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Rome Casus Belli 1.5.0 GOLD (VERSIONE NON UFFICIALE)

Ultimo Aggiornamento: 28/12/2009 19:16
25/12/2009 17:14
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E ho notato pure la presenza di ben 2 Mogontiacum in Germania [SM=g8122]


25/12/2009 21:42
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Capisco, cercherò di correggere aggiornando l hotfix

Questi problemi vanno posti anche all'attenzione di Fusen, il quale sta lavorando per implementare Casus Belli .Lui anche potrebbe riuscire a correggerli.

L'armaiolo nel gioco può costruirsi soltanto nelle regioni con la risorsa ferro, o con la risorsa rame, o con la risorsa stagno.
Questa è un'impostazione di Modred.
Esaminerò meglio la cosa.
[Modificato da Iulianus Apostata 25/12/2009 21:54]
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IULIANUS IL VOLSCO

Ecco il mio breve libro, un mio impegno per un approfondimento della storia locale nell'antichità del mio territorio: origini del nome, storia e topografia dell'antica Antium.

Marco Riggi, "Antium: memorie storiche nel territorio di Anzio e Nettuno", Youcanprint, 2019.

Su Amazon.it
https://www.amazon.it/Antium-memorie-storiche-territorio-Nettuno/dp/8831646443



«..il moderno Anzio. Comune di 3500 abitanti, è di recente costituzione (1858), essendo stato sempre un appodiato di Nettuno (Comune di 5500 ab.), il vero centro abitato erede e continuatore degli antichi Anziati. Scorrendo pertanto le memorie antiche di questo popolo, noi non possiamo separare, specialmente nell'età antica, Anzio da Nettuno, perché ogni anticaglia trovata ad Anzio o a Nettuno spetta ad uno stesso centro. Epigrafi anziati trovansi a Nettuno come in Anzio. […] Del resto è certo che la evoluzione del centro abitato [di Nettuno] nel medio evo, fu esclusivamente agricola. Difatti la terza notizia, che ce n'è pervenuta, è quella importantissima dell'essere stata in Anzio [l’antica Antium] fondata una "domusculta", ossia villaggio sparso nel vasto sub antico territorio. Ciò avvenne sotto il papa Zaccaria (a. 741-752) come ne fa fede il citato Liber Pontificalis (ivi, pag. 435). Contemporaneo fu l'abbandono del porto neroniano e lo spostamento od accantonamento degli Anziati a Nettuno. Quindi cessa il nome di Anzio e succede il nome dell'altro, che va divenendo soggetto alle vicende politiche della difesa del mare.»

(Giuseppe Tomassetti, "La Campagna romana antica, medioevale e moderna", vol. II, 1910, pp. 366 e 381-382).

«Che ti importa il mio nome? Grida al vento: 'Fante d'Italia!', e dormirò contento!»

-SOLDATO IGNOTO-

«Le genti che portavano il nome di Umbri sono infatti quelle che diedero vita alla civiltà più antica dell’Italia, come ricorda Plinio, il grande scienziato e storico romano, del quale tutti ricordano la frase "Umbrorum gens antiquissima Italiae". Una civiltà che dal 13° secolo avanti Cristo in poi si estese dalla pianura padana al Tevere, dal mare Tirreno all‘Adriatico, come ricordano gli storici greci, e poi (con l‘apporto safino) pian piano fino all’Italia Meridionale; una civiltà alla quale spetta di diritto il nome di “italica”, come la chiamiamo noi moderni, anche se gli storici greci e romani parlano inizialmente di “Umbri” per la metà settentrionale del territorio, e di “Ausoni” per la metà meridionale. Sul fondamento dei dati linguistici, infatti, possiamo affermare che l’Italia fu una realtà culturalmente unitaria ben prima che Roma realizzasse l’unità politica...»

-Prefazione del dottor Augusto Lancillotti al saggio "La lingua degli Umbri", di Francesco Pinna JAMA EDIZIONI-

«furono i riti italici ad entrare in Grecia, e non viceversa».

-Platone, "libro delle leggi"-

«Cavalcava la tigre di se stesso.E cosa fu la sua vita se non una disperata fedeltà ai propri sogni? La grandezza di Annibale è quì racchiusa,nella sublimazione della vittoria come fine a se stessa,come strumento di passione.Egli non aveva nessuna certezza di piegare il nemico fino in fondo,di vincere la guerra.Forse non l'ebbe mai.Ma la battaglia era il suo palpito d'uomo,e di quel fremito soltanto visse.»

Gianni Granzotto, "Annibale"

«..Tristezza e follia sono compagne.Lo spettacolo era desolante e amaro.Non restò più nulla di ciò che Annibale a Cartagine aveva visto e vissuto.Non restò più nulla di Cartagine.E tutto quello che fin quì abbiamo narrato è costruzione della memoria,ciò che è stato tramandato a noi dei fatti,dei detti,dei luoghi:le regioni dei ricordi,disperse e abbandonate nel grande cerchio del tempo,il solo che eternamente esiste.»

Gianni Granzotto,"Annibale"

25/12/2009 22:28
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Scusate il post vicino...Iulianus ho iniziato un pò di campagne con varie fazioni per vedere se ci sono bug: su mappa webbird (campagna provinciale) ho riscontrato i maggiori errori. I Cartaginesi a Cartagine non possono arruolare truppe oplitiche (fanti del sacro culto ecc.) per il discorso dell'armaiolo che ti ho spiegato sopra, e non possono costruire il Cothlon. I seleucidi nella loro capitale non possono arruolare Argiraspidi (sia gli opliti che i legionari visto che hanno lo stesso nome). I giulii non possono costruire l'armaiolo in qualche città italiana quindi la coorte della legione sarà inarruolabile dopo la riforma mariana(questo sia in campagna provinciale che imperiale) e credo che lo stesso valga per cornelii e valerii: quindi solo ausiliari leggeri e ciò non è in linea con l'aor che hai impostato. Non so andrebbe ricontrollato il collocamento delle risorse forse. Se dovessi riscontrare altre anomalie te le segnalerò.


26/12/2009 02:06
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grazie ironman per le numerose segnalazioni , l'edb lo modificherò in gran parte ,probabilmente mancano alcune risorse nella mappa webbird per il reclutamento .Toglierò alcuni requisiti per la costruzione di edifici , per ora ho solo importato le mie modifiche nella versione gold di Iulianus.
[Modificato da fusen 26/12/2009 02:08]



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26/12/2009 11:25
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hello,
ricordo che i nomi delle città sono editabili.

purtroppo per motivi già illustrati ho dovuto chiudere in fretta il mod ....
gli armaioli, fabbri, etc... sono legati alle risorse sulla mappa. La scelta, al tempo dell'alaudae, è stata fatta per rendere il mod più interessante.
mi sembra troppo comodo fare tutto in qualunque posto.

... a proposito ... auguri di buone feste a tutti ...

byez
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Modred ========================
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26/12/2009 11:56
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Di niente fusen...lo faccio con piacere visto che di mod non ne capisco proprio almeno segnalo eventuali bug. Per restare in tema ho scoperto che nella mappa mundus magnus e in quella webbird la costruzione del tempio di gerusalemme non permette comunque di addestrare le guardie del tempio. Su mappa webbird invece Con Seleucidi e Tolemaici, nelle rispettive capitali le truppe d'elitè (Argiraspidi, Lancieri del nilo ecc.) non vengono visualizzate nello slot reclutamenti.
Modred sono d'accordissimo con te sul fatto che sarebbe troppo comodo addestrare tutto e subito dovunque (non ci sarebbe piacere a giocarci) ma non poter addestrare le truppe d'elitè nella propria capitale mi sembra troppo (come ho segnalato sopra per Cartaginesi Seleucidi ecc)...tanti auguri a tutti...ciao


26/12/2009 12:45
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Re:
em salve credo di essere rimasto un pochino in dietro...ma quando cercavo bug in questo mod non c'era questo problema nel reclutamento...

« Apparve allora il Crimiso e si videro i nemici che lo stavano attraversando: in testa le quadrighe con le loro terribili armi e già pronte alla battaglia, dietro diecimila opliti armati di scudi bianchi e che, a giudicare dallo splendido armamento, dalla lentezza e dall'ordine con cui marciavano, si suppose che fossero Cartaginesi. » (Plutarco, Vite Parallele, Timoleonte, 27)


26/12/2009 13:08
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Re:
ironman1989., 26/12/2009 11.56:

Di niente fusen...lo faccio con piacere visto che di mod non ne capisco proprio almeno segnalo eventuali bug. Per restare in tema ho scoperto che nella mappa mundus magnus e in quella webbird la costruzione del tempio di gerusalemme non permette comunque di addestrare le guardie del tempio. Su mappa webbird invece Con Seleucidi e Tolemaici, nelle rispettive capitali le truppe d'elitè (Argiraspidi, Lancieri del nilo ecc.) non vengono visualizzate nello slot reclutamenti.
Modred sono d'accordissimo con te sul fatto che sarebbe troppo comodo addestrare tutto e subito dovunque (non ci sarebbe piacere a giocarci) ma non poter addestrare le truppe d'elitè nella propria capitale mi sembra troppo (come ho segnalato sopra per Cartaginesi Seleucidi ecc)...tanti auguri a tutti...ciao




Sto risolvendo...

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«..il moderno Anzio. Comune di 3500 abitanti, è di recente costituzione (1858), essendo stato sempre un appodiato di Nettuno (Comune di 5500 ab.), il vero centro abitato erede e continuatore degli antichi Anziati. Scorrendo pertanto le memorie antiche di questo popolo, noi non possiamo separare, specialmente nell'età antica, Anzio da Nettuno, perché ogni anticaglia trovata ad Anzio o a Nettuno spetta ad uno stesso centro. Epigrafi anziati trovansi a Nettuno come in Anzio. […] Del resto è certo che la evoluzione del centro abitato [di Nettuno] nel medio evo, fu esclusivamente agricola. Difatti la terza notizia, che ce n'è pervenuta, è quella importantissima dell'essere stata in Anzio [l’antica Antium] fondata una "domusculta", ossia villaggio sparso nel vasto sub antico territorio. Ciò avvenne sotto il papa Zaccaria (a. 741-752) come ne fa fede il citato Liber Pontificalis (ivi, pag. 435). Contemporaneo fu l'abbandono del porto neroniano e lo spostamento od accantonamento degli Anziati a Nettuno. Quindi cessa il nome di Anzio e succede il nome dell'altro, che va divenendo soggetto alle vicende politiche della difesa del mare.»

(Giuseppe Tomassetti, "La Campagna romana antica, medioevale e moderna", vol. II, 1910, pp. 366 e 381-382).

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«Le genti che portavano il nome di Umbri sono infatti quelle che diedero vita alla civiltà più antica dell’Italia, come ricorda Plinio, il grande scienziato e storico romano, del quale tutti ricordano la frase "Umbrorum gens antiquissima Italiae". Una civiltà che dal 13° secolo avanti Cristo in poi si estese dalla pianura padana al Tevere, dal mare Tirreno all‘Adriatico, come ricordano gli storici greci, e poi (con l‘apporto safino) pian piano fino all’Italia Meridionale; una civiltà alla quale spetta di diritto il nome di “italica”, come la chiamiamo noi moderni, anche se gli storici greci e romani parlano inizialmente di “Umbri” per la metà settentrionale del territorio, e di “Ausoni” per la metà meridionale. Sul fondamento dei dati linguistici, infatti, possiamo affermare che l’Italia fu una realtà culturalmente unitaria ben prima che Roma realizzasse l’unità politica...»

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Gianni Granzotto, "Annibale"

«..Tristezza e follia sono compagne.Lo spettacolo era desolante e amaro.Non restò più nulla di ciò che Annibale a Cartagine aveva visto e vissuto.Non restò più nulla di Cartagine.E tutto quello che fin quì abbiamo narrato è costruzione della memoria,ciò che è stato tramandato a noi dei fatti,dei detti,dei luoghi:le regioni dei ricordi,disperse e abbandonate nel grande cerchio del tempo,il solo che eternamente esiste.»

Gianni Granzotto,"Annibale"

26/12/2009 13:24
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Non so Dio0 [SM=g8122] , su mappa mundus magnus l'unica bug che ho è quello del tempio di gerusalemme (e sarebbe bene ricontrollare la possibilità di costruire gli edifici storici da parte di altre fazioni in città come Alessandria Cartagine Atene ecc infatti conquistando Cartagine coi Romani non era disponibile il Cothlon che mancava pure dal catalogo edilizio), per il resto l'aor dipende a quanto ho capito dalle risorse ferro ecc che modred ha posizionato sulla mappa. Il problema sono le mappe delle campagne provinciali (Casus Belli e Vae victis): la maggior parte dei problemi di questo tipo li ho riscontrati li. Anche Modred ha detto che avendo rilasciato in fretta il mod probabilmente è rimasta qualche imprecisione: come il bug del colosseo e dell'accampamento pretoriano ad Arretium che Iulianus ha prontamente risolto. O l'impossibilità per Cartaginesi Seleucidi e Tolemaici di arruolare le truppe d'elitè nella loro capitale.
Vorrei chiarire soltanto che non sto criticando il lavoro fatto da Modred o da Iulianus, non mi permetteri mai [SM=g8172] : sto segnalando solo certe (a mio avviso) "stranezze". Se poi non lo sono, ma sono scelte di chi ha fatto il mod, mi scuso per l'inutile discussione che ho portato avanti. La mia intenzione era solo quella di chiedere chiarimenti.


26/12/2009 14:18
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Re:
ironman1989., 26/12/2009 13.24:

Non so Dio0 [SM=g8122] , su mappa mundus magnus l'unica bug che ho è quello del tempio di gerusalemme (e sarebbe bene ricontrollare la possibilità di costruire gli edifici storici da parte di altre fazioni in città come Alessandria Cartagine Atene ecc infatti conquistando Cartagine coi Romani non era disponibile il Cothlon che mancava pure dal catalogo edilizio), per il resto l'aor dipende a quanto ho capito dalle risorse ferro ecc che modred ha posizionato sulla mappa. Il problema sono le mappe delle campagne provinciali (Casus Belli e Vae victis): la maggior parte dei problemi di questo tipo li ho riscontrati li. Anche Modred ha detto che avendo rilasciato in fretta il mod probabilmente è rimasta qualche imprecisione: come il bug del colosseo e dell'accampamento pretoriano ad Arretium che Iulianus ha prontamente risolto. O l'impossibilità per Cartaginesi Seleucidi e Tolemaici di arruolare le truppe d'elitè nella loro capitale.
Vorrei chiarire soltanto che non sto criticando il lavoro fatto da Modred o da Iulianus, non mi permetteri mai [SM=g8172] : sto segnalando solo certe (a mio avviso) "stranezze". Se poi non lo sono, ma sono scelte di chi ha fatto il mod, mi scuso per l'inutile discussione che ho portato avanti. La mia intenzione era solo quella di chiedere chiarimenti.




Per quanto riguarda il Cothlon, soltanto i Cartaginesi possono costruirlo a Cartagine.
Il tempio di Erode a Gerusalemme lo possono costruire soltanto le fazioni greche.Puoi darmi più dettagli sul problema del tempio che hai riscontrato?

[Modificato da Iulianus Apostata 26/12/2009 14:29]
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Gianni Granzotto,"Annibale"

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In pratica giocando una campagna provinciale con mappa Webbird (ma mi pare anche con la Mundus Magnus) sia coi i Seleucidi che con i Tolemaici ho conquistato Gersalemme e pur dopo aver costruito il Tempio non posso reclutare le Guardie del Tempio. Non dovrebbero essere reclutabili?


26/12/2009 17:11
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AGGIORNATO L' HOTFIX:

-Corretti tutti i bugs segnalati da Ironman, tranne quello del tempio di Gerusalemme .( non riesco a capire come mai le fazioni greche non possono reclutare le guardie del tempio, eppure sembra tutto a posto).

-Comunque ora anche i Ribelli possono costruire il tempio di Erode e reclutare la Guardia del Tempio.

- Ora l'armaiolo si può costruire dovunque, ( ho dovuto svincolarlo da risorse per far evolvere le caserme in più regioni ).

-Risistemante le risorse nelle campagne "Guai ai vinti!" e "Rome Casus Belli" (molte risorse "ovviamente necessarie" le ho dovute aggiungere perché non c'erano proprio) su mappa webbird (provinciiale).

-Risolto il bug delle due Mogontiacum in Germania.Ora c'è solo una città con questo nome.Ma per usufurire del cambiamento bisognerà iniziare una nuova campagna, altrimenti continueranno a vedersi le due città con lo stesso nome.

-ora gli Antesignani ( truppe mariane ) e la Legione Imperiale sono reclutabili nei territori storici della repubblica romana nel 60 a.c.

- I Cavalieri Romani sono reclutabili nei territori storici della republica romana nel 60 a.c.,ma fuori dall'Italia.

DOWNLOAD :
Rome Casus Belli 1.5.0 GOL HOTFIXES:

www.megaupload.com/?d=HBY8BRWJ


X Fusen:
Spero che tu non abbia difficoltà a tenerti aggiornato sulle continue correzzioni e aggiunte ( purtroppo necessarie ) .


[Modificato da Iulianus Apostata 26/12/2009 23:14]
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(Giuseppe Tomassetti, "La Campagna romana antica, medioevale e moderna", vol. II, 1910, pp. 366 e 381-382).

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Grazie Iulianus...tempestivo come sempre. [SM=g8920]


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xIulianus : mi basta sapere quali file hai corretto , poi con un comparatore di file aggiusto i miei.

Auguroni



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Re:
fusen, 26/12/2009 23.01:

xIulianus : mi basta sapere quali file hai corretto , poi con un comparatore di file aggiusto i miei.

Auguroni




Soltanto X Fusen ( messaggio tecnico )

Files corretti:

-data\export_descr_buildings.txt

-data\world\maps\campaign\Rome_Casus_Belli\descr_regions

-data\world\maps\campaign\Vae_Victis\descr_regions

-data\world\maps\base\descr_regions

-data\text\Vae_Victis_regions_and_settlement_names.txt

-data\text\Rome_Casus_Belli_regions_and_settlement_names.txt

-data\text\quotes
( qui ho aggiunto una nuova frase storica )


Auguri !
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IULIANUS IL VOLSCO

Ecco il mio breve libro, un mio impegno per un approfondimento della storia locale nell'antichità del mio territorio: origini del nome, storia e topografia dell'antica Antium.

Marco Riggi, "Antium: memorie storiche nel territorio di Anzio e Nettuno", Youcanprint, 2019.

Su Amazon.it
https://www.amazon.it/Antium-memorie-storiche-territorio-Nettuno/dp/8831646443



«..il moderno Anzio. Comune di 3500 abitanti, è di recente costituzione (1858), essendo stato sempre un appodiato di Nettuno (Comune di 5500 ab.), il vero centro abitato erede e continuatore degli antichi Anziati. Scorrendo pertanto le memorie antiche di questo popolo, noi non possiamo separare, specialmente nell'età antica, Anzio da Nettuno, perché ogni anticaglia trovata ad Anzio o a Nettuno spetta ad uno stesso centro. Epigrafi anziati trovansi a Nettuno come in Anzio. […] Del resto è certo che la evoluzione del centro abitato [di Nettuno] nel medio evo, fu esclusivamente agricola. Difatti la terza notizia, che ce n'è pervenuta, è quella importantissima dell'essere stata in Anzio [l’antica Antium] fondata una "domusculta", ossia villaggio sparso nel vasto sub antico territorio. Ciò avvenne sotto il papa Zaccaria (a. 741-752) come ne fa fede il citato Liber Pontificalis (ivi, pag. 435). Contemporaneo fu l'abbandono del porto neroniano e lo spostamento od accantonamento degli Anziati a Nettuno. Quindi cessa il nome di Anzio e succede il nome dell'altro, che va divenendo soggetto alle vicende politiche della difesa del mare.»

(Giuseppe Tomassetti, "La Campagna romana antica, medioevale e moderna", vol. II, 1910, pp. 366 e 381-382).

«Che ti importa il mio nome? Grida al vento: 'Fante d'Italia!', e dormirò contento!»

-SOLDATO IGNOTO-

«Le genti che portavano il nome di Umbri sono infatti quelle che diedero vita alla civiltà più antica dell’Italia, come ricorda Plinio, il grande scienziato e storico romano, del quale tutti ricordano la frase "Umbrorum gens antiquissima Italiae". Una civiltà che dal 13° secolo avanti Cristo in poi si estese dalla pianura padana al Tevere, dal mare Tirreno all‘Adriatico, come ricordano gli storici greci, e poi (con l‘apporto safino) pian piano fino all’Italia Meridionale; una civiltà alla quale spetta di diritto il nome di “italica”, come la chiamiamo noi moderni, anche se gli storici greci e romani parlano inizialmente di “Umbri” per la metà settentrionale del territorio, e di “Ausoni” per la metà meridionale. Sul fondamento dei dati linguistici, infatti, possiamo affermare che l’Italia fu una realtà culturalmente unitaria ben prima che Roma realizzasse l’unità politica...»

-Prefazione del dottor Augusto Lancillotti al saggio "La lingua degli Umbri", di Francesco Pinna JAMA EDIZIONI-

«furono i riti italici ad entrare in Grecia, e non viceversa».

-Platone, "libro delle leggi"-

«Cavalcava la tigre di se stesso.E cosa fu la sua vita se non una disperata fedeltà ai propri sogni? La grandezza di Annibale è quì racchiusa,nella sublimazione della vittoria come fine a se stessa,come strumento di passione.Egli non aveva nessuna certezza di piegare il nemico fino in fondo,di vincere la guerra.Forse non l'ebbe mai.Ma la battaglia era il suo palpito d'uomo,e di quel fremito soltanto visse.»

Gianni Granzotto, "Annibale"

«..Tristezza e follia sono compagne.Lo spettacolo era desolante e amaro.Non restò più nulla di ciò che Annibale a Cartagine aveva visto e vissuto.Non restò più nulla di Cartagine.E tutto quello che fin quì abbiamo narrato è costruzione della memoria,ciò che è stato tramandato a noi dei fatti,dei detti,dei luoghi:le regioni dei ricordi,disperse e abbandonate nel grande cerchio del tempo,il solo che eternamente esiste.»

Gianni Granzotto,"Annibale"

27/12/2009 11:01
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Ma i nomi delle città non sono più editabili?


27/12/2009 11:49
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Re:
per quanto riguarda le guardie del tempio..non è che forse manca proprio qualche risorsa nascosta nella regione? o qualcosa fa conflitto?..ad esempio io mi ricordo che sulla campagna provinciale che i sele non potevano reclutare elefanti perchè nella loro aor nn c'era la risorsa elefante XD...cosi li ho legati alla risorsa dei parti...che qualche risorsa elefante l'avevano..poi sempre i sele avevano il problema di non poter costruire le ultime strutture come stalle ecc..perchè dovevano avere la riforma di mario...quindi non avrebbero mai avuto gli ultimi stabilimenti...

« Apparve allora il Crimiso e si videro i nemici che lo stavano attraversando: in testa le quadrighe con le loro terribili armi e già pronte alla battaglia, dietro diecimila opliti armati di scudi bianchi e che, a giudicare dallo splendido armamento, dalla lentezza e dall'ordine con cui marciavano, si suppose che fossero Cartaginesi. » (Plutarco, Vite Parallele, Timoleonte, 27)


27/12/2009 12:51
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Re:
ironman1989., 27/12/2009 11.01:

Ma i nomi delle città non sono più editabili?




Sono editabili, infatti li ho corretti.

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27/12/2009 13:58
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Re: Re:
Iulianus Apostata, 26/12/2009 23.07:




Soltanto X Fusen ( messaggio tecnico )

Files corretti:

-data\export_descr_buildings.txt

-data\world\maps\campaign\Rome_Casus_Belli\descr_regions

-data\world\maps\campaign\Vae_Victis\descr_regions

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-data\text\Vae_Victis_regions_and_settlement_names.txt

-data\text\Rome_Casus_Belli_regions_and_settlement_names.txt

-data\text\quotes
( qui ho aggiunto una nuova frase storica )


Auguri !



Ok , vedo di aggiornarmi al più presto cosi comincio a spedirti i file aggiornati con i costi logistici e possiamo aggiungerli alla Gold edition.



il mio profilo di steam
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Iulianus ma quella tua idea di rendere reclutabili gli schermagliatori di una fazione da parte di altre fazioni in determinate province verrà realizzata? (es. coi romani conquisto la grecia e posso arruolare le truppe da schermaglia greche)


27/12/2009 14:27
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Re:
ironman1989., 27/12/2009 14.20:

Iulianus ma quella tua idea di rendere reclutabili gli schermagliatori di una fazione da parte di altre fazioni in determinate province verrà realizzata? (es. coi romani conquisto la grecia e posso arruolare le truppe da schermaglia greche)



Probabilmente si, ma questo lo voleva fare Fusen . Io ho solo vincolato gli schermagliatori già reclutabili a determinate risorse.


Per quanto riguarda il problema delle guardie tempio di Gerusalemme, ho controllato i files e la risorsa c'è .Vedrò se ci sia qualche conflitto.
[Modificato da Iulianus Apostata 27/12/2009 14:38]
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Ho appena aggiornato i miei file , a breve postero il tutto con descrizione sui cambiamenti apportati al game-play. [SM=g8335]



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Re:
fusen, 27/12/2009 15.46:

Ho appena aggiornato i miei file , a breve postero il tutto con descrizione sui cambiamenti apportati al game-play. [SM=g8335]



Benissimo! [SM=g8320]
C'è un problema con le guardie del tempio di Gerusalemme.Le fazioni greche non riescono a reclutarle, a quanto dice ironman .Dagli un occhiata se si tratta di u bug.Io non riesco a risolvere..

Buone feste!

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(Giuseppe Tomassetti, "La Campagna romana antica, medioevale e moderna", vol. II, 1910, pp. 366 e 381-382).

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27/12/2009 17:21
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Jarl Bloodaxe
Devo segnalare purtroppo un'altra imprecisione: mandando in giro per l'Europa le mie spie sono arrivato a vicus Marcomanni (sempre mappa webbird casus belli 170 a.C.) e all'interno dell'insediamento ho trovato, oltre a truppe barbare, i giaculatori numidi e la cavalleria numidica [SM=g8312] ...Inoltre una unità numidica (sono dei lanciatori di teste a giudicare dalla raffigurazione sulla UI card) è priva di nome e descrizione nella pergamena apposita.


27/12/2009 18:13
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Re:
ironman1989., 27/12/2009 17.21:

Devo segnalare purtroppo un'altra imprecisione: mandando in giro per l'Europa le mie spie sono arrivato a vicus Marcomanni (sempre mappa webbird casus belli 170 a.C.) e all'interno dell'insediamento ho trovato, oltre a truppe barbare, i giaculatori numidi e la cavalleria numidica [SM=g8312] ...Inoltre una unità numidica (sono dei lanciatori di teste a giudicare dalla raffigurazione sulla UI card) è priva di nome e descrizione nella pergamena apposita.



Citta ribelle?
Se è cosi probabilmente le ha reclutate prima che installassi le hotfix di Iulianus.
Per le descrizioni è strano


RCB-Gold-Game-play-evolution-1.0

Ecco la prima parte delle mie modifiche al game-play di Rome-Casus-Belli -Gold, per ora non compatibili con le mini-campagne.

Novità:
Costi logistici

Costruire edifici al di fuori dei propri confini geografici e/o nazionali (dipende dalla fazione) , costera di più sia in denaro che in numero di turni(esclusi templi e mura difensive) , in genere il 50% in più , solo costruendo infrastrutture quali strade e porti(o mercato degli schiavi) i costi diminuiranno gradualmente.

-Le strade si possono costruire solo dal livello "Cittadina"
-Quindi è stato rimosso il requisito strade per il palazzo del governatore
-Abbassato di un livello il requisito fattorie per la costruzione dei palazzi governativi.

Bonus Capitali

Ogni fazione riceve dei bonus esclusivi nella propria capitale.
N.B: Per le fazioni Romane l'unica capitale è Roma.
N.N.B: Come capitale si intende quella di partenza , cambiarla a partita in corso non avrà nessun effetto sulla nuova capitale.

-Palazzi governativi: bonus morale truppe reclutate
-Porti: bonus risorse commerciali
-caserme: bonus esperienza truppe reclutate

Bonus reclutamento per generali 5 stelle
I Generali con attributo comando da 5 stelle in su riceveranno l'ancillare istruttore che darà oltre al classico 25% bonus movimento , un 50% bonus sui costi di reclutamento .(prima era 10)
Ciò dà un pizzico di strategia in più e compensa in piccola parte le spese di costruzione aumentate.

----------------------------------------------------------------
Bug guardie del tempio
Aggiunte le parti mancanti nel'export_descr_unit , descr_model_battle

----------------------------------------------------------------
Download


Versione 1.0+hotfix di Iulianus (non autoistallante!)

www.megaupload.com/?d=03FZKQH1


Versione 1.0 no hot-fix(non autoinstallante)
Per chi ha già installato gli utimi hotfix postati da Iulianus per RCB-Gold

www.megaupload.com/?d=SS5CLCW0



[Modificato da fusen 27/12/2009 18:24]



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Re:
ironman1989., 27/12/2009 14.20:

Iulianus ma quella tua idea di rendere reclutabili gli schermagliatori di una fazione da parte di altre fazioni in determinate province verrà realizzata? (es. coi romani conquisto la grecia e posso arruolare le truppe da schermaglia greche)



Si e tra le cose che voglio fare.




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No Fusen le unità numidiche in Polonia le avevo viste anche prima di installare gli Hotfix...


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Re:
allora fusen volevo farti i miei complimenti per la patch e sopratutto per l'idea ^^ anche io volevo fare modifiche del genere per rendere + avvincente la parte gestionale ma nn avevo le conoscenze necessarie per farlo^^...cmq io penso che nn servano bonus nelle capitali dato che dopo un po il giro di soldi diventa astronomico

« Apparve allora il Crimiso e si videro i nemici che lo stavano attraversando: in testa le quadrighe con le loro terribili armi e già pronte alla battaglia, dietro diecimila opliti armati di scudi bianchi e che, a giudicare dallo splendido armamento, dalla lentezza e dall'ordine con cui marciavano, si suppose che fossero Cartaginesi. » (Plutarco, Vite Parallele, Timoleonte, 27)


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Scusa fusen, per curiosità, ma per bonus relativi alle capitali che intendi?

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"Vi abbiamo insegnato a distinguere se (i legionari che incontrerete) sono delle reclute o se sono veterani. Se sono reclute potete provare ad affrontarli; se sono veterani tiragli addosso tutto quello che avete e scappate il più in fretta possibile." (discorso di Flavio Giuseppe ai suoi soldati)

"A nessuno capita qualcosa che non sia in grado di sopportare" (Marco Aurelio)

"Se avessi avuto simili soldati avrei conquistato il mondo" (Pirro, riguardo i legionari romani)

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Re: Re:
fusen, 27/12/2009 18.13:



Citta ribelle?
Se è cosi probabilmente le ha reclutate prima che installassi le hotfix di Iulianus.
Per le descrizioni è strano


RCB-Gold-Game-play-evolution-1.0

Ecco la prima parte delle mie modifiche al game-play di Rome-Casus-Belli -Gold, per ora non compatibili con le mini-campagne.

Novità:
Costi logistici

Costruire edifici al di fuori dei propri confini geografici e/o nazionali (dipende dalla fazione) , costera di più sia in denaro che in numero di turni(esclusi templi e mura difensive) , in genere il 50% in più , solo costruendo infrastrutture quali strade e porti(o mercato degli schiavi) i costi diminuiranno gradualmente.

-Le strade si possono costruire solo dal livello "Cittadina"
-Quindi è stato rimosso il requisito strade per il palazzo del governatore
-Abbassato di un livello il requisito fattorie per la costruzione dei palazzi governativi.

Bonus Capitali

Ogni fazione riceve dei bonus esclusivi nella propria capitale.
N.B: Per le fazioni Romane l'unica capitale è Roma.
N.N.B: Come capitale si intende quella di partenza , cambiarla a partita in corso non avrà nessun effetto sulla nuova capitale.

-Palazzi governativi: bonus morale truppe reclutate
-Porti: bonus risorse commerciali
-caserme: bonus esperienza truppe reclutate

Bonus reclutamento per generali 5 stelle
I Generali con attributo comando da 5 stelle in su riceveranno l'ancillare istruttore che darà oltre al classico 25% bonus movimento , un 50% bonus sui costi di reclutamento .(prima era 10)
Ciò dà un pizzico di strategia in più e compensa in piccola parte le spese di costruzione aumentate.

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Bug guardie del tempio
Aggiunte le parti mancanti nel'export_descr_unit , descr_model_battle

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Download


Versione 1.0+hotfix di Iulianus (non autoistallante!)

www.megaupload.com/?d=03FZKQH1


Versione 1.0 no hot-fix(non autoinstallante)
Per chi ha già installato gli utimi hotfix postati da Iulianus per RCB-Gold

www.megaupload.com/?d=SS5CLCW0







Ottimo lavoro Fusen!!!!
Ora vedrò di are un autoinstallante che includa tutte le mie correzioni più le tue modifiche.



[Modificato da Iulianus Apostata 27/12/2009 20:06]
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IULIANUS IL VOLSCO

Ecco il mio breve libro, un mio impegno per un approfondimento della storia locale nell'antichità del mio territorio: origini del nome, storia e topografia dell'antica Antium.

Marco Riggi, "Antium: memorie storiche nel territorio di Anzio e Nettuno", Youcanprint, 2019.

Su Amazon.it
https://www.amazon.it/Antium-memorie-storiche-territorio-Nettuno/dp/8831646443



«..il moderno Anzio. Comune di 3500 abitanti, è di recente costituzione (1858), essendo stato sempre un appodiato di Nettuno (Comune di 5500 ab.), il vero centro abitato erede e continuatore degli antichi Anziati. Scorrendo pertanto le memorie antiche di questo popolo, noi non possiamo separare, specialmente nell'età antica, Anzio da Nettuno, perché ogni anticaglia trovata ad Anzio o a Nettuno spetta ad uno stesso centro. Epigrafi anziati trovansi a Nettuno come in Anzio. […] Del resto è certo che la evoluzione del centro abitato [di Nettuno] nel medio evo, fu esclusivamente agricola. Difatti la terza notizia, che ce n'è pervenuta, è quella importantissima dell'essere stata in Anzio [l’antica Antium] fondata una "domusculta", ossia villaggio sparso nel vasto sub antico territorio. Ciò avvenne sotto il papa Zaccaria (a. 741-752) come ne fa fede il citato Liber Pontificalis (ivi, pag. 435). Contemporaneo fu l'abbandono del porto neroniano e lo spostamento od accantonamento degli Anziati a Nettuno. Quindi cessa il nome di Anzio e succede il nome dell'altro, che va divenendo soggetto alle vicende politiche della difesa del mare.»

(Giuseppe Tomassetti, "La Campagna romana antica, medioevale e moderna", vol. II, 1910, pp. 366 e 381-382).

«Che ti importa il mio nome? Grida al vento: 'Fante d'Italia!', e dormirò contento!»

-SOLDATO IGNOTO-

«Le genti che portavano il nome di Umbri sono infatti quelle che diedero vita alla civiltà più antica dell’Italia, come ricorda Plinio, il grande scienziato e storico romano, del quale tutti ricordano la frase "Umbrorum gens antiquissima Italiae". Una civiltà che dal 13° secolo avanti Cristo in poi si estese dalla pianura padana al Tevere, dal mare Tirreno all‘Adriatico, come ricordano gli storici greci, e poi (con l‘apporto safino) pian piano fino all’Italia Meridionale; una civiltà alla quale spetta di diritto il nome di “italica”, come la chiamiamo noi moderni, anche se gli storici greci e romani parlano inizialmente di “Umbri” per la metà settentrionale del territorio, e di “Ausoni” per la metà meridionale. Sul fondamento dei dati linguistici, infatti, possiamo affermare che l’Italia fu una realtà culturalmente unitaria ben prima che Roma realizzasse l’unità politica...»

-Prefazione del dottor Augusto Lancillotti al saggio "La lingua degli Umbri", di Francesco Pinna JAMA EDIZIONI-

«furono i riti italici ad entrare in Grecia, e non viceversa».

-Platone, "libro delle leggi"-

«Cavalcava la tigre di se stesso.E cosa fu la sua vita se non una disperata fedeltà ai propri sogni? La grandezza di Annibale è quì racchiusa,nella sublimazione della vittoria come fine a se stessa,come strumento di passione.Egli non aveva nessuna certezza di piegare il nemico fino in fondo,di vincere la guerra.Forse non l'ebbe mai.Ma la battaglia era il suo palpito d'uomo,e di quel fremito soltanto visse.»

Gianni Granzotto, "Annibale"

«..Tristezza e follia sono compagne.Lo spettacolo era desolante e amaro.Non restò più nulla di ciò che Annibale a Cartagine aveva visto e vissuto.Non restò più nulla di Cartagine.E tutto quello che fin quì abbiamo narrato è costruzione della memoria,ciò che è stato tramandato a noi dei fatti,dei detti,dei luoghi:le regioni dei ricordi,disperse e abbandonate nel grande cerchio del tempo,il solo che eternamente esiste.»

Gianni Granzotto,"Annibale"

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