[Recensione] Attila

TITOLO: Attila, il re barbaro che sfidò Roma.

AUTORE: John Man

EDITORE: Mondadori

LUOGO E ANNO DI EDIZIONE: Milano 2007

COLLANA: Oscar storia

GENERE: Saggio storico

PREZZO: € 10,40

VOTO:

RECENSIONE: Attila, il flagello di Dio. Nessuno tra i re barbari che attaccarono Roma nel V sec. d.C. suscita ammirazione, paura e timore come quest’uomo. Tra il 424 ed il 454 d.C., questo capo barbaro, dopo aver creato un enorme impero dalle rive del Danubio alle steppe russe, minacciò ed angariò Roma e Bisanzio. Ma cosa si cela dietro il mito? L’autore di questo saggio, di 298 pagine, si è recato fino in Mongolia per osservare i luoghi da dove, secondo una delle tradizioni più accreditate, partirono gli Unni nella loro marcia che li avrebbe portati fino al Danubio, poi è andato in Ungheria dove ha incontrato uno dei pochi uomini che tira con l’arco a cavallo come facevano gli antichi Unni e che ora guida una scuola dove insegna questa difficile tecnica anche alle donne, poi in Francia per osservare dal vivo i luoghi della grande avanzata unna contro l’Occidente, e sul capo di battaglia di Chalons dove Ezio fermò quella marcia. Quindi seguendo le fonti numismatiche, archeologiche e storiche, Man ricrea e descrive la vita di questo uomo leggendario da quando, morto lo zio Bela ed ucciso suo fratello Rua, diviene re degli Unni alla sua morte tra le braccia della sua ennesima sposa la prima notte di nozze liberando Roma da un incubo e divenendo leggenda. Il linguaggio è semplice e molto discorsivo, adatto a chiunque voglia approfondire la figura di Attila ,oltre il mito e la leggenda, seguendo la marcia degli Unni dalle steppe mongole ai Campi Catalaunici e da qui nella leggenda.

Del testo fanno parte numerose foto ed illustrazioni a colori.

Io ho letto questo libro l'estate scorsa,e mi è sembrato molto ben fatto.Tuttavia ha una pecca:sotto una immagine del dittico di Stilicone c'è una didascalia che asserisce che quello nell'immagine è Flavio Ezio.