di più sugli ordigni e sui loro funzionamenti, parlando di guerra fredda infatti l'argomento si inserisce bene.

Una sola materia scientifica anche se frequento lo scientifico-tecnologico
BJB FabioMassimo
00lunedì 7 marzo 2011 14:50
Anche io devo fare la tesina e sono nella melma,pensavo al: "riso al servizio della verità"


Partendo dalla polemica fra Guglielmo da Baskerville ed il monaco Jorge nel "duello" finale del Nome della Rosa.

Poi un salto alle satire di Persio o Giovenale,Luciano per greco. Filosofia forse Bergson(?) e Storia non sò che pesci pigliare,idem letteratura inglese.

Da me è praticamente obbligatorio collegare almeno tutte le materie non scientifiche,ergo latino greco italiano storia filosofia inglese arte.
Avevo pensato anche alla Campagna,ma mi sembra qualcosa di troppo ampio.




p.s. guai a chi mi tocca Fichte!!!!


Comunque il metus hostilis è interessantissimo,quasi quasi ti frego l'idea [SM=g7792]
Impepatore
00lunedì 7 marzo 2011 15:39
Re:
BJB FabioMassimo, 07/03/2011 14.50:

Comunque il metus hostilis è interessantissimo,quasi quasi ti frego l'idea [SM=g7792]




Io purtroppo non la posso fregare,dato che Sallustio lo ho fatto l'anno scorso [SM=g8119] .Comunque spero di poter infilare Darwin e l'evoluzionismo (con conseguente teoria dello "spazio vitale" collegabile all'espansione coloniale) come filosofia,dato che oggi il prof ha inserito l'argomento nel programma di filosofia.
Zames
00lunedì 7 marzo 2011 15:50
Re: Re:
Impepatore, 07/03/2011 15.39:




Io purtroppo non la posso fregare,dato che Sallustio lo ho fatto l'anno scorso [SM=g8119] .Comunque spero di poter infilare Darwin e l'evoluzionismo (con conseguente teoria dello "spazio vitale" collegabile all'espansione coloniale) come filosofia,dato che oggi il prof ha inserito l'argomento nel programma di filosofia.



Io nemmeno la posso fregare...non abbiamo latino da noi!

L'evoluzionismo come filosofia lo puoi sicuramente inserire parlando o di Darwin o di Herbert Spencer
Antioco il Grande
00lunedì 7 marzo 2011 16:05
Per il classico si potrebbe usare anche Tacito ed il concetto di imperialismo, basti pensare al famoso "dove creano il deserto, lo chiamano pace", tratto dall'Agricola e riusato dai contestatori contrari alla guerra in Vietnam (già così si unisce latino e storia, sia il colonialismo dell'800 sia il Vietnam), con l'imperialismo si può usare Tucidide ed il discorso degli Ateniesi e dei Melii, letteratura qualcosa relativa al colonialismo italiano (a limite pure Pascoli e "la gran proletaria s'è mossa", ma ci vedrei bene D'Annunzio), etc.
TGD5511
00lunedì 7 marzo 2011 16:27

Scusate se mi sono assentato dalla discussione ma in questi giorni tra scuola e trasferta a Milano non ho avuto un momento libero.
Pilbur mi sei stato di grandissimo aiuto, ed anche Antioco ovviamente (sappiamo che sei una garanzia :D ).
Di Greco Isocrate ce lo vedo molto bene, dal momento che è anche un pallino del mio docente. Per quanto riguarda latino ovviamente calza a pennello Sallustio.
La tesina sarebbe incentrata sul nemico e la sua importanza, riagganciandosi quindi a tutti questi vari argomenti
Impepatore
00lunedì 7 marzo 2011 16:57
Re: Re: Re:
Zames, 07/03/2011 15.50:



Io nemmeno la posso fregare...non abbiamo latino da noi!

L'evoluzionismo come filosofia lo puoi sicuramente inserire parlando o di Darwin o di Herbert Spencer




Grazie,effettivamente Spencer è una buona idea,anche perchè Darwin lo abbiamo trattato solo come approfondimento,nulla di più
Impepatore
00lunedì 7 marzo 2011 17:03
Re:
Antioco il Grande, 07/03/2011 16.05:

Per il classico si potrebbe usare anche Tacito ed il concetto di imperialismo, basti pensare al famoso "dove creano il deserto, lo chiamano pace", tratto dall'Agricola e riusato dai contestatori contrari alla guerra in Vietnam (già così si unisce latino e storia, sia il colonialismo dell'800 sia il Vietnam), con l'imperialismo si può usare Tucidide ed il discorso degli Ateniesi e dei Melii, letteratura qualcosa relativa al colonialismo italiano (a limite pure Pascoli e "la gran proletaria s'è mossa", ma ci vedrei bene D'Annunzio), etc.




La ringrazio moltissimo per i suoi preziosi consigli.Il problema in letteratura italiana è che sugli autori sopracitati non abbiamo fatto testi che abbiano a che fare col colonialismo,quindi devo trovarli io.Infatti in Carducci abbiamo approfondito il binomio vita-morte che lo rende un predecadente ("San Martino") ed il suo infondersi nella natura della sua infanzia("Traversando la Maremma toscana"),in Pascoli il suo rapporto viscerale con il nido ed i morti ("Novembre","Il gelsomino notturno") e in D'Annunzio le istanze estetiche e superoministiche ("La sera fiesolana","La pioggia nel pineto"....).
$Blackfire$
00lunedì 7 marzo 2011 20:22
Re:
P.Scipion, 05/03/2011 21.04:

già pensi alla tesina? io l'ho presa il giorno prima da quella di mia sorella. e non ho avuto neanche la briga di ricopiarla cl nome mio. ho cancellato il nome e messo il mio.

il classico è sciallo! :D




o ancora meglio come si usa nella mia scuola:
5 min per fare uno schemino logico (su word se si vuol fare gli "sboroni" [SM=x1771221] ) e passa la paura [SM=x1771225]

[SM=g7792]
Pilbur
00lunedì 7 marzo 2011 22:04
Già che ci sono espongo i miei crucci.

La mia tesina "caldamente consigliata" da un docente sarà sulla persuasione e la retorica.
Di Greco e Latino c'è solo l'imbarazzo della scelta. Per il resto avevo pensato:

Inglese: Orwell, 1984 e il Newspeak
Francese: Sartre e Camus
Storia: La retorica dei totalitarismi
Filosofia: Wittengstein, Michaelstaedter
Italiano: D'Annunzio (?), la persuasione nei Promessi Sposi (!?)

Altre idee?
Impepatore
00lunedì 7 marzo 2011 22:16
Re:
Pilbur, 07/03/2011 22.04:

Già che ci sono espongo i miei crucci.

La mia tesina "caldamente consigliata" da un docente sarà sulla persuasione e la retorica.
Di Greco e Latino c'è solo l'imbarazzo della scelta. Per il resto avevo pensato:

Inglese: Orwell, 1984 e il Newspeak
Francese: Sartre e Camus
Storia: La retorica dei totalitarismi
Filosofia: Wittengstein, Michaelstaedter
Italiano: D'Annunzio (?), la persuasione nei Promessi Sposi (!?)

Altre idee?




Beh,in italiano il collegamento mi sembra un pò forzato,se i temi di fondo devono essere la persuasione e la retorica,potresti inserire Pascoli con "La grande proletaria si è mossa",un'orazione in cui propagandava il colonialismo.Le altre materie secondo me vanno benissimo.
Pilbur
00lunedì 7 marzo 2011 22:18
Infatti ho messo i punti interrogativi....

Io vorrei fare un discorso coerente, dimostrare che esiste una buona retorica che è convincere e una cattiva retorica che vuole ingannare.
Impepatore
00lunedì 7 marzo 2011 22:20
Purtroppo per ora a parte l'orazione di Pascoli non mi viene inmente niente,casomai mi balena qualche idea buona per la tua tesina la scrivo.
IMPERATORE MARCOAURELIO
00martedì 8 marzo 2011 18:59
Re:
Pilbur, 07/03/2011 11.30:

Tu vuoi parlare sia della Resistenza che della resistenza nei circuiti elettrici? [SM=g8231]

Da noi per questi collegamenti forzati c'è la fucilazione



Esatto. [SM=g8246]

Altrimenti avevo pensato al Lavoro che posso collegare facilmente tra Filosofia(Marx ed Hegel, con la dialettica servo-padrone),Latino(Seneca e il rapporto fra uomini liberi e schiavi ---->Epistulae ad Lucilium),Arte("Il quarto stato" di Volpedo), Italiano(Verga e Rosso Malpelo),Inglese(Dickens e Oliver twist),Fisica(lavoro del campo elettrico e campo gravitazionale) e ovviamente Storia che poi vedrò come collegare... [SM=g8268]


Pilbur
00martedì 8 marzo 2011 19:04
Secondo me vanno bene sia Resistenza che Lavoro ma lascia fuori la Fisica....se vuoi fare una tesina scientifica trova altri ambiti e preparati a sacrificare le Lettere
Tercio Real
00mercoledì 9 marzo 2011 19:53
Re: Re:
IMPERATORE MARCOAURELIO, 08/03/2011 18:59:



Esatto. [SM=g8246]

Altrimenti avevo pensato al Lavoro che posso collegare facilmente tra Filosofia(Marx ed Hegel, con la dialettica servo-padrone),Latino(Seneca e il rapporto fra uomini liberi e schiavi ---->Epistulae ad Lucilium),Arte("Il quarto stato" di Volpedo), Italiano(Verga e Rosso Malpelo),Inglese(Dickens e Oliver twist),Fisica(lavoro del campo elettrico e campo gravitazionale) e ovviamente Storia che poi vedrò come collegare... [SM=g8268]






Dai é orrendo questo collegamento con la Fisica! [SM=g8231]
Poi pensa che al massimo hai 20 minuti! Mica ti lasceranno dire tutto e mica lo leggeranno tutto visto che hanno una marea di studenti da esaminare.
Toglierei Letteratura e SOPRATUTTO fisica. Il campo elettrico non centra propio niente con il "lavoro".
E approfondire bene negli altri.
Io sceglierei le materie che so meno.
Se Arte non mi va di studiarla, per dire, faccio "il quarto stato", cosí ci sono meno possibilitá che venga interrogato d´arte.
Tercio Real
00mercoledì 9 marzo 2011 20:00
Re:
Zames, 07/03/2011 14:46:

Io incentrerò la mia tesina sui movimenti politici e sociali degli anni '60 e '70, con particolari approfondimenti sulle persone di Martin Luther King, Nelson Mandela, Che Guevara e Salvador Allende (parte di storia), i collegamenti li ho con Inglese, portando il discorso "I have a dream", con filosofia, portando Marx per spiegare il Che e come la teoria della rivoluzione sociale marxista non si possa applicare realmente nella Storia, siccome le classi presenti sono più di due e avvengono scambi tra di esse, e con chimica, dove porterò in nucleare ma concentrandomi di più sugli ordigni e sui loro funzionamenti, parlando di guerra fredda infatti l'argomento si inserisce bene.

Una sola materia scientifica anche se frequento lo scientifico-tecnologico



Credo che dimostrare in una tesina che il concetto di rivoluzione Marxiano non é applicabile alla Storia sia troppo pretenzioso.
Sopratutto perché per interpretare il concetto di Rivoluzione in Marx ci sono migliai e migliaia di pagine giá scritte.

Primo fra tutto dovresti sapere bene cosa intende Marx per Rivoluzione.
Roba non da poco.


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