 02/02/2010 19:54 |
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Ecco, Tercio ha spiegato anche il mio pensiero. Aggiungo solo che le citazioni che porto in firma e che rinnovo ogni tanto sono tutte legate a questo tema: col passare degli anni (non è che ci deve essere una volontà umana dietro, per alcuni è semplicemente il Capitale che indirizza il tutto) la nostra società sta tendendo sempre più verso l'individualismo e l'ignoranza menefreghista...e questo porta anche a pensare che è importante studiare solo materie inerenti il proprio settore (perchè tanto il resto non esiste/non importa)
edit: @tercio, quando ti becco su msn ti devo aggiornare su quel progetto, visto che abbiamo fatto passi avanti e siamo finalmente vicini alla fase operativa....sempre se ti interessa ancora ovviamente [Modificato da =Telcontar= 02/02/2010 19:55] |
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| 02/02/2010 20:01 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.503 | Registrato il: 21/10/2005 | Città: TRENTO | Età: 35 | Sesso: Maschile | Tribunus Angusticlavius | |
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la nostra società sta tendendo sempre più verso l'individualismo e l'ignoranza menefreghista
Purtroppo agire diversamente non paga,al momento. |
| 02/02/2010 20:06 |
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| | | OFFLINE | Post: 6.358 | Registrato il: 14/07/2006 | Città: CURSI | Età: 30 | Sesso: Maschile | Praefectus Castrorum | Rex spammatorum | |
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=Telcontar=, 02/02/2010 19.54:
Ecco, Tercio ha spiegato anche il mio pensiero. Aggiungo solo che le citazioni che porto in firma e che rinnovo ogni tanto sono tutte legate a questo tema: col passare degli anni (non è che ci deve essere una volontà umana dietro, per alcuni è semplicemente il Capitale che indirizza il tutto) la nostra società sta tendendo sempre più verso l'individualismo e l'ignoranza menefreghista...e questo porta anche a pensare che è importante studiare solo materie inerenti il proprio settore (perchè tanto il resto non esiste/non importa)
edit: @tercio, quando ti becco su msn ti devo aggiornare su quel progetto, visto che abbiamo fatto passi avanti e siamo finalmente vicini alla fase operativa....sempre se ti interessa ancora ovviamente
hai ragione ma credo che sia un problema di fondo..bisognerebbe cambiare tutto dalle radici..girando a caso su internet in pochi minuti si trovano siti in cui si descrivono i "sistemi" scolastici degli altri paesi europei..ecco quello inglese secondo me non è perfetto ma poco ci manca...
sarebbe tanto difficile non dico fare maxi riforme ma copiare pari pari quello che fanno in inghilterra ? Hanno i diritti d'autore per caso ?
Spesso il nostro prof di Informatica si lamenta con noi perchè secondo lui non capiamo l'italiano e non come battuta ma proprio nel vero senso della parola..si incavola quando non riusciamo a scrivere un DaB nella lavagna perchè ci dice che all'asilo si impara ai bambini a "calcolare" lo spazio..
Una volta ci diede un foglio e ci chiese di spiegare ad un bambino che conosce i numeri come fare un'addizione..sembrerà strano ma io la vedevo una cosa cosi scontata da non riuscire a trovare le parole...
e questo il problema..l'80% della nostra istruzione..le nostra fondamenta le dovremmo avere gia alla terza media e invece quasi sempre i prof. (specie nei licei dove ci vanno una marea di polli perchè il liceo "fa figo" e l'anno dopo stanno all'IPSIA con un anno in meno ![[SM=x1771225]](http://forumgamesradar.futuregamer.it/images/smilies/ahsisi.gif) ) si ritrovano davanti persone che non dico che sappiano a malapena contare ma poco ci manca ![[SM=x1771228]](http://img490.imageshack.us/img490/8137/asdtz2.gif)
se elementari e medie funzionassero come si deve..alle superiori si potrebbe fare finalmente una "scrematura" seria..e infine nella scuole facoltativa (non ricordo il nome esatto adesso..per capirci dopo i 16 anni ) dare un foglietto con tutte le materie e l'alunno si sceglie quelle che vuole seguire..sceglie dove "puntare" per il suo futuro..perchè si presuppone che arrivato a quel punto dovrebbe avere le spalle "coperte" anche se scegliesse solo educazione fisica e religione per esempio...
_______________________________________________________________________________
La loro moralità, i loro principi, sono uno stupido scherzo.
Li mollano non appena cominciano i problemi.
Sono bravi solo quanto il mondo permette loro di esserlo - te lo dimostro.
Quando le cose vanno male,
queste... persone civili, e perbene, si sbranano tra di loro
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| 02/02/2010 20:24 |
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$Blackfire$, 02/02/2010 20.06:
hai ragione ma credo che sia un problema di fondo..bisognerebbe cambiare tutto dalle radici..girando a caso su internet in pochi minuti si trovano siti in cui si descrivono i "sistemi" scolastici degli altri paesi europei..ecco quello inglese secondo me non è perfetto ma poco ci manca...
sarebbe tanto difficile non dico fare maxi riforme ma copiare pari pari quello che fanno in inghilterra ? Hanno i diritti d'autore per caso ?
Spesso il nostro prof di Informatica si lamenta con noi perchè secondo lui non capiamo l'italiano e non come battuta ma proprio nel vero senso della parola..si incavola quando non riusciamo a scrivere un DaB nella lavagna perchè ci dice che all'asilo si impara ai bambini a "calcolare" lo spazio..
Una volta ci diede un foglio e ci chiese di spiegare ad un bambino che conosce i numeri come fare un'addizione..sembrerà strano ma io la vedevo una cosa cosi scontata da non riuscire a trovare le parole...
e questo il problema..l'80% della nostra istruzione..le nostra fondamenta le dovremmo avere gia alla terza media e invece quasi sempre i prof. (specie nei licei dove ci vanno una marea di polli perchè il liceo "fa figo" e l'anno dopo stanno all'IPSIA con un anno in meno ) si ritrovano davanti persone che non dico che sappiano a malapena contare ma poco ci manca
se elementari e medie funzionassero come si deve..alle superiori si potrebbe fare finalmente una "scrematura" seria..e infine nella scuole facoltativa (non ricordo il nome esatto adesso..per capirci dopo i 16 anni ) dare un foglietto con tutte le materie e l'alunno si sceglie quelle che vuole seguire..sceglie dove "puntare" per il suo futuro..perchè si presuppone che arrivato a quel punto dovrebbe avere le spalle "coperte" anche se scegliesse solo educazione fisica e religione per esempio...
sono d'accordo con te sul rifondare da capo la scuola ma in confronto alle altre nazioni non è che ce la caviamo male,il problema sono questi nuovi ministri dell'istruzione e compagnia bella che stanno demolendo l'istruzione scolastica italiana favorendo l'ignoranza e la perdita del senso civico nelle nuove generazioni.
[Modificato da Mex.8 02/02/2010 20:25] |
| 02/02/2010 21:04 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.380 | Registrato il: 03/02/2006 | Età: 34 | Sesso: Maschile | Praefectus Castrorum | |
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Mario Decio Giulio II, 02/02/2010 20:01:
la nostra società sta tendendo sempre più verso l'individualismo e l'ignoranza menefreghista
Purtroppo agire diversamente non paga,al momento.
Ecco questa é giá un´idea che rafforza questa attitudine.
Non saró io l´unico "buono" quando tutti sono dei "figli di puttana", dunque non voglio essere colui che paghi per tutti, visto che se io saró preso per il sedere, allora prima prendo io per il sedere ad altri.
E questo ancora lo rafforzo con l´idea che l´uomo per natura pensa solo a sé o al massimo, pensa solo alla sua famiglia (quando esempi storici e attuali contrari ci sono, che buttano giú in gran parte questa banalizazzione). ----------------------------------------
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Come i nostri predecessori gli indiani ci accomuna un certo timore del sesso un eccesso di lamentazione per i morti e un costante interesse per sogni e visioni- JIM MORRISON
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| 02/02/2010 21:07 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.503 | Registrato il: 21/10/2005 | Città: TRENTO | Età: 35 | Sesso: Maschile | Tribunus Angusticlavius | |
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e questo il problema..l'80% della nostra istruzione..le nostra fondamenta le dovremmo avere gia alla terza media e invece quasi sempre i prof. (specie nei licei dove ci vanno una marea di polli perchè il liceo "fa figo" e l'anno dopo stanno all'IPSIA con un anno in meno ) si ritrovano davanti persone che non dico che sappiano a malapena contare ma poco ci manca
se elementari e medie funzionassero come si deve..alle superiori si potrebbe fare finalmente una "scrematura" seria..e infine nella scuole facoltativa (non ricordo il nome esatto adesso..per capirci dopo i 16 anni ) dare un foglietto con tutte le materie e l'alunno si sceglie quelle che vuole seguire..sceglie dove "puntare" per il suo futuro..perchè si presuppone che arrivato a quel punto dovrebbe avere le spalle "coperte" anche se scegliesse solo educazione fisica e religione per esempio...
Quoto.
Re:
Mario Decio Giulio II, 02/02/2010 20:01:
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la nostra società sta tendendo sempre più verso l'individualismo e l'ignoranza menefreghista
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Purtroppo agire diversamente non paga,al momento.
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Ecco questa é giá un´idea che rafforza questa attitudine.
Non è un idea,è la realtà dei fatti. [Modificato da Mario Decio Giulio II 02/02/2010 21:12] |
| 02/02/2010 21:15 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.573 | Registrato il: 29/10/2007 | Sesso: Maschile | Praefectus Castrorum | Il padrino | |
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Costantinus, 02/02/2010 18.49:
Certo, ammazziamo la geografia e pure la storia come dice siculo.
Ritorno al mio esilio volontario ![[SM=x1771224]](http://users.inetware.com/androniq/template/smile/sisi.gif)
ma perlomeno capisco l'italiano ![[SM=g8360]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/60/2315720.gif) ![[SM=g8335]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/35/1475295.gif)
PS: sono invece favorevolissimo a togliere materie come filosofia e storia al corso Elettronico-Informatico dell'I.T.I.S di Arezzo
In futuro voglio essere giudicato per le mie competenze tecniche, non storiche e filosfiche. Ripeto faccio un corso elettronico-informatico dove l'unica interazione che ho è con il computer e una circuito stampato/breadboard [Modificato da siculo-calabrese 02/02/2010 21:20] ____________________________________________________
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| 02/02/2010 21:17 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.380 | Registrato il: 03/02/2006 | Età: 34 | Sesso: Maschile | Praefectus Castrorum | |
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Sull´ultimo che avete quotato quoto anche io.
Se l´educazione infantile fosse piú seria e con risultati migliori, sarebbe possibile a partire d´una certa etá eliminare certe materie o ridurle.
Non tanto ridurle, ma abbordarle in un modo diverso, poiché ridurre orari per fare alla fine lo stesso ma in meno ore di lezioni porta solo al disastro.
Come dicevo con filosofia, per uno che non fa un Liceo Classico o Scientifico, é poco pratico imparare il pensiero di tutti gli autori. Se si riducono solo le ore allora é un disastro, poiché imparare il pensiero di tutti gli autori in meno tempo é impossibile e solo si fará una ciofeca immonda.
Bisognerá abbordare Filosofia in modo diverso, invece che fare "storia della filosofia", fare qualcosa stile "etica" o "temi della filosofia" con una breve rassegna storica su cosa si é detto ho pensato su ogni tema, coinvolgendo gli alunni.
Non coinvolgere gli alunni in materie umanistiche, non facendoli partecipi in discussioni e dibattiti e un suicidio scolastico.
A nessuno generalmente interessa ció che pensó Pinco Pallino sull´Essere o Non Essere se non puó partecipare o non puó porre sul tavolo i propri dubbi e idee, che tutti abbiamo. ----------------------------------------
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Come i nostri predecessori gli indiani ci accomuna un certo timore del sesso un eccesso di lamentazione per i morti e un costante interesse per sogni e visioni- JIM MORRISON
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| 02/02/2010 21:29 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.503 | Registrato il: 21/10/2005 | Città: TRENTO | Età: 35 | Sesso: Maschile | Tribunus Angusticlavius | |
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Tercio Real, 02/02/2010 21.17:
Sull´ultimo che avete quotato quoto anche io.
Personalmente è quello di cui stavo parlando o quello che intendevo dire,insieme alla riduzione delle ore per alcune materie.
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| 02/02/2010 21:44 |
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| | | OFFLINE | Post: 4.752 | Registrato il: 28/08/2007 | Città: ROMA | Età: 31 | Sesso: Maschile | Praefectus Fabrum | Civis romanus | |
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elementari e medie non possono funzionare seriamente.
Gli alunni sono troppo piccoli,alle elementari è semplice babysitteraggio e si insegna più che altro lo stare insieme ed il socializzare.
Alle medie ti danno brevemente,velocemente e con scarsi risultati un'infarinatura di tutto perchè l'alunno deve essere messo in condizione di poter scegliere qualunque istituto superiore.
---------------------------------------------------------------
"Unus homo nobis cunctando restituit rem.Non enim rumores ponebat ante salutem.Ergo postque magisque viri nunc gloria claret"
-Ennio su QuintusFabiusMaximusCunctator-
Sii più benefico di Augusto e più giusto di Traiano
-saluto del senato agli imperatori posteriori a Traiano-
* Il principio è un periodo di delicati equilibri. Sappiate che questo è l'anno 10191. L'universo conosciuto è governato dall'imperatore Padishah Shaddam IV, mio padre. In questo periodo la più preziosa e vitale sostanza dell'universo è il Melange, la spezia. La spezia allunga il corso della vita. La spezia aumenta la conoscenza. La spezia è essenziale per annullare lo spazio. La potente Gilda spaziale e i suoi navigatori che la spezia ha trasformato nel corso di oltre 4000 anni, usano il gas arancione della spezia che conferisce loro la capacità di annullare lo spazio, e cioè, di viaggiare in qualsiasi parte dell'universo senza mai muoversi. Oh già, ho dimenticato di dirverlo. La spezia esiste su un solo pianeta nell'intero universo conosciuto. Un arido e desolato pianeta con vasti deserti. Nascosta tra le rocce in queste zone desertiche vive una popolazione conosciuta come i Fremen, che attende secondo un'antica profezia l'avvento di un uomo, un messia, che li guiderà finalmente verso la vera libertà. Il pianeta è Arrakis, conosciuto anche come Dune. (Principessa Irulan Corrino)
* Il dormiente deve svegliarsi. (Duca Leto Atreides)
* Neanche una goccia di pioggia su Arrakis. (Paul Atreides)
* Il mio nome è una parola che uccide. (Paul Atreides)
* Chi controlla la spezia, controlla l'universo! (Barone Vladimir Harkonnen)
* Non devo avere paura. La paura uccide la mente. La paura è la piccola morte che porta con sé l'annullamento totale. Guarderò in faccia la mia paura. Permetterò che mi calpesti e mi attraversi. E quando sarà passata, aprirò il mio occhio interiore e ne scruterò il percorso. Là dove andrà la paura non ci sarà più nulla. Soltanto io ci sarò. (Paul Atreides)
* Dimmi delle acque del tuo pianeta, Usul. (Chani)
* Reverenda Madre Gaius Helen Mohiam: Nessun uomo ha mai bevuto l'acqua della vita.
Paul Atreides: In tanti hanno provato e non sono riusciti?
Reverenda Madre Gaius Helen Mohiam: In tanti hanno provato e sono morti!
il miglior modo per non sentirsi inferiori è sentirsi superiori.
Possis nihil Urbe Roma visere maius
Roma Caput Mundi
TERROR MUNDI
CUNCTATOR
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| 02/02/2010 22:11 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.503 | Registrato il: 21/10/2005 | Città: TRENTO | Età: 35 | Sesso: Maschile | Tribunus Angusticlavius | |
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BJB FabioMassimo, 02/02/2010 21.44:
elementari e medie non possono funzionare seriamente.
Gli alunni sono troppo piccoli,alle elementari è semplice babysitteraggio e si insegna più che altro lo stare insieme ed il socializzare.
Alle medie ti danno brevemente,velocemente e con scarsi risultati un'infarinatura di tutto perchè l'alunno deve essere messo in condizione di poter scegliere qualunque istituto superiore.
Leggasi : i bambini sono troppo stupidi per poter imparare qualsiasi cosa.
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| 02/02/2010 22:13 |
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Non per dire, ma noi alle elementari traducevamo gli articoli del Times... |
| 02/02/2010 22:18 |
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BJB FabioMassimo, 02/02/2010 21.44:
elementari e medie non possono funzionare seriamente.
Gli alunni sono troppo piccoli,alle elementari è semplice babysitteraggio e si insegna più che altro lo stare insieme ed il socializzare.
Alle medie ti danno brevemente,velocemente e con scarsi risultati un'infarinatura di tutto perchè l'alunno deve essere messo in condizione di poter scegliere qualunque istituto superiore.
questo babysitteraggio alle elementari e questa infarinatura alle medie che dici è anche colpa degli insegnanti che spiegano e insegnano sempre nella stessa maniera agli studenti non importandogli più di farli appassionare in alcuna materia,bisognerebbe fare anche un ricambio di insegnanti e professori per svecchiare un pò l'ordinamento scolastico.
e poi non solo gli studenti dovrebbero mostrare interessere per una materia che viene cancellata ma anche dai professori/insegnanti che l'hanno insegnata per molti anni. |
| 02/02/2010 22:33 |
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| | | OFFLINE | Post: 4.752 | Registrato il: 28/08/2007 | Città: ROMA | Età: 31 | Sesso: Maschile | Praefectus Fabrum | Civis romanus | |
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Mario Decio Giulio II, 02/02/2010 22.11:
Leggasi : i bambini sono troppo stupidi per poter imparare qualsiasi cosa.
I bambini non possono imparare adeguatamente.
Non possono imparare quello che impara uno studente del liceo,pertanto l'istruzione di cultura generale che voi vorreste relegare(o delegare)a elementari e medie sarebbe un'istruzione insufficiente.
Sono d'accordissimo sul fatto che elementari e medie debbano essere potenziate dal punto di vista didattico,ma per me è assolutamente non conveniente far si che la preparazione di base avvenga in questo periodo e poi a 15 anni l'alunno si sceglie le materie che vuole fare,tralasciando tutto il resto.
Il sistema Italiano per me,tagli futuri a parte,funziona discretamente.
fino ai 14 anni l'istruzione è uguale per tutti,a 14 anni l'alunno sceglie che indirizzo vuole percorrere.
Per due anni fà una scuola orientata verso il suo indirizzo,per altri tot anni fà una scuola incentrata sul suo indirizzo,infine può lavorae nel proprio campo o prepararsi ancora di più in quell'indirizzo tramite l'università che tratta esclusivamente di quell'indirizzo
Ovvio che chi sceglie un istituto superiore non liceale fin dal biennio ha una preparazione sulla cultura generale inferiore a chi fà il liceo ma appunto per questo non dovrebbe essere apportato alcun taglio di materie di cultura generale(in questo caso geografia,ma siculo auspicava anche l'eliminazione di storia e filosofia),quando già queste vengono poste in secondo piano.
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* Il principio è un periodo di delicati equilibri. Sappiate che questo è l'anno 10191. L'universo conosciuto è governato dall'imperatore Padishah Shaddam IV, mio padre. In questo periodo la più preziosa e vitale sostanza dell'universo è il Melange, la spezia. La spezia allunga il corso della vita. La spezia aumenta la conoscenza. La spezia è essenziale per annullare lo spazio. La potente Gilda spaziale e i suoi navigatori che la spezia ha trasformato nel corso di oltre 4000 anni, usano il gas arancione della spezia che conferisce loro la capacità di annullare lo spazio, e cioè, di viaggiare in qualsiasi parte dell'universo senza mai muoversi. Oh già, ho dimenticato di dirverlo. La spezia esiste su un solo pianeta nell'intero universo conosciuto. Un arido e desolato pianeta con vasti deserti. Nascosta tra le rocce in queste zone desertiche vive una popolazione conosciuta come i Fremen, che attende secondo un'antica profezia l'avvento di un uomo, un messia, che li guiderà finalmente verso la vera libertà. Il pianeta è Arrakis, conosciuto anche come Dune. (Principessa Irulan Corrino)
* Il dormiente deve svegliarsi. (Duca Leto Atreides)
* Neanche una goccia di pioggia su Arrakis. (Paul Atreides)
* Il mio nome è una parola che uccide. (Paul Atreides)
* Chi controlla la spezia, controlla l'universo! (Barone Vladimir Harkonnen)
* Non devo avere paura. La paura uccide la mente. La paura è la piccola morte che porta con sé l'annullamento totale. Guarderò in faccia la mia paura. Permetterò che mi calpesti e mi attraversi. E quando sarà passata, aprirò il mio occhio interiore e ne scruterò il percorso. Là dove andrà la paura non ci sarà più nulla. Soltanto io ci sarò. (Paul Atreides)
* Dimmi delle acque del tuo pianeta, Usul. (Chani)
* Reverenda Madre Gaius Helen Mohiam: Nessun uomo ha mai bevuto l'acqua della vita.
Paul Atreides: In tanti hanno provato e non sono riusciti?
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| 02/02/2010 22:33 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.573 | Registrato il: 29/10/2007 | Sesso: Maschile | Praefectus Castrorum | Il padrino | |
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| 02/02/2010 22:42 |
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| | | OFFLINE | Post: 4.752 | Registrato il: 28/08/2007 | Città: ROMA | Età: 31 | Sesso: Maschile | Praefectus Fabrum | Civis romanus | |
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anche a me hanno dato basi solide,mi hanno insegnato le 4 operazioni per poter fare in futuro le espressioni,le equazioni,disequazioni,logaritmi,
Mi hanno insegnato l'analisi grammaticale per poter imparare in futuro quella logica e quella del periodo
Mi hanno fatto leggere dei libri semplici che mi hanno portato(quello fin da subito però,ma ero una mosca bianca all'epoca xD)a leggere libri più complessi e più interessanti
Ovvio che le elementari devono preparare,ma ti danno un'informazione basilare,sufficiente se poi viene ampliata,alle medie e al liceo,ma insufficiente presa da sola.
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"Unus homo nobis cunctando restituit rem.Non enim rumores ponebat ante salutem.Ergo postque magisque viri nunc gloria claret"
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-saluto del senato agli imperatori posteriori a Traiano-
* Il principio è un periodo di delicati equilibri. Sappiate che questo è l'anno 10191. L'universo conosciuto è governato dall'imperatore Padishah Shaddam IV, mio padre. In questo periodo la più preziosa e vitale sostanza dell'universo è il Melange, la spezia. La spezia allunga il corso della vita. La spezia aumenta la conoscenza. La spezia è essenziale per annullare lo spazio. La potente Gilda spaziale e i suoi navigatori che la spezia ha trasformato nel corso di oltre 4000 anni, usano il gas arancione della spezia che conferisce loro la capacità di annullare lo spazio, e cioè, di viaggiare in qualsiasi parte dell'universo senza mai muoversi. Oh già, ho dimenticato di dirverlo. La spezia esiste su un solo pianeta nell'intero universo conosciuto. Un arido e desolato pianeta con vasti deserti. Nascosta tra le rocce in queste zone desertiche vive una popolazione conosciuta come i Fremen, che attende secondo un'antica profezia l'avvento di un uomo, un messia, che li guiderà finalmente verso la vera libertà. Il pianeta è Arrakis, conosciuto anche come Dune. (Principessa Irulan Corrino)
* Il dormiente deve svegliarsi. (Duca Leto Atreides)
* Neanche una goccia di pioggia su Arrakis. (Paul Atreides)
* Il mio nome è una parola che uccide. (Paul Atreides)
* Chi controlla la spezia, controlla l'universo! (Barone Vladimir Harkonnen)
* Non devo avere paura. La paura uccide la mente. La paura è la piccola morte che porta con sé l'annullamento totale. Guarderò in faccia la mia paura. Permetterò che mi calpesti e mi attraversi. E quando sarà passata, aprirò il mio occhio interiore e ne scruterò il percorso. Là dove andrà la paura non ci sarà più nulla. Soltanto io ci sarò. (Paul Atreides)
* Dimmi delle acque del tuo pianeta, Usul. (Chani)
* Reverenda Madre Gaius Helen Mohiam: Nessun uomo ha mai bevuto l'acqua della vita.
Paul Atreides: In tanti hanno provato e non sono riusciti?
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il miglior modo per non sentirsi inferiori è sentirsi superiori.
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CUNCTATOR
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| 02/02/2010 22:53 |
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| | | OFFLINE | Post: 6.640 | Registrato il: 18/09/2006 | Città: GROTTAGLIE | Età: 38 | Sesso: Maschile | Praefectus Castrorum | Distrugge per ricreare meglio | |
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che scandalo,che indecenza,che ignoranza!
questi vogliono levare la geografia,non so a che livello,ma farlo è uno stupro mentale.
Quando poi metteranno finalmente dei test d'ingresso alle università(badate,non numero chiuso,parlo di test d'ingresso prima di risultare effettivamente iscritti,dove si certifica che gli italiani sappiano scrivere la loro lingua e sappiano che vibo valentia non è una provincia rumena mentre gli stranieri dimostrino la conoscenza della cultura italiana di base e le regole di grammatica),vedremo quanta gente ne rimarrà fuori!!!
bravi,bel voto che avete dato italiani,bravi davvero... ![[SM=g8151]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/51/2559414.gif) ![[SM=g8355]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/55/1804680.gif)
Ti sei fatto 6 anni di vita universitaria, resistendo al vento, alle scale, alla pioggia e alle megapozze, alle merde di cane per strada, ai padroni di casa bastardi, ai comunisti e ai fascisti, alla mensa universitaria, ai problemi con le segreterie e l'agenzia per il diritto allo studio, alle donne, ai conti limitati. Sei sopravvissuto a tutto questo e hai portato per due volte il tuo scalpo a casa.
In pratica sei sopravvissuto a Perugia. Magna cum laude e all'inferno tutti.
Hail to the doctor,TWICE!
Ut Apuliae legiones vobiscum ad infera longiusque sint...
I Apula "Fervida" Legio
Io sono Arys,Signore di Arysfalia,detto l'Arysfaliano,capo del clan "Luna Di Fuoco" e delle Guardie Fulvie,e il mio nome ha significato oscuro alle genti
perle di saggezza
il sesso è come giocare al bridge:se non hai un buon partner,devi sperare di avere una buona mano
l'interista è il berlusconiano del calcio.Se vince è perchè è il più forte,se perde è perchè gli altri hanno barato.La sua squadra/fazione non ha niente di marcio,poichè niente è stato mai dimostrato,e anche se lo fosse sarebbe fasullo rispetto a quello che hanno fatto gli altri.E in ogni caso spera sempre nella prescrizione.
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| 02/02/2010 22:53 |
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che scandalo,che indecenza,che ignoranza!
questi vogliono levare la geografia,non so a che livello,ma farlo è uno stupro mentale.
Quando poi metteranno finalmente dei test d'ingresso alle università(badate,non numero chiuso,parlo di test d'ingresso prima di risultare effettivamente iscritti,dove si certifica che gli italiani sappiano scrivere la loro lingua e sappiano che vibo valentia non è una provincia rumena mentre gli stranieri dimostrino la conoscenza della cultura italiana di base e le regole di grammatica),vedremo quanta gente ne rimarrà fuori!!!
bravi,bel voto che avete dato italiani,bravi davvero...
Ti sei fatto 6 anni di vita universitaria, resistendo al vento, alle scale, alla pioggia e alle megapozze, alle merde di cane per strada, ai padroni di casa bastardi, ai comunisti e ai fascisti, alla mensa universitaria, ai problemi con le segreterie e l'agenzia per il diritto allo studio, alle donne, ai conti limitati. Sei sopravvissuto a tutto questo e hai portato per due volte il tuo scalpo a casa.
In pratica sei sopravvissuto a Perugia. Magna cum laude e all'inferno tutti.
Hail to the doctor,TWICE!
Ut Apuliae legiones vobiscum ad infera longiusque sint...
I Apula "Fervida" Legio
Io sono Arys,Signore di Arysfalia,detto l'Arysfaliano,capo del clan "Luna Di Fuoco" e delle Guardie Fulvie,e il mio nome ha significato oscuro alle genti
perle di saggezza
il sesso è come giocare al bridge:se non hai un buon partner,devi sperare di avere una buona mano
l'interista è il berlusconiano del calcio.Se vince è perchè è il più forte,se perde è perchè gli altri hanno barato.La sua squadra/fazione non ha niente di marcio,poichè niente è stato mai dimostrato,e anche se lo fosse sarebbe fasullo rispetto a quello che hanno fatto gli altri.E in ogni caso spera sempre nella prescrizione.
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| 03/02/2010 00:49 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.503 | Registrato il: 21/10/2005 | Città: TRENTO | Età: 35 | Sesso: Maschile | Tribunus Angusticlavius | |
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I bambini non possono imparare adeguatamente.
E chi l'ha detto? Adeguatamente rispetto a cosa? Imparano adeguatamente rispetto alle loro possibilità di bambini che,forse,non vengono sfruttate al meglio (nel loro potenziale). Dico forse perchè Io non sono né pedagogo né pedagogista.
Sono d'accordissimo sul fatto che elementari e medie debbano essere potenziate dal punto di vista didattico,ma per me è assolutamente non conveniente far si che la preparazione di base avvenga in questo periodo e poi a 15 anni l'alunno si sceglie le materie che vuole fare,tralasciando tutto il resto.
Tralasciando il fatto che non ho ben capito dove stia il nesso tra "bambini che non possono imparare adeguatamente" e "potenziare dal punto di vista didattico" (se non imparano adeguatamente,che senso ha?) magari lasciando scegliere cosa studiare a chi poi deve effettivamente studiare,si eviterebbero delle belle sorprese. Con questo non dico che adesso come adesso saremmo pronti a una cosa del genere,ma magari con il tempo avremmo degli studenti più motivati,più preparati e convinti in merito a quello che stanno facendo. Tutto sta nell'educare e dare pari dignità a qualsiasi scelta (pari dignità VERA..non per finta). Se una scuola professionale (esempio:falegnami) fosse vista come una scuola che ti da una preparazione specifica per operare in prima persona sul legno,se lo studente che sceglie quella scuola optasse per quest'ultima perchè la vuole davvero fare,forse si eviterebbe di trovarci dentro 15enni o 16enni parcheggiati che si fan le pippe a scuola e le seghe a casa. Purtroppo,e lo dico con sincerità,la maggior parte (non tutti grazie al cielo) degli studenti che scelgono una scuola di quel tipo,è lì perchè non ha voglia di far del resto,ma un diploma lo devi avere sennò sei povero deficiente (sia nel lavoro sia nella vita). L'errore non è loro: gli studenti fanno quello che farebbero tutti i ragazzini se li si lasciasse scegliere una scuola dove non si fa nulla e si piglia il diploma,cioè non farebbero nulla e prenderebbero il diploma. L'errore sta nel considerare alcune scuole di serie a altre di serie b e il lavoro come la serie c2 zona salvezza. Magari,dico,magari cominciando a spiegare agli individui fin da bambini che la loro scelta dev'essere influenzata da cosa vogliono sapere e cosa vogliono diventare,la musica cambierebbe. Magari cominciando a dire che avere la giacca e la cravatta non fa di te un non-pirla e che avere una laurea non fa di te una persona intelligente,si produrrebbe qualche cambiamento...Opinioni eh... |
| 03/02/2010 03:09 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.380 | Registrato il: 03/02/2006 | Età: 34 | Sesso: Maschile | Praefectus Castrorum | |
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Mario Decio Giulio II, 03/02/2010 0:49:
I bambini non possono imparare adeguatamente.
E chi l'ha detto? Adeguatamente rispetto a cosa? Imparano adeguatamente rispetto alle loro possibilità di bambini che,forse,non vengono sfruttate al meglio (nel loro potenziale). Dico forse perchè Io non sono né pedagogo né pedagogista.
Sono d'accordissimo sul fatto che elementari e medie debbano essere potenziate dal punto di vista didattico,ma per me è assolutamente non conveniente far si che la preparazione di base avvenga in questo periodo e poi a 15 anni l'alunno si sceglie le materie che vuole fare,tralasciando tutto il resto.
Tralasciando il fatto che non ho ben capito dove stia il nesso tra "bambini che non possono imparare adeguatamente" e "potenziare dal punto di vista didattico" (se non imparano adeguatamente,che senso ha?) magari lasciando scegliere cosa studiare a chi poi deve effettivamente studiare,si eviterebbero delle belle sorprese. Con questo non dico che adesso come adesso saremmo pronti a una cosa del genere,ma magari con il tempo avremmo degli studenti più motivati,più preparati e convinti in merito a quello che stanno facendo. Tutto sta nell'educare e dare pari dignità a qualsiasi scelta (pari dignità VERA..non per finta). Se una scuola professionale (esempio:falegnami) fosse vista come una scuola che ti da una preparazione specifica per operare in prima persona sul legno,se lo studente che sceglie quella scuola optasse per quest'ultima perchè la vuole davvero fare,forse si eviterebbe di trovarci dentro 15enni o 16enni parcheggiati che si fan le pippe a scuola e le seghe a casa. Purtroppo,e lo dico con sincerità,la maggior parte (non tutti grazie al cielo) degli studenti che scelgono una scuola di quel tipo,è lì perchè non ha voglia di far del resto,ma un diploma lo devi avere sennò sei povero deficiente (sia nel lavoro sia nella vita). L'errore non è loro: gli studenti fanno quello che farebbero tutti i ragazzini se li si lasciasse scegliere una scuola dove non si fa nulla e si piglia il diploma,cioè non farebbero nulla e prenderebbero il diploma. L'errore sta nel considerare alcune scuole di serie a altre di serie b e il lavoro come la serie c2 zona salvezza. Magari,dico,magari cominciando a spiegare agli individui fin da bambini che la loro scelta dev'essere influenzata da cosa vogliono sapere e cosa vogliono diventare,la musica cambierebbe. Magari cominciando a dire che avere la giacca e la cravatta non fa di te un non-pirla e che avere una laurea non fa di te una persona intelligente,si produrrebbe qualche cambiamento...Opinioni eh...
Eh eh peró questo che quoto alla grande é ben diverso dal dire "Io voglio studiare Informatica/Falegname" dal dire "Io non voglio studiare Filosofia/Storia perché IO non vedo nessuna relazione con Informatica/Falegname".
Che TÚ persona ancora che deve formarsi del tutto e completarsi CREDA che non ce bisogno di avere minime nozioni su cosa sia la Filosofia o la Storia non significa che NON DEVA avere minime nozioni su tali materie perché vuole imparare Informatica o fare il Falegname.
Si tratta anche di riconoscere le proprie limitazioni e riconoscere che con 14 anni é difficile sapere, sia perché ti mancano le conoscenze apposite, sia perché non ti sei ancora formato ne culturalmente ne biologicamente, cosa TU DOVRESTI O NON DOVRESTI studiare.
Sennó per la stessa ragione io nella mia carriera di Scienze Politiche (lettere-umanista) DOVREI DECIDERE che Amministrazione Pubblica o Diritto Amministrativo (che sono materie veramente pesanti, pallose e noiose giá dal nome) non devo Studiarle perché io voglio, bó, indirizzarmi a fare il Giornalista e precisamente l´Analista politico sul Corriere della Sera.
Nello stesso modo, chi non si é ancora formato come individuo non puó sapere se avere nozioni di Filosofia o Storia gli siano utili.
Poi mettiamo quá i video degli americani che non sanno cosa é un triangolo e ci scandalizziamo. A cosa gli serve sapere quanti lati ha un triangolo se non gli serve per dedicarsi al suo lavoro e vedere poi la tv ed essere dunque felice perché lui ha deciso che é giá felice cosí?
Che poi, in tutti i campi della Scienza, mah, basta un po leggere Focus e riviste di divulgazioni scientifica, si richiedono sempre di piú investigatori che non siano solo ultraiper specializzati.
Si tende sempre di piú a fare grandi riunioni per riunire Biologi, Fisici Cuantici, Ingenieri di NanoRobotica, Astrofisici ecc proprio perché alla fine, anche nella Scienza, cioé nella teoria e nella pratica, ce bisogno di avere nozioni sul maggior numero possibile di materie, affinché ci possano avere idee creative, nuovi spunti teorici, apporti da altri campi dalla scienza, visioni che del resto non avremmo dovuta la nostra limitazione di studio.
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Come i nostri predecessori gli indiani ci accomuna un certo timore del sesso un eccesso di lamentazione per i morti e un costante interesse per sogni e visioni- JIM MORRISON
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| 03/02/2010 09:05 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.031 | Registrato il: 07/01/2010 | Sesso: Maschile | Tribunus Angusticlavius | Ελέω Θεού Βασιλευς
και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων | |
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Guarda che ancora di materie non ne hanno tolte. E' tutto come prima per ora: gente poco competente nel proprio lavoro a cui non frega nulla di storia e geografia,che aspira a diventare tronista.
Questo è il preoccupante, se già adesso siamo ridotti così, pensa quando non si studierà più nulla...
Tercio Real, 03/02/2010 3.09:
Si tratta anche di riconoscere le proprie limitazioni e riconoscere che con 14 anni é difficile sapere, sia perché ti mancano le conoscenze apposite, sia perché non ti sei ancora formato ne culturalmente ne biologicamente, cosa TU DOVRESTI O NON DOVRESTI studiare.
assolutamente vero... [Modificato da Xostantinou 03/02/2010 09:07]
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Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.
"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."
"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."
"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."
"Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
Per spalancare la murata porta d'Oro;
E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
Cercherò riposo sui miei antichi confini."
"Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”
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| 03/02/2010 13:55 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.503 | Registrato il: 21/10/2005 | Città: TRENTO | Età: 35 | Sesso: Maschile | Tribunus Angusticlavius | |
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Si tratta anche di riconoscere le proprie limitazioni e riconoscere che con 14 anni é difficile sapere, sia perché ti mancano le conoscenze apposite, sia perché non ti sei ancora formato ne culturalmente ne biologicamente, cosa TU DOVRESTI O NON DOVRESTI studiare.
E' un po' quello che fanno ora. Scelgono una scuola in base a quello che vogliono studiare e quello che non vogliono studiare,qual è il problema se già lo fanno ora? Finite le scuole medie,scelgono che percorso intraprendere (aiutati da validissimi giudizi degli insegnanti basati sul profitto scolastico...il discorso di prima sulle scuole professionali calza a pennello). |
| 03/02/2010 14:37 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.031 | Registrato il: 07/01/2010 | Sesso: Maschile | Tribunus Angusticlavius | Ελέω Θεού Βασιλευς
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quello che non si capisce è perché si obblighi a una simile scelta ad un'età in cui non si è ancora in grado di scegliere a ragion veduta...
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"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."
"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."
"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."
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E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
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| 03/02/2010 15:09 |
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| | | OFFLINE | Post: 4.752 | Registrato il: 28/08/2007 | Città: ROMA | Età: 31 | Sesso: Maschile | Praefectus Fabrum | Civis romanus | |
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Mario Decio Giulio II, 03/02/2010 0.49:
I bambini non possono imparare adeguatamente.
E chi l'ha detto? Adeguatamente rispetto a cosa? Imparano adeguatamente rispetto alle loro possibilità di bambini che,forse,non vengono sfruttate al meglio (nel loro potenziale). Dico forse perchè Io non sono né pedagogo né pedagogista.
Sono d'accordissimo sul fatto che elementari e medie debbano essere potenziate dal punto di vista didattico,ma per me è assolutamente non conveniente far si che la preparazione di base avvenga in questo periodo e poi a 15 anni l'alunno si sceglie le materie che vuole fare,tralasciando tutto il resto.
Tralasciando il fatto che non ho ben capito dove stia il nesso tra "bambini che non possono imparare adeguatamente" e "potenziare dal punto di vista didattico" (se non imparano adeguatamente,che senso ha?) magari lasciando scegliere cosa studiare a chi poi deve effettivamente studiare,si eviterebbero delle belle sorprese. Con questo non dico che adesso come adesso saremmo pronti a una cosa del genere,ma magari con il tempo avremmo degli studenti più motivati,più preparati e convinti in merito a quello che stanno facendo. Tutto sta nell'educare e dare pari dignità a qualsiasi scelta (pari dignità VERA..non per finta). Se una scuola professionale (esempio:falegnami) fosse vista come una scuola che ti da una preparazione specifica per operare in prima persona sul legno,se lo studente che sceglie quella scuola optasse per quest'ultima perchè la vuole davvero fare,forse si eviterebbe di trovarci dentro 15enni o 16enni parcheggiati che si fan le pippe a scuola e le seghe a casa. Purtroppo,e lo dico con sincerità,la maggior parte (non tutti grazie al cielo) degli studenti che scelgono una scuola di quel tipo,è lì perchè non ha voglia di far del resto,ma un diploma lo devi avere sennò sei povero deficiente (sia nel lavoro sia nella vita). L'errore non è loro: gli studenti fanno quello che farebbero tutti i ragazzini se li si lasciasse scegliere una scuola dove non si fa nulla e si piglia il diploma,cioè non farebbero nulla e prenderebbero il diploma. L'errore sta nel considerare alcune scuole di serie a altre di serie b e il lavoro come la serie c2 zona salvezza. Magari,dico,magari cominciando a spiegare agli individui fin da bambini che la loro scelta dev'essere influenzata da cosa vogliono sapere e cosa vogliono diventare,la musica cambierebbe. Magari cominciando a dire che avere la giacca e la cravatta non fa di te un non-pirla e che avere una laurea non fa di te una persona intelligente,si produrrebbe qualche cambiamento...Opinioni eh...
adeguatamente significa in maniera sufficiente da poter poi non studiare in seguito le materie di cultura generale.
E' stato scritto che le materie generali bisognerebbe farle studiare seriamente fin dalle elementari,così alle superiori si fà la scrematura e l'alunno sceglie le materie che vuole fare.
Beh,se già studiando materie generali per 15 anni il livello è mediamente basso,immagino cosa accada se vengono studiate solo in tenera età.
Questo è il discorso,non altro.
Per il resto quoto arys e tercio.
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"Unus homo nobis cunctando restituit rem.Non enim rumores ponebat ante salutem.Ergo postque magisque viri nunc gloria claret"
-Ennio su QuintusFabiusMaximusCunctator-
Sii più benefico di Augusto e più giusto di Traiano
-saluto del senato agli imperatori posteriori a Traiano-
* Il principio è un periodo di delicati equilibri. Sappiate che questo è l'anno 10191. L'universo conosciuto è governato dall'imperatore Padishah Shaddam IV, mio padre. In questo periodo la più preziosa e vitale sostanza dell'universo è il Melange, la spezia. La spezia allunga il corso della vita. La spezia aumenta la conoscenza. La spezia è essenziale per annullare lo spazio. La potente Gilda spaziale e i suoi navigatori che la spezia ha trasformato nel corso di oltre 4000 anni, usano il gas arancione della spezia che conferisce loro la capacità di annullare lo spazio, e cioè, di viaggiare in qualsiasi parte dell'universo senza mai muoversi. Oh già, ho dimenticato di dirverlo. La spezia esiste su un solo pianeta nell'intero universo conosciuto. Un arido e desolato pianeta con vasti deserti. Nascosta tra le rocce in queste zone desertiche vive una popolazione conosciuta come i Fremen, che attende secondo un'antica profezia l'avvento di un uomo, un messia, che li guiderà finalmente verso la vera libertà. Il pianeta è Arrakis, conosciuto anche come Dune. (Principessa Irulan Corrino)
* Il dormiente deve svegliarsi. (Duca Leto Atreides)
* Neanche una goccia di pioggia su Arrakis. (Paul Atreides)
* Il mio nome è una parola che uccide. (Paul Atreides)
* Chi controlla la spezia, controlla l'universo! (Barone Vladimir Harkonnen)
* Non devo avere paura. La paura uccide la mente. La paura è la piccola morte che porta con sé l'annullamento totale. Guarderò in faccia la mia paura. Permetterò che mi calpesti e mi attraversi. E quando sarà passata, aprirò il mio occhio interiore e ne scruterò il percorso. Là dove andrà la paura non ci sarà più nulla. Soltanto io ci sarò. (Paul Atreides)
* Dimmi delle acque del tuo pianeta, Usul. (Chani)
* Reverenda Madre Gaius Helen Mohiam: Nessun uomo ha mai bevuto l'acqua della vita.
Paul Atreides: In tanti hanno provato e non sono riusciti?
Reverenda Madre Gaius Helen Mohiam: In tanti hanno provato e sono morti!
il miglior modo per non sentirsi inferiori è sentirsi superiori.
Possis nihil Urbe Roma visere maius
Roma Caput Mundi
TERROR MUNDI
CUNCTATOR
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| 03/02/2010 15:21 |
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| | | OFFLINE | Post: 402 | Registrato il: 28/02/2009 | Sesso: Femminile | Principalis | |
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Penso che fare una scelta a 14 anni che inciderà profondamente sulla propia vita sia molto difficile, penso anche che alle elementari e medie si faccia troppo poco, ed il salto ad un liceo è troppo grande, mentre dovrebbe essere più graduale, trovo però sbagliato costringere gli studenti a studiare più materie, così non ti fai una cultura, al massimo impedisci allo studente di farsela, più costringi una persona fare una cosa più cercherà di non farla, appicicarsi qualche nozione per una verifica non porta a niente, e due giorni dopo è come se non si avesse mai studiato quella materia, devono essere gli studenti di loro spontanea volontà ad interessarsi al argomento ed a studiarlo, al massimo la scuola deve fare un introduzione a queste materie, anche se magari ci saranno meno studenti che le studieranno alla fine ci saranno più persone che le sapranno.
Sempre sul elementari trovo che si studi in maniera eccessivamente superficiale, se volevi imparare di più dovevi mettere su una vera ribellione contro la maestra (non so oggi, ma non credo che le cose siano cambiate), idem alle medie che ti danno nozioni insufficienti . |
| 03/02/2010 15:47 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.031 | Registrato il: 07/01/2010 | Sesso: Maschile | Tribunus Angusticlavius | Ελέω Θεού Βασιλευς
και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων | |
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la colpa parte tutta dal principio sociale che oggi avere una cultura è da sfigati, e questo presupposto parte dalle famiglie e da li appreso dai bambini, che poi, ovviamente, a scuola non ci vogliono andare e non gli interessa di studiare, perché se a casa la cultura viene vista come qualcosa di inutile, una perdita di tempo che distrae da quel minimo indispensabile che serve al proprio lavoro, allora anche il bambino si chiede perché mai deve perdere tempo ad imparare, soprattutto quando è sufficiente apprendere quelle quattro cose a memoria giusto per togliersi dalle scatole quella seccatura del compito/interrogazione. Di riflesso anche gli insegnanti non vedono perché dovrebbero darsi da fare con degli studenti cui del loro insegnamento se ne fregano altamente.
Deve innanzitutto rinascere un sentimento di amore per il sapere, sulla base di quello poi non c'è limite alla qualità ed alla quantità dell'insegnamento che si può dare ed apprendere.
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Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
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Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.
"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."
"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."
"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."
"Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
Per spalancare la murata porta d'Oro;
E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
Cercherò riposo sui miei antichi confini."
"Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”
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| 03/02/2010 15:55 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.573 | Registrato il: 29/10/2007 | Sesso: Maschile | Praefectus Castrorum | Il padrino | |
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Tercio Real, 03/02/2010 3.09:
Che TÚ persona ancora che deve formarsi del tutto e completarsi CREDA che non ce bisogno di avere minime nozioni su cosa sia la Filosofia o la Storia non significa che NON DEVA avere minime nozioni su tali materie perché vuole imparare Informatica o fare il Falegname.
Io la mia formazione a livello di idee l'ho già finita tempo fa perchè una certa maturità mi è stata imposta dall'ambiente in cui vivo/vivevo e la scelta di fare una certa materia è stata effettuata già tanto tempo fa. E in ogni caso anzhe se fossi stato "spaesato" ormai la mia strada l'ho presa, per chi non l'avesse capito (tutti a quanto pare), faccio il terzo superiore ed ho un corso di indirizzo ben specifico, che sta con la filosfia come un capitalista sta ad un comunista. Due mondi completamenti differenti.
Perchè devo essere costretto a fare una materia che mi toglie ore utilissime al mio accrescimento professionale?
Perchè uno che fa lo scientificogiustamente fare solo filosofia, latino, italiano ecc.?Perchè non fa pure lui materie come sistemi? Come fa un ragazzo a sapere a prescindere che non li servirà a nulla leggere un datasheet di un integrato per poter realizzare un FULL-ADDER?
Io ho una sincera voglia di studiare perchè nel futuro ho un'ancora più sincera voglia di lavorare nel mio campo e ho un'ancora più sincera voglia di farlo bene il mio lavoro  [Modificato da siculo-calabrese 03/02/2010 15:58] ____________________________________________________
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| 03/02/2010 17:19 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.380 | Registrato il: 03/02/2006 | Età: 34 | Sesso: Maschile | Praefectus Castrorum | |
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siculo-calabrese, 03/02/2010 15:55:
Io la mia formazione a livello di idee l'ho già finita tempo fa perchè una certa maturità mi è stata imposta dall'ambiente in cui vivo/vivevo e la scelta di fare una certa materia è stata effettuata già tanto tempo fa. E in ogni caso anzhe se fossi stato "spaesato" ormai la mia strada l'ho presa, per chi non l'avesse capito (tutti a quanto pare), faccio il terzo superiore ed ho un corso di indirizzo ben specifico, che sta con la filosfia come un capitalista sta ad un comunista. Due mondi completamenti differenti.
Perchè devo essere costretto a fare una materia che mi toglie ore utilissime al mio accrescimento professionale?
Perchè uno che fa lo scientificogiustamente fare solo filosofia, latino, italiano ecc.?Perchè non fa pure lui materie come sistemi? Come fa un ragazzo a sapere a prescindere che non li servirà a nulla leggere un datasheet di un integrato per poter realizzare un FULL-ADDER?
Io ho una sincera voglia di studiare perchè nel futuro ho un'ancora più sincera voglia di lavorare nel mio campo e ho un'ancora più sincera voglia di farlo bene il mio lavoro
Se storicamente nelle scuole si é sempre imparato minime nozioni di storia o di geografia o di matematica e non nozioni di riparazione di carri o macchine o artigianato é proprio perché la differenza tra imparare concetti umanistici e dati tecnici/abilitá pratiche é ben diversa.
Imparare a programmare in codice binario o imparare per quali motivo dicimo che abbiamo tutti gli stessi diritti non é lo stesso.
Come dice Mario Decio entrambe sono ugualmente valide, peró hanno una diversa qualitá perché ricoprono aspetti diversi. Una forma persone, l´altra forma tecnici. ----------------------------------------
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Come i nostri predecessori gli indiani ci accomuna un certo timore del sesso un eccesso di lamentazione per i morti e un costante interesse per sogni e visioni- JIM MORRISON
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| 03/02/2010 18:06 |
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| | | OFFLINE | Post: 870 | Registrato il: 13/02/2007 | Città: PINEROLO | Età: 32 | Sesso: Maschile | Centurio | |
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Quoto Tercio al 101 %
http://s3.gladiatus.it/game/c.php?uid=69780
Saluti
Dominus15
Ludere humanum est |
| 03/02/2010 18:14 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.031 | Registrato il: 07/01/2010 | Sesso: Maschile | Tribunus Angusticlavius | Ελέω Θεού Βασιλευς
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Tercio Real, 03/02/2010 17.19:
Come dice Mario Decio entrambe sono ugualmente valide, peró hanno una diversa qualitá perché ricoprono aspetti diversi. Una forma persone, l´altra forma tecnici.
e c'è una grossa differenza tra avere una base che permette di essere perfetti nel proprio lavoro ed inutili nel resto del mondo, che predisposti ad imparare e ad adattarsi a fare qualsiasi cosa.
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Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.
"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."
"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."
"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."
"Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
Per spalancare la murata porta d'Oro;
E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
Cercherò riposo sui miei antichi confini."
"Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”
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