Antioco il Grande
00lunedì 27 aprile 2009 19:37
In questo caso una doppia recensione, dal momento che i testi esaminati sono strettamente legati tra loro.
TITOLO: I Maccabei, libro I
AUTORE: A. Sisti (a cura di)
EDITORE: San Paolo edizioni
LUOGO E ANNO DI EDIZIONE: Milano 1989
COLLANA: Nuovissima edizione della Bibbia dai testi originali
PREZZO: € 9,30
VOTO: 8/10
RECENSIONE: Esamino un testo molto particolare, quello chiamato il Primo libro dei Maccabei. Nella seconda metà del II sec. a.C., un autore anonimo, narrò con dovizia di particolari, gli eventi intercorsi in Giudea dall’arrivo di Alessandro Magno fino ai suoi giorni. Nucleo dell’opera è la rivolta che i fratelli Maccabei suscitano contro i sovrani seleucidi, che governano la Giudea, nel momento in cui re Antioco IV volle costringere i Giudei ad ellenizzarsi a forza, divenendo politeisti. Questa imposizione, che portò i Seleucidi a sacrificare a Zeus Olimpio sull’altare del Tempio di Gerusalemme, portò i Maccabei alla rivolta. I Giudei, guidati da questa famiglia insorsero e con alterne vicende lottarono contro i Seleucidi fino alla vittoria finale. Il libro copre gli anni tra il 175 ed il 135 a.C., è fonte primaria per la storia seleucide, soprattutto per quella legata alla Giudea, successiva alla morte di Antioco III (citando tra l’altro eventi e situazioni già presenti in Polibio ma altrimenti poco chiare per la quasi totale perdita delle Storie del Megapolitano). Scritto originalmente in giudeo, ad un certo punto il testo fu tradotto in greco e fu accolto nella versione greca della Bibbia che lo ha conservato fino a noi. Sebbene scritto da un Giudeo, è l’unica opera di storiografia ellenistica pervenuta, insieme a Polibio, e preziosa per le precise notizie che riporta, molti sono i documenti citati dall’autore, come ad esempio il testo dell’alleanza della Giudea con Roma (ricopiato dagli archivi ufficiali giudei), spesso l’autore cita le date con meticolosità, annotando giorno, mese ed anno dell’evento trattato. L’autore segue il calendario detto dei Greci, ossia quello Seleucide che si basa sull’anno d’incoronazione di Seleuco I nel 312. Sebbene parte della Bibbia, il libro dei Maccabei è un’opera storica ellenistica a tutti gli effetti e fondamentale per la storia di Giudea e dei Seleucidi (il libro fu infatti fonte per le Antichità Giudaiche di Flavio Giuseppe). Essendo un’edizione curata dalle edizioni San Paolo, non presenta il testo greco a fronte (e questa è l’unica pecca), in compenso ha un’ampia introduzione e note molto dettagliate che permettono di ricostruire gli eventi non solo con lo sguardo rivolto alla Bibbia, ma anche agli altri testi (Polibio, Flavio Giuseppe, etc.).
TITOLO: I Maccabei, libro II
AUTORE: A. Sisti (a cura di)
EDITORE: San Paolo edizioni
LUOGO E ANNO DI EDIZIONE: Milano 2006
COLLANA: Nuovissima edizione della Bibbia dai testi originali
PREZZO: € 16,00
VOTO: 8/10
RECENSIONE: il Secondo libro dei Maccabei non è, in effetti, la continuazione del precedente, ma una seconda versione (anzi la prima, visto che, a quanto pare, prima fu scritto a Cirene questo testo, poi riassunto sembra ad Alessandria, e poi fu composto a Gerusalemme o Antiochia quello che per noi è il Primo libro dei Maccabei). Scritto intorno al 124 a.C. da un certo Giasone di Cirene in cinque libri, l’opera fu, in un secondo momento riassunta nella versione presente da un anonimo. Contrariamente al Primo libro che fu tradotto in greco, questo fu scritto direttamente in questa lingua e quindi accolto nella Bibbia cristiana. L’opera copre gli anni dal 180 al 161 a.C., coprendo una parte dei fatti descritti dal Primo libro. La sua accuratezza è un poco inferiore a quella del Primo (alcuni eventi sono descritti in modo diverso, c’è una forte presenza di eventi ed aiuti soprannaturali, quasi miracolosi), però resta un buon testo per approfondire certi aspetti già trattati dal Primo libro. Anche questo riporta lettere e decreti che si suppongono copie tratte da originali reali e non inventate (lettere dei Giudei a Romani e Spartani, lettere dei sovrani seleucidi ai capi giudei, etc.). Sebbene, come detto, risulti un po’ inferiore per qualità al Primo libro dei Maccabei, questo “Riassunto delle imprese di Giuda Maccabeo” (questo il titolo originale) è comunque un buon testo di storia ellenistica, nonché fonte preziosa per gli eventi che portarono i Giudei da sudditi dei Seleucidi a nazione indipendente (almeno fino all’arrivo di Pompeo).