 07/09/2010 14:59 |
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| | | OFFLINE | Post: 8.931 | Registrato il: 27/04/2006 | Sesso: Maschile | Tribunus Laticlavius | Fabbro del forum | |
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BJB FabioMassimo, 07/09/2010 13.55:
Ti dirà che sono immeritati ma poi di quei mille euro ne spende diversi per vedere partite,per comprare magliette etc.
e quindi? sono soldi suoi e fa quello che vuole, rimane cmq il discorso 20 milioni l'anno per calciare un pallone
Ed infatti non a caso il sogno dei bambini/giovani è di diventare calciatori o se femmine veline,compagne dei calciatori
e questo è il vero dramma italiano. io da bambino almeno aspiravo all'essere pompiere, scienziato o astronauta, oggi vedo che sono molto più venali già in tenera età e quello che attira è il quattrino facile (che poi non si realizzeranno mai, ma vabbè ci avranno solo rimesso una intera vita tralasciando lavori seri o cultura)
Tutto questa passione,quasi venerazione giustifica quelle spese folli.
direi proprio di no. non giustifico e non voglio sdrammatizzare un mercato assurdo così
E per me non è una cosa folle(se per folle intendiamo senza senso),lo sport per la "plebe" è un piacere,una passione e dunque spende tempo e denaro per questa loro passione
guarda che i calciatori sarebbero forti uguali anche con 2000 euro al mese, non è che il pagarli milioni li rende forte.
spese assurde ed il bello del calcio sono cose distinte e che andrebbero scisse.
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Quisque est Barbarus alio |
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| 07/09/2010 15:10 |
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| | | OFFLINE | Post: 4.752 | Registrato il: 28/08/2007 | Città: ROMA | Età: 31 | Sesso: Maschile | Praefectus Fabrum | Civis romanus | |
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Se non ci fossero i tanti piccoli che comprano magliette,gadget,vedono partite etc. non ci sarebbero i 20 milioni l'anno.
E comunque come ha detto tercio sono pochissimi quelli che guadagnano milioni e sono i migliori della loro categoria,come in tutte le categorie lavorative,i migliori(in teoria)o comunque quelli che hanno fatto più carriera guadagnano cifre astronomiche rispetto all'impiegato/operaio/calciatore/motociclista mediocre.
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"Unus homo nobis cunctando restituit rem.Non enim rumores ponebat ante salutem.Ergo postque magisque viri nunc gloria claret"
-Ennio su QuintusFabiusMaximusCunctator-
Sii più benefico di Augusto e più giusto di Traiano
-saluto del senato agli imperatori posteriori a Traiano-
* Il principio è un periodo di delicati equilibri. Sappiate che questo è l'anno 10191. L'universo conosciuto è governato dall'imperatore Padishah Shaddam IV, mio padre. In questo periodo la più preziosa e vitale sostanza dell'universo è il Melange, la spezia. La spezia allunga il corso della vita. La spezia aumenta la conoscenza. La spezia è essenziale per annullare lo spazio. La potente Gilda spaziale e i suoi navigatori che la spezia ha trasformato nel corso di oltre 4000 anni, usano il gas arancione della spezia che conferisce loro la capacità di annullare lo spazio, e cioè, di viaggiare in qualsiasi parte dell'universo senza mai muoversi. Oh già, ho dimenticato di dirverlo. La spezia esiste su un solo pianeta nell'intero universo conosciuto. Un arido e desolato pianeta con vasti deserti. Nascosta tra le rocce in queste zone desertiche vive una popolazione conosciuta come i Fremen, che attende secondo un'antica profezia l'avvento di un uomo, un messia, che li guiderà finalmente verso la vera libertà. Il pianeta è Arrakis, conosciuto anche come Dune. (Principessa Irulan Corrino)
* Il dormiente deve svegliarsi. (Duca Leto Atreides)
* Neanche una goccia di pioggia su Arrakis. (Paul Atreides)
* Il mio nome è una parola che uccide. (Paul Atreides)
* Chi controlla la spezia, controlla l'universo! (Barone Vladimir Harkonnen)
* Non devo avere paura. La paura uccide la mente. La paura è la piccola morte che porta con sé l'annullamento totale. Guarderò in faccia la mia paura. Permetterò che mi calpesti e mi attraversi. E quando sarà passata, aprirò il mio occhio interiore e ne scruterò il percorso. Là dove andrà la paura non ci sarà più nulla. Soltanto io ci sarò. (Paul Atreides)
* Dimmi delle acque del tuo pianeta, Usul. (Chani)
* Reverenda Madre Gaius Helen Mohiam: Nessun uomo ha mai bevuto l'acqua della vita.
Paul Atreides: In tanti hanno provato e non sono riusciti?
Reverenda Madre Gaius Helen Mohiam: In tanti hanno provato e sono morti!
il miglior modo per non sentirsi inferiori è sentirsi superiori.
Possis nihil Urbe Roma visere maius
Roma Caput Mundi
TERROR MUNDI
CUNCTATOR
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| 07/09/2010 15:36 |
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| | | OFFLINE | Post: 8.931 | Registrato il: 27/04/2006 | Sesso: Maschile | Tribunus Laticlavius | Fabbro del forum | |
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BJB FabioMassimo, 07/09/2010 15.10:
Se non ci fossero i tanti piccoli che comprano magliette,gadget,vedono partite etc. non ci sarebbero i 20 milioni l'anno.
E comunque come ha detto tercio sono pochissimi quelli che guadagnano milioni e sono i migliori della loro categoria,come in tutte le categorie lavorative,i migliori(in teoria)o comunque quelli che hanno fatto più carriera guadagnano cifre astronomiche rispetto all'impiegato/operaio/calciatore/motociclista mediocre.
continua a non giustificare quelle cifre, anche se c'è chi compra l'abbonamento allo stadio etc.
oltretutto, ok 20 milioni li prende kaka o totti...ok.
ma anche il difensore panchinaro che prende 1 milione l'anno, non ti sembra un pò esagerato?
io prendo attualmente 12.000 euro l'anno e non pre vantarmi, ma credo che in quanto a valore aggiunto come guadagno per un paese sono parecchi avanti a loro ----------------------------------------
Quisque est Barbarus alio |
| 07/09/2010 15:56 |
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| | | OFFLINE | Post: 4.752 | Registrato il: 28/08/2007 | Città: ROMA | Età: 31 | Sesso: Maschile | Praefectus Fabrum | Civis romanus | |
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Augusto.Carducci, 07/09/2010 15.36:
continua a non giustificare quelle cifre, anche se c'è chi compra l'abbonamento allo stadio etc.
oltretutto, ok 20 milioni li prende kaka o totti...ok.
ma anche il difensore panchinaro che prende 1 milione l'anno, non ti sembra un pò esagerato?
io prendo attualmente 12.000 euro l'anno e non pre vantarmi, ma credo che in quanto a valore aggiunto come guadagno per un paese sono parecchi avanti a loro
Per me le cifre sono forse eccessive ma finchè sono soldi privati e non pubblici me ne strafrego,m'incazzo con valentino rossi non perchè guadagna decine di milioni,ma perchè ha evaso altrettante decine di milioni allo stato e m'incazzo ancora di più perchè lo stato gli ha fatto un maxisconto.
Anch'io fossi una grande società investirei su Totti piuttosto che su di te per il ritorno economico,diverso il discorso se io fossi lo stato.
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* Il principio è un periodo di delicati equilibri. Sappiate che questo è l'anno 10191. L'universo conosciuto è governato dall'imperatore Padishah Shaddam IV, mio padre. In questo periodo la più preziosa e vitale sostanza dell'universo è il Melange, la spezia. La spezia allunga il corso della vita. La spezia aumenta la conoscenza. La spezia è essenziale per annullare lo spazio. La potente Gilda spaziale e i suoi navigatori che la spezia ha trasformato nel corso di oltre 4000 anni, usano il gas arancione della spezia che conferisce loro la capacità di annullare lo spazio, e cioè, di viaggiare in qualsiasi parte dell'universo senza mai muoversi. Oh già, ho dimenticato di dirverlo. La spezia esiste su un solo pianeta nell'intero universo conosciuto. Un arido e desolato pianeta con vasti deserti. Nascosta tra le rocce in queste zone desertiche vive una popolazione conosciuta come i Fremen, che attende secondo un'antica profezia l'avvento di un uomo, un messia, che li guiderà finalmente verso la vera libertà. Il pianeta è Arrakis, conosciuto anche come Dune. (Principessa Irulan Corrino)
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* Neanche una goccia di pioggia su Arrakis. (Paul Atreides)
* Il mio nome è una parola che uccide. (Paul Atreides)
* Chi controlla la spezia, controlla l'universo! (Barone Vladimir Harkonnen)
* Non devo avere paura. La paura uccide la mente. La paura è la piccola morte che porta con sé l'annullamento totale. Guarderò in faccia la mia paura. Permetterò che mi calpesti e mi attraversi. E quando sarà passata, aprirò il mio occhio interiore e ne scruterò il percorso. Là dove andrà la paura non ci sarà più nulla. Soltanto io ci sarò. (Paul Atreides)
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TERROR MUNDI
CUNCTATOR
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| 07/09/2010 15:58 |
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| | | OFFLINE | Post: 8.931 | Registrato il: 27/04/2006 | Sesso: Maschile | Tribunus Laticlavius | Fabbro del forum | |
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ma infatti l'ho detto sin da subito:
c'è poco da discutere perchè son soldi privati e quindi fanno quel che vogliono.
ma visto che si era impostato il discorso del "è giusto o meno" allora se posso, sico che è altamente ingiusto. ----------------------------------------
Quisque est Barbarus alio |
| 07/09/2010 16:08 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.031 | Registrato il: 07/01/2010 | Sesso: Maschile | Tribunus Angusticlavius | Ελέω Θεού Βασιλευς
και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων | |
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basta vedere la differenza tra gli olimpionici di qualsiasi sport, che per poterlo fare come professione sono quasi tutti membri delle forze armate con i relativi stipendi da carabiniere/poliziotto/finanziere/soldato, stipendi tutt'altro che multimiliardari, in quanto forniti dallo Stato, ed i loro omologhi calciatori, stipendiati da privati.
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Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.
"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."
"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."
"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."
"Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
Per spalancare la murata porta d'Oro;
E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
Cercherò riposo sui miei antichi confini."
"Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”
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| 07/09/2010 17:36 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.503 | Registrato il: 21/10/2005 | Città: TRENTO | Età: 35 | Sesso: Maschile | Tribunus Angusticlavius | |
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Questi sono solo discorsi moralisti, che vogliono vedere il problema del mondo nel fatto che una societá é disposta a spendere una parte delle loro risorse in uno spettacolo che ha successo.
Come i moralisti d´un tempo che vedevano i problemi della societá nelle baccanali, nelle feste o persino nel letto matrimoniale.
Sempre il solito discorso moralista del "ma come si puó fare questo quando ci sono cose piú importanti"?
Ecco, ci sono cose piú importanti, problemi piú gravi del fatto che Rossi o Cristiano Ronaldo guadagnino 15 milioni di euro all´anno o che alla gente piaccia vedere il calcio o le moto.
Come diceva Faber "però per gentilezza lasciate vivere gli altri
la vita è grosso modo il loro unico lusso"
Se il topic ha pian piano virato verso questo argomento e c'è gente abbastanza interessata da discuterne,forse ha senso parlarne un po',senza contare che le sole cifre di stipendi/pubblicità/biglietti meritano un occhiatina approfondita dal momento che sono un ammontare di quattrini che,probabilmente,noi comuni mortali non avremo mai il piacere di spendere e/o guadagnare.
Che esistano problemi ben più importanti su questo non v'è alcun dubbio,ma dato il fatto che il grafico dei cambiamenti mondiali su questioni importanti ci mostra un desolante piattume (almeno questo è il sentore) parlare dei soldi nello sport o dell'inquinamento globale ha,sotto il profilo del concreto,lo stesso valore. Praticamente starsene zitti o parlare dei grandi problemi del mondo ormai ha lo stesso peso,giacchè "veri" cambiamenti o rivoluzioni sono praticamente assenti. Almeno i moralisti di una volta qualcuno lo ficcavano sul rogo. [Modificato da Mario Decio Giulio II 07/09/2010 17:37] |
| 07/09/2010 20:34 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.380 | Registrato il: 03/02/2006 | Età: 34 | Sesso: Maschile | Praefectus Castrorum | |
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Mario Decio Giulio II, 07/09/2010 17:36:
Questi sono solo discorsi moralisti, che vogliono vedere il problema del mondo nel fatto che una societá é disposta a spendere una parte delle loro risorse in uno spettacolo che ha successo.
Come i moralisti d´un tempo che vedevano i problemi della societá nelle baccanali, nelle feste o persino nel letto matrimoniale.
Sempre il solito discorso moralista del "ma come si puó fare questo quando ci sono cose piú importanti"?
Ecco, ci sono cose piú importanti, problemi piú gravi del fatto che Rossi o Cristiano Ronaldo guadagnino 15 milioni di euro all´anno o che alla gente piaccia vedere il calcio o le moto.
Come diceva Faber "però per gentilezza lasciate vivere gli altri
la vita è grosso modo il loro unico lusso"
Se il topic ha pian piano virato verso questo argomento e c'è gente abbastanza interessata da discuterne,forse ha senso parlarne un po',senza contare che le sole cifre di stipendi/pubblicità/biglietti meritano un occhiatina approfondita dal momento che sono un ammontare di quattrini che,probabilmente,noi comuni mortali non avremo mai il piacere di spendere e/o guadagnare.
Che esistano problemi ben più importanti su questo non v'è alcun dubbio,ma dato il fatto che il grafico dei cambiamenti mondiali su questioni importanti ci mostra un desolante piattume (almeno questo è il sentore) parlare dei soldi nello sport o dell'inquinamento globale ha,sotto il profilo del concreto,lo stesso valore. Praticamente starsene zitti o parlare dei grandi problemi del mondo ormai ha lo stesso peso,giacchè "veri" cambiamenti o rivoluzioni sono praticamente assenti. Almeno i moralisti di una volta qualcuno lo ficcavano sul rogo.
Infatti io ne sto parlando propio perché mi interessa.
Solo che la mia opinione é totalmente contraria a quella di Asdrubale, che non solo dice come Augusto che gli sembra "ingiusto", opinione completamente comprensibile, ma che si dovrebbe persino PROIBIRE, il che mi sembra giá completamente errato.
L´argomento "sono soldi che noi comuni mortali non avremo mai il piacere di spendere e o guadagnare" mi sembra abbastanza povero.
Un lavoratore della Tunisia, Cina o insomma, dell´70% del mondo che non sia Europa e USA vive in condizioni pessime e si sognano il fatto di poter lamentarsi di ció che noi ci lamentiamo quá.
Non mi sembra lo stesso parlare dell´inquinamento globale che dello Sport d´elite.
Prima di protestare per il denaro che guadagna Kaká come una cosa "ingiusta" preferirei usare il termine "ingiusto" per il denaro che guadagnano e guadagneranno le Banche e i Fondi d´inversione, denaro dello Stato, dopo provocare con le loro speculazioni e creazioni di fumo l´attuale crisi economica.
In un caso il "management director" di Lemans Brothers é uscito con 30 milioni di dollari in tasca dopo affondare una banca fondamentale per il sistema, sollevata poi dal denaro pubblico.
Ha una grande responsabilitá, non la compie, e persino si porta via denaro pubblico.
Nel secondo caso, Kaká non ha nessuna responsabilitá. Se non segna gol nel Madrid, al massimo i tifosi del Madrid avranno una domenica triste, ma di certo il Real Madrid non sará aiutato con denaro pubblico.
La differenza c´è eccome.
Uno non é un problema, ma é una situazione che si puó considerare "ingiusta" per come funziona il Mercato della pubblicitá.
L´iquinamento globale si che é un problema, poiché ha conseguenze su tutti, come chi provoca la crisi etc. ----------------------------------------
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Come i nostri predecessori gli indiani ci accomuna un certo timore del sesso un eccesso di lamentazione per i morti e un costante interesse per sogni e visioni- JIM MORRISON
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| 07/09/2010 21:58 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.235 | Registrato il: 10/03/2009 | Città: CATANIA | Età: 32 | Sesso: Maschile | Centurio Primus Pilus | Fra Diavolo | |
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Il mio parere è che un pilota deve accettare i rischi che possono capitare in uno sport del genere.
Invece non sono d'accordo sul far continuare la gara,un minimo di rispetto per il ragazzo ci voleva.......................
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"Per quelli come voi la violenza è un diritto,per noi un delitto"
Il Brigante Angiolillo prima di essere impiccato |
| 07/09/2010 22:01 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.380 | Registrato il: 03/02/2006 | Età: 34 | Sesso: Maschile | Praefectus Castrorum | |
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Ma ragazzi, in una gara ci sono MOLTEPLICI CADUTE. Ok che questa giá si sapeva che era grave al momento.
Ma tutti i pilota, come disse Ben Spies dopo la morte di un ragazzino una settimana fa, "That´s racing".
Vi contradicete con quello di "devono accettare i rischi". TUTTI LO ACCETTANO, ecco perché corrono, e visto che lo accettano, nessuno vorrebbe che si fermasse la gara per lui.
La morte di Tomizawa arrivó quando mancavano 5 giri per il finale di MotoGp, e lui cadde nella gara di prima.
Insommma non c´entra un cazzo.
Non si é mai fermata una gara, propio perché sono Pilota, é gente che sa cosa fa, che sa di fare uno sport rischiosissimo. ----------------------------------------
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Come i nostri predecessori gli indiani ci accomuna un certo timore del sesso un eccesso di lamentazione per i morti e un costante interesse per sogni e visioni- JIM MORRISON
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| 07/09/2010 22:37 |
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| | | OFFLINE | Post: 8.931 | Registrato il: 27/04/2006 | Sesso: Maschile | Tribunus Laticlavius | Fabbro del forum | |
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tercio:
-non vogliamo certo parlare delle castronerie dello stato e delle crisi che crea per ignoranza / ingordigia...è un'altra cosa, molto più grave.
-il regolamento parla chiaro, se uno cade e rimane in pista la gara va fermata. ----------------------------------------
Quisque est Barbarus alio |
| 08/09/2010 00:02 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.365 | Registrato il: 21/02/2006 | Città: MONZA | Età: 32 | Sesso: Maschile | Centurio Primus Pilus | Il nano rosso | |
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X Tercio:
Non sono così sicuro che parlare degli stipendi e dei giri d'affari sia un problema futile, e invece i problemi veri siano altri.
Per un semplice motivo.
Il sistema di questi sport sono una sfaccettatura del sistema. Sistema che ha totalmente perso una qualsiasi sorta di moralità, cosa diversa dal moralismo, un sano umanesimo, come mi piace definirlo, ovvero porre l'uomo e i suoi valori al centro, non sua santità il denaro, come è.
E ti dico, io sono Ateo, di simpatie sesantottine e relativista, quindi ti lascio immaginare quanto possa essere definito "moralista" xD --------------------------------------------------
°o¤ø, ̧ ̧,ø¤o°`°o¤ø, ̧~2oo9~W i ToKiO HoTeL ™~2o1o~°o¤ø, ̧ ̧,ø¤o°`°o¤ø, ̧
Per Favore se possibile datemi una mano qui (nn sono giochi scemi, è per la tesina):
http://totalwargamesitalia.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=8793058& |
| 08/09/2010 10:09 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.031 | Registrato il: 07/01/2010 | Sesso: Maschile | Tribunus Angusticlavius | Ελέω Θεού Βασιλευς
και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων | |
|
io sono della stessa linea di pensiero di Tercio, ma devo correggere l'evidente incomprensione tra Tercio ed Estel, si parlava della sospensione della gara nel momento in cui il pilota caduto è rimasto immobile a terra, lo prevede il regolamento, non solo per evitare che al giro successivo gli altri piloti se lo ritrovino sotto le ruote, ma anche e forse soprattutto per permettere agli operatori sanitari di intervenire in tutta sicurezza senza dover, come in questo caso, far tutto di fretta per evitare di trovarsi pure loro in mezzo alla pista mentre arrivano i piloti per il giro successivo. Quindi quasi certamente per il povero Shoya non avrebbe fatto differenza, ma qui si tratta di rispetto del regolamento e delle condizioni di sicurezza nelle quali dovrebbero operare i sanitari in queste circostanze.
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Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.
"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."
"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."
"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."
"Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
Per spalancare la murata porta d'Oro;
E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
Cercherò riposo sui miei antichi confini."
"Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”
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| 08/09/2010 13:54 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.380 | Registrato il: 03/02/2006 | Età: 34 | Sesso: Maschile | Praefectus Castrorum | |
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Ah ok. Lí si che si poteva fermare, ma visto che hanno tolto in poco tempo Shoya dalla pista, fermarla non ci stava. COme quando rimane una moto in mezzo alla pista, se la tolgono veloce, ed é solo una (non come in Moto2 ad Indianapolis) la gara continua.
Hanno tolto tutti i video dell´incidente da Youtube.
A nanoguerriero: ok, peró la soluzione non é proibire il motociclismo o la Formula 1. ----------------------------------------
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| 08/09/2010 14:22 |
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| | | OFFLINE | Post: 8.931 | Registrato il: 27/04/2006 | Sesso: Maschile | Tribunus Laticlavius | Fabbro del forum | |
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tercio, il regolamento è regolamento.
il fatto che abbiano continuato la gara è sintomatico del fatto che pensano solo ai soldi e alle gare, e sta rottura della sospensione della gara non gli va giu, anche se ci sta un ferito di mezzo.
questo è grave. ----------------------------------------
Quisque est Barbarus alio |
| 08/09/2010 14:53 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.031 | Registrato il: 07/01/2010 | Sesso: Maschile | Tribunus Angusticlavius | Ελέω Θεού Βασιλευς
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appunto...per rispettare i tempi dello showbiz (visto che non era tanto importante il finire o meno la gara di moto2 quanto la gara di MotoGP che sarebbe dovuta partire subito dopo) hanno ignorato il loro stesso regolamento e lasciato proseguire, mettendo in pericolo la vita dei soccorritori, qui non si tratta di togliere dalla pista una moto incidentata, ma di un ferito grave e delle persone che stanno lavorando per tentare di salvargli la vita.
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"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."
"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."
"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."
"Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
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Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
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| 08/09/2010 17:00 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.380 | Registrato il: 03/02/2006 | Età: 34 | Sesso: Maschile | Praefectus Castrorum | |
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Ok, si doveva allora mettere bandiera rossa nella gara di Moto2, come hanno fatto ad Indianapolis dopo una caduta multipla.
E si da per finita la gara visto che giá si erano fatti oltre il 70% dei giri. Dopodiché MotoGp dovrebbe iniziare normalissimamente. ----------------------------------------
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Come i nostri predecessori gli indiani ci accomuna un certo timore del sesso un eccesso di lamentazione per i morti e un costante interesse per sogni e visioni- JIM MORRISON
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