Re:
arysfalian, 23/10/2011 17.32:
sono veramente dispiaciuto.
Non so perché,non lo so spiegare.Non ero suo tifoso,non mi era ne simpatico ne antipatico.Lo vedevo spesso coinvolto in beghe con altri piloti che lo lo ritraevano male.
Eppure mi dispiace,mi sento addolorato.Io penso a lui,penso alla sua fidanzata che era li e piangeva,penso al padre che sapeva i rischi che corrono eppure era sempre li.
Aveva 24 anni,uno meno di me.Stamane mi ha svegliato l'sms sul cellulare della sua morte.Incredibile.Anche come è arrivata.
Ma c'è una morte meno assurda di altre?Tutte lo sono e nessuna lo è.
Le morti sono tutte uguali,per tutti.Eppure per Marco,24 anni,romagnolo purosangue,di quel "romagnolismo" che a volte mi sembrava fastidioso per il suo essere sempre "sborone".
Eppure mi dispiace,e forse ancor di più che io dica questo solo quando ormai non c'è più.
Ciao Marco
penso che non ci siano parole che possano esprimere meglio il mio cordoglio, grazie arys.
Da appassionato di motogp e fan di Loris Capirossi e Valentino Rossi, Sic ovviamente l'ho sempre visto come un pericoloso rivale, a volte troppo sbruffone rispetto a figuracce che faceva poi ogni tanto in gara per semplice eccesso di foga, finendo spesso anche per litigare in maniera poco edificante con altri piloti.
Ma il sic era così, semplice e genuino, dava sempre il 110%, pagando con qualche caduta la sua irruenza...ma nei suoi occhi ardeva lo stesso agonismo del Vale e di Loris, quando avevano la sua età, si vedeva che aveva la stoffa dei grandi campioni, lo stesso stile dei vincenti che lo hanno preceduto.
Quanti piloti e quante volte sono caduti, quante volte gli incidenti sono stati così gravi da farci temere il peggio...eppure quasi sempre il fato ha risparmiato queste vite. Quasi. Daijiroh Katoh, Shoya Tomizawa...ed ora, Marco Simoncelli.
Il pensiero non può ovviamente non andare a familiari, amici e colleghi, che questa tragedia l'hanno vista e vissuta lì, dal vivo, in prima persona.
Ti ricorderemo con il tuo eterno sorriso, non solo un grande campione come stavi dimostrando di essere, ma anche un ragazzo semplice ed allegro che aveva avuto la fortuna di fare della propria passione un lavoro. Morto facendo quello che amava.
Ciao Marco, ci mancherai.