[Recensione] Le grandi battaglie di Giulio Cesare

TITOLO: Le grandi battaglie di Giulio Cesare

AUTORE: Andrea Frediani

EDITORE: Newton&Compton editori

LUOGO E ANNO DI EDIZIONE: Roma, 2003

GENERE: Saggio

VOTO:

RECENSIONE:
In questo libro Frediani ci narra, con uno stile semplice e scorrevole, le varie battaglie affrontate da Cesare nel corso della sua vita.

Il testo si divide cinque parti.

La prima ("L'ambizione di Cesare") è una breve intrroduzzione, con la narrazione del contesto storico, del carattere, dei limiti, e dei pregi del generale.

Nella seconda ("L'esercito di Cesare") l'autore descrive l'esercito utilizzato da Cesare, fornendo delle descrizioni molto dettagliate sull'equipaggiamento del legionario del tempo.

Nella terza ("I nemici di Cesare") vengono descritti i popoli (galli, britanni, celtiberi, germani, egizi, numidi, pontici) e comandanti (Pompeo, Vercingetorige, Ariovisto, Gli altri) che Cesare dovette affrontare nel corso della sua vita.
Anche qui vi sono descrizioni molto dettagliate sull'armamento delle truppe dei vari popoli.

Con la quarta parte (Le campagne di Cesare: le guerre galliche) inizia la narrazione delle battaglie (da Bibracte a Uxellodunum).
Per ognuna sono presentati contesto, antefatti, schieramenti e tattiche di entrambi i contendenti.

La quinta parte (Le campagne di Cesare: le guerre civili), parallela alla quarta, narra gli scontri avvenuti nelle varie guerre civili affrontate dal condottiero, dalla conquista dell'Italia fino a Munda.

Bel libro, quoto.
Ma hai fatto la raccolta di libri ke era uscita con Il Giornale nelle edicole tempo fa???

Confermo: ... bel libro veramente !!!!! qualche critica la muoverei solo alle cartine ed agli schemi grafici per me in qualche caso poco chiari.
Beeeno

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Ma hai fatto la raccolta di libri ke era uscita con Il Giornale nelle edicole tempo fa???

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No.

Quando è uscita, avevo già "Le grandi battaglie di Roma antica" e "I grandi generali di Roma antica".

Della raccolta ho preso solo questo su Cesare, e "Il guerriero, l'oplita, il legionario" .

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Confermo: ... bel libro veramente !!!!! qualche critica la muoverei solo alle cartine ed agli schemi grafici per me in qualche caso poco chiari.
Beeeno

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Vero.
Non sono fatti molto bene, e mi sono sembrati molto approssimativi.

Appunto per questo (e per altre cosette) ho messo 9, e non 10 come voto.

preferisco le guerre galliche scritte da lui medesimo, purezza, limpidezza, brevità questi sono i pregi che Cicerone riconosce ai commentari di Cesare, sempre meglio leggere gli originali che rifarsi a testi, anche eccellenti, di seconda mano.

margravio Lotario, 18/10/2008 20.24:

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preferisco le guerre galliche scritte da lui medesimo, purezza, limpidezza, brevità questi sono i pregi che Cicerone riconosce ai commentari di Cesare, sempre meglio leggere gli originali che rifarsi a testi, anche eccellenti, di seconda mano.

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li ho letti, sia il de bello gallico che il civili...stupefacenti, ma assolutamente di parte, infondo erano una grossa manovra pubblicitaria dell'epoca, oltre che essere un resoconto degli accaduti.

Augusto.Carducci, 19/10/2008 11.31:

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li ho letti, sia il de bello gallico che il civili...stupefacenti, ma assolutamente di parte, infondo erano una grossa manovra pubblicitaria dell'epoca, oltre che essere un resoconto degli accaduti.

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vero, anche se questo discorso vale molto di più per gli storici che hanno grandemente influenzato i giudizi dei posteri nei confronti di molti imperatori, da nerone a commodo e viadicendo
questo non toglie nulla al valore e alla verdidicità dei fatti narrati dai commentari cesariani, che vengono corroborati dai numerosi coevi e luogotenenti di Cesare.