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Trattati di strategia greco-romani

Ultimo Aggiornamento: 09/07/2017 10:40
14/08/2008 14:56
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Per tutti gli interessati elenco di seguito i testi di strategia, tattica e poliorcetica greco-romana reperibili in Italia in lingua italiana.

SENOFONTE: “L’arte della cavalleria” e
“Il manuale del comandante della cavalleria”, a cura di G. Cascarino, Il Cerchio, Rimini 2007, € 16,00.

ENEA TATTICO: “La difesa di una città assediata”, a cura di M. Bettalli, ETS Editrice, Pisa 1990, € 24,79.

ASCLEPIODOTO: "Manuale di tattica", a cura di A. Sestili, Società Editrice Dante Alighieri, Roma 2011, € 15,00.
Oppure: ASCLEPIODOTO: "Trattato tattico", a cura di G. Cascarino, Il Cerchio, Rimini 2011, € 24,00 (in appendice al testo Tecnica della falange).

ONASANDRO: "Il Generale, manuale per l'esercizio del comando", a cura di C. Petrocelli, Edizioni Dedalo, Bari 2008, € 24,00.
Oppure: ONASANDRO: "Strategikos, manuale per il comandante dell'esercito", a cura di A. Sestili, Aracne, Roma 2010, € 19,00.

ATENEO MECCANICO: "Il perì mechanematon (Sulle macchine)", a cura di M. Gatto, Aracne, Roma 2013, € 36,00.

APOLLODORO DI DAMASCO: "L'arte dell'assedio", a cura di A. La Regina, Electa, Roma 1999, € 30,00.

ELIANO: "Manuale di tattica", a cura di A. Sestili, Società Editrice Dante Alighieri, Roma 2013, € 20,00.

L. FLAVIO ARRIANO: "L'arte tattica", a cura di A. Sestili, Aracne, Roma 2011, € 18,00.

L. FLAVIO ARRIANO: "Schieramento contro gli Alani", a cura di S. Belfiore, Aracne, Roma 2012, € 10,00.

SESTO GIULIO FRONTINO: “Gli Stratagemmi”, a cura di F. Galli, Argo, Lecce 1990, € 15,00.

POLIENO: "Gli Stratagemmi", a cura di E. Bianco, Edizioni Dell'Orso, 1997, € 16,00.

P. FLAVIO VEGEZIO RENATO: “L’arte della guerra romana”, a cura di M. Formisano, Bur, Milano 2003, € 11,50.
Oppure: P. FLAVIO VEGEZIO RENATO: "L'arte della guerra", a cura di L. Canali, Mondadori, Milano 2001, € 7,23.

ANONIMO: “Le cose della guerra”, a cura di A. Giardina, Fond. Lorenzo Valla, Milano 2001, € 27,00.

SIRIANO: "La guerra navale (Naumachica)", in "Storia della marineria bizantina", a cura di A. Carile e S. Cosentino, Lo Scarabeo, Bologna 2004, € 25,00.

SIRIANO: "Discorsi di guerra", a cura di I. Eramo, Edizioni Dedalo, Bari 2011, € 22,00.

MAURIZIO IMPERATORE: “Strategikon”, a cura di G. Cascarino, Il Cerchio, Rimini 2006, € 18,00.
Di questo libro è uscita la seconda edizione, aggiornata, corretta in alcune parti e con testo greco a fronte (MAURIZIO IMPERATORE: “Strategikon”, a cura di G. Cascarino, Il Cerchio, Rimini 2017, € 29,00).


AA.VV.: "Perì Toxeias, l'arco da guerra nel mondo bizantino e tardo-antico", a cura di G. Amatuccio, Planetario, Bologna 1996, € 16,53.

Tutti i testi, tranne Polieno ed il "Perì Toxeias", hanno anche il testo originale a fronte. Alcuni, come quelli Bur o Valla, sono di facile reperibilità in qualsiasi libreria decente, gli altri (soprattutto se non abitate in grandi città) conviene cercarli sui siti internet specializzati (tipo IBS).
[Modificato da Antioco il Grande 09/07/2017 10:35]
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"Ingiuriare i mascalzoni con la satira è cosa nobile, a ben vedere significa onorare gli onesti" (Aristofane)
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Interessanti, stavo giusto pensando a qualche libro da ordinare in internet x le ferie. Grazie Antioco!
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Ut sementem feceris, ita metes
21/08/2008 18:09
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grazie antioco, ottima lista.
hai anche delle dritte su un qualche libro che racconti il più dettagliatamente possibile l'evoluzione delle tattiche e delle strategie col passare dei secoli? sarebbe un libro fantastico
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Quisque est Barbarus alio
21/08/2008 19:50
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No Augusto, non so come aiutarti.
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peccato...
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Quisque est Barbarus alio
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Riprendo il topic con una domanda un pò fuori dal tema: quali sono gli storici greci/romani migliori da leggere x farsi un'idea senza filtri della storia antica? Cerco qualcosa possibilmente logico e preciso, senza ke sia infarcito di mitologia come le opere di Omero.
Thanks at all!!
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Ut sementem feceris, ita metes
04/09/2008 17:22
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Per la storia greca ti consiglio Tucidide, La Guerra del Peloponneso, e Senofonte, Elleniche ed Anabasi, anche se questi è inferiore come accuratezza e serietà al primo (sarebbe da leggere anche Erodoto, sebbene indulga nei miti, nel romanzesco e nel fantastico/favoloso, però una lettura piacevole).

Per la storia romana, certamente Polibio, le Storie, poi chiaramente Tacito, Annali e Storie, e Marcellino, Storie. Anche la Storia romana di Cassio Dione potrebbe andare. Anche se meno rigoroso dei precedenti dovresti leggere le Storie di Tito Livio, che sono un pilastro della storiografia romana.

Di tutti questi autori c'è più di una edizione italiana in giro, le principali case editrici li hanno pubblicati.
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04/09/2008 17:29
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Grazie mille veramente Antioco il Grande, dire ke sei illuminante è poco!! [SM=g8920] [SM=g8263]
Al prossimo mio ordine di libri ne includerò parecchi di questi spero, finanze permettendo.. [SM=g8119]
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Ut sementem feceris, ita metes
02/11/2008 13:54
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Aggiornamento
Da poco è uscito un nuovo autore di trattati militari:

ONASANDRO, "Il generale. Manuale per l'esercizio del comando". Testo greco a fronte. Ediz. numerata, Dedalo 2008, € 24,00.

Il commento del sito IBS:

"Si presenta qui il testo (con traduzione e commento) di un manuale scritto in greco intorno alla metà del I secolo d.C., che offre precetti utili per il comando e la conduzione di una guerra, mostrando in molteplici circostanze legami con la tradizione storiografica e polemologica greca (Tucidide e Senofonte, Enea Tattico e Polibio), nonché spunti tratti dall'ambito latino (Sallustio, Cesare e Livio). Di quest'opera i moderni hanno spesso criticato lo stile, vi hanno ravvisato genericità di contenuti, mancanza di riferimenti al reale. Ma se le carenze addebitate allo scritto possono essere facilmente spiegabili con il fine che ne ispira toni e argomenti, i princìpi generali evocati, le considerazioni etiche e psicologiche e le note tecniche indirizzate ad ambiti specifici ne fanno un prontuario per l'esercizio del comando di rapida consultazione, e non solo in una determinata epoca: un modello per chiunque aspiri a ricoprire un'alta carica. L'opera guarda con originalità anche oltre i confini della strategia e della tattica, verso l'ambito politico e filosofico della guerra, delineando il ritratto ideale di un uomo che annovera, accanto a qualità propriamente militari, anche doti umane e, non ultime, nobiltà di nascita e affabilità di modi".
[Modificato da Antioco il Grande 02/11/2008 13:55]
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05/11/2008 00:07
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Re:
Augusto.Carducci, 21/08/2008 18:09:

grazie antioco, ottima lista.
hai anche delle dritte su un qualche libro che racconti il più dettagliatamente possibile l'evoluzione delle tattiche e delle strategie col passare dei secoli? sarebbe un libro fantastico




Io ti posso consigliare una collana in tre volumi di autori moderni, la maggioranza anglosassoni, ma d´una qualitá non da poco, curata.

Dunque, la collana in spagnolo si chiama;

Primo Volume:

TECNICHE BELLICHE DEL MONDO ANTICO 3000 A.C.-500 D.C.
EQUIPAGGIAMENTO, TECNICHE E TATTICHE DI COMBATTIMENTO

di
SIMON ANGLIM, PHYLLIS G.JESTICE, ROB S.RICE, SCOTT M.RUSCH, JOHN SERRATI.

L´opera é divisa in 5 capitoli:
Il ruolo della fanteria
Guerra a Cavallo
Ordine e Controllo
Guerra d´assedio
Guerra Navale

Termini usuali
Letture raccomandate

Il titolo originale in Inglese é: FIGHTING TECHNIQUES OF THE ANCIENT WORLD

ISBN-13: 978-84-662-1371-6
ISBN: 84-662 1371-6



Secondo Volume:

TECNICHE BELLICHE DEL MONDO MEDIOEVALE 500 d.c.-1500 d.c.
EQUIPAGGIAMENTO, TECNICHE E TATTICHE DI COMBATTIMENTO

di
MATTHEW BENNETT, JIM BRADBURY, KELLY DEVRIES, IAIN DICKIE, PHYLLIS G.JESTICE

L´opera é divisa negli stessi 5 capitoli del I volume.

Titolo originale: FIGHTING TECHNIQUES OF THE MEDIEVAL WORLD

ISBN-13: 978-84-662-1372-1
ISBN: 84-662-1372-4




Terzo Volume:

TECNICHE BELLICHE DEL MONDO MODERNO 1500-1763
EQUIPAGGIAMENTO, TECNICHE E TATTICHE DI COMBATTIMENTO

di
CHRISTER JÖRGENSEN, MICHAEL F.PAVKOVIC, ROB S.RICE, FREDERICK C.SCHNEID, CHRIS L.SCOTT

Stessi capitoli dei precedenti volumi

TITOLO ORIGINALE: FIGHTING TECHNIQUES OF THE EARLY MODERN WORLD

ISBN: 978-84-662-1373-8




Credo non ci sono altri volumi a parte questi tre, ma non sono del tutto sicuro, forse ce un ultimo volume che va dal 1763 fino tipo il 1870
Non penso ci sia poi uno sulla guerra attuale o che vada dal 1870 (Guerra Franco-Prussiana) fino i giorni nostri.
[Modificato da Tercio Real 05/11/2008 00:09]
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Come i nostri predecessori gli indiani ci accomuna un certo timore del sesso un eccesso di lamentazione per i morti e un costante interesse per sogni e visioni- JIM MORRISON



20/05/2013 16:54
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Perchè di Vegezio sono state inserite nella lista due edizioni differenti?
22/05/2013 14:06
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Perché ne hanno pubblicate due, anche se credo che quella della Mondadori sia esaurita, e per certo quella della Bur è ottima.


Segnalo inoltre che sono usciti altri libri di tattica.

Di Flavio Arriano, lo storico di Alessandro Magno vissuto sotto Adriano, hanno pubblicato "L'arte tattica" e "Lo Schieramento contro gli Alani", a cura della casa editrice Aracne.

Il primo descrive le manovre della falange macedone ed un carosello di cavalleria romana (sembra che l'opera sia mutila); il secondo descrive la disposizione di marcia adottata dallo stesso Arriano quando condusse le truppe contro un'incursione degli Alani.

A questi si unisce il volume "Sulle macchine", scritto da un certo Ateneo meccanico ai tempi di Augusto, che tratta delle macchine d'assedio. L'opera è breve in sé, ma il volume, in 600 pagine, descrive l'arte poliercetica greco-romana dal V sec. a.C. ai tempi di Vespasiano; anche questo dell'Aracne.
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16/06/2013 11:42
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Re:
Augusto.Carducci, 21/08/2008 18:09:

grazie antioco, ottima lista.
hai anche delle dritte su un qualche libro che racconti il più dettagliatamente possibile l'evoluzione delle tattiche e delle strategie col passare dei secoli? sarebbe un libro fantastico




Consiglio vivamente:

-G. Cascarino, L'esercito romano. Armamento e organizzazione, Vol. I - Dalle origini alla fine della repubblica, Rimini 2007.
-Giuseppe Cascarino, L'esercito romano. Armamento e organizzazione, Vol. II - Da Augusto ai Severi, Rimini, Il Cerchio, 2008
-Giuseppe Cascarino; Carlo Sansilvestri, L'esercito romano. Armamento e organizzazione, Vol. III - Dal III secolo alla fine dell'Impero d'Occidente, Rimini, Il Cerchio, 2009

-Adrian Keith Goldsworthy, Storia completa dell'esercito romano, Logos, 2008

-Yann Le Bohec, L'esercito romano. Le armi imperiali da Augusto alla fine del III secolo, Roma, Carocci, 1993
-Yann Le Bohec, Armi e guerrieri di Roma antica. Da Diocleziano alla caduta dell'impero, Roma, Carocci, 2008.

Le Bohec e Goldsworthy sono le massime autorità viventi in materia di storia dell'esercito romano e di tattiche e strategia romane. La migliore edizione completamente italiana è di Cascarino invece.



Massimo Decimo: Magri e famelici!
Primo Tribuno: Nessun segno...
Massimo Decimo: Da quanto è partito?
Primo Tribuno: Quasi due ore.
Secondo Tribuno: Combatteranno generale?
Massimo Decimo: Lo sapremo molto presto.
Primo Tribuno: Soldato, ti ho ordinato di spostare in avanti quelle catapulte, sono troppo distanti!
Massimo Decimo: La distanza è buona.
Primo Tribuno: Il rischio per la cavalleria...
Massimo Decimo: E' accettabile... Intesi?
16/06/2013 23:24
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Re: Re:
mattacchioneWeb, 16/06/2013 11:42:




Consiglio vivamente:

-G. Cascarino, L'esercito romano. Armamento e organizzazione, Vol. I - Dalle origini alla fine della repubblica, Rimini 2007.
-Giuseppe Cascarino, L'esercito romano. Armamento e organizzazione, Vol. II - Da Augusto ai Severi, Rimini, Il Cerchio, 2008
-Giuseppe Cascarino; Carlo Sansilvestri, L'esercito romano. Armamento e organizzazione, Vol. III - Dal III secolo alla fine dell'Impero d'Occidente, Rimini, Il Cerchio, 2009

-Adrian Keith Goldsworthy, Storia completa dell'esercito romano, Logos, 2008

-Yann Le Bohec, L'esercito romano. Le armi imperiali da Augusto alla fine del III secolo, Roma, Carocci, 1993
-Yann Le Bohec, Armi e guerrieri di Roma antica. Da Diocleziano alla caduta dell'impero, Roma, Carocci, 2008.

Le Bohec e Goldsworthy sono le massime autorità viventi in materia di storia dell'esercito romano e di tattiche e strategia romane. La migliore edizione completamente italiana è di Cascarino invece.



Mi manca Le Bohec, come sono impostati i suoi libri? Cascarino francamente è eccezionale.

p.s. consiglio anche il volume IV di Cascarino sull'esercito giustinianeo
[Modificato da Legio XIII gemina 18/06/2013 16:05]


« ... Urbem fecisti, quod prius orbis erat. »

Claudius Rutilius Namatianus, De Reditu suo, Liber I


« Aufklärung ist der Ausgang des Menschen aus seiner selbstverschuldeten Unmündigkeit. Unmündigkeit ist das Unvermögen, sich seines Verstandes ohne Leitung eines anderen zu bedienen. Selbstverschuldet ist diese Unmündigkeit, wenn die Ursache derselben nicht am Mangel des Verstandes, sondern der Entschließung und des Mutes liegt, sich seiner ohne Leitung eines andern zu bedienen. Sapere aude! Habe Mut, dich deines eigenen Verstandes zu bedienen! Ist also der Wahlspruch der Aufklärung. »

Immanuel Kant, Beantwortung der Frage: Was ist Aufklärung? 1784


« Pallida no ma più che neve bianca
che senza venti in un bel colle fiocchi,
parea posar come persona stanca:
quasi un dolce dormir ne' suo' belli occhi
sendo lo spirto già da lei diviso,
era quel che morir chiaman gli sciocchi:
Morte bella parea nel suo bel viso. »

Francesco Petrarca, I Trionfi, Triumphus Mortis, I, vv. 166-172


« Di loro ora ci rimane solo un ricordo flebile, ma ancora vivo: certo soffriamo ogni volta che lo strappiamo dal nostro cuore per comunicarlo agli altri. Ma lo facciamo ugualmente perchè solo così il loro sacrificio non andrà mai perduto. »

Alpino dell'ARMIR sui compagni caduti


« Sfiòrano l'onde nere nella fitta oscurità, dalle torrette fiere ogni sguardo attento stà! Taciti ed invisibili, partono i sommergibili! Cuori e motori d'assaltatori contro l'immensità! Andar pel vasto mar ridendo in faccia a Monna Morte ed al destino! Colpir e seppelir ogni nemico che s'incontra sul cammino! E' così che vive il marinar nel profondo cuor del sonante mar! Del nemico e dell'avversità se ne infischia perchè sa che vincerà!... »

Canzone dei sommergibilisti italiani nella seconda guerra mondiale

18/06/2013 14:50
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Le Bohec è il massimo storico militare romano vivente, assieme a pochi altri.

La lettura è scorrevole, l'aderenza alla storia non viene mai meno, anzi ampi sono gli excursus sui singoli periodi in esame.

La suddivisione tematica si mantiene però prevalente su quella cronologica (armamento, addestramento, reclutamento), ma ripeto mai viene meno l'approccio storico.

Sono due volumi assolutamente imprescindibili, le massime e più recenti fonti per la storia dell'esercito romano attualmente fruibili.



Massimo Decimo: Magri e famelici!
Primo Tribuno: Nessun segno...
Massimo Decimo: Da quanto è partito?
Primo Tribuno: Quasi due ore.
Secondo Tribuno: Combatteranno generale?
Massimo Decimo: Lo sapremo molto presto.
Primo Tribuno: Soldato, ti ho ordinato di spostare in avanti quelle catapulte, sono troppo distanti!
Massimo Decimo: La distanza è buona.
Primo Tribuno: Il rischio per la cavalleria...
Massimo Decimo: E' accettabile... Intesi?
18/06/2013 16:06
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Lo reperirò con piacere :) grazie


« ... Urbem fecisti, quod prius orbis erat. »

Claudius Rutilius Namatianus, De Reditu suo, Liber I


« Aufklärung ist der Ausgang des Menschen aus seiner selbstverschuldeten Unmündigkeit. Unmündigkeit ist das Unvermögen, sich seines Verstandes ohne Leitung eines anderen zu bedienen. Selbstverschuldet ist diese Unmündigkeit, wenn die Ursache derselben nicht am Mangel des Verstandes, sondern der Entschließung und des Mutes liegt, sich seiner ohne Leitung eines andern zu bedienen. Sapere aude! Habe Mut, dich deines eigenen Verstandes zu bedienen! Ist also der Wahlspruch der Aufklärung. »

Immanuel Kant, Beantwortung der Frage: Was ist Aufklärung? 1784


« Pallida no ma più che neve bianca
che senza venti in un bel colle fiocchi,
parea posar come persona stanca:
quasi un dolce dormir ne' suo' belli occhi
sendo lo spirto già da lei diviso,
era quel che morir chiaman gli sciocchi:
Morte bella parea nel suo bel viso. »

Francesco Petrarca, I Trionfi, Triumphus Mortis, I, vv. 166-172


« Di loro ora ci rimane solo un ricordo flebile, ma ancora vivo: certo soffriamo ogni volta che lo strappiamo dal nostro cuore per comunicarlo agli altri. Ma lo facciamo ugualmente perchè solo così il loro sacrificio non andrà mai perduto. »

Alpino dell'ARMIR sui compagni caduti


« Sfiòrano l'onde nere nella fitta oscurità, dalle torrette fiere ogni sguardo attento stà! Taciti ed invisibili, partono i sommergibili! Cuori e motori d'assaltatori contro l'immensità! Andar pel vasto mar ridendo in faccia a Monna Morte ed al destino! Colpir e seppelir ogni nemico che s'incontra sul cammino! E' così che vive il marinar nel profondo cuor del sonante mar! Del nemico e dell'avversità se ne infischia perchè sa che vincerà!... »

Canzone dei sommergibilisti italiani nella seconda guerra mondiale

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Siriano magister

Ho da poco scoperto questo nuovo autore, d'età bizantina, di cui la Edizioni Dedalo ha pubblicato la Rhetorica militaris. Ecco quello che dice la wiki inglese su questo personaggio.


Siriano Magister (in precedenza "Anonimo bizantino del VI secolo" o Anonymus Byzantinus) ha scritto un grande, ampio compendio militare. Ne sopravvivono tre sezioni, che sono trasmesse in modo indipendente nella tradizione manoscritta e sono state redatte separatamente. Gli studiosi fin dal XVII secolo hanno costantemente riconosciuto l'unità testuale di queste tre opere, ma dalla metà del ventesimo secolo si propende per la loro separazione. I tre componenti sono:

1. un trattato sulla guerra terrestre sotto il moderno titolo Περὶ Στρατηγικῆς o De Re Strategica pubblicato in tempi moderni con l'intestazione "Anonimo bizantino - Trattato di strategia".
2. un trattato di oratoria militare sotto il titolo moderno di Rhetorica Militaris, spesso attribuito alla stesso "Anonimo".
3. un trattato sulla guerra navale, la Naumachia (Ναυμαχίαι), che nel manoscritto unico contiene un'intestazione ad un certo Siriano Magister (Ναυμαχίαι Συριανοῦ Μαγίστρου).

Il riconoscimento della paternità comune di tutte e tre le sezioni assegna necessariamente l'intero compendio a questo autore. Le parti che costituiscono il compendio sono state tradizionalmente datate al VI secolo, ma l'evidenza è debole e tutti gli studi recenti hanno individuato caratteristiche più congrue ad una data di composizione relativa al IX secolo.
[Modificato da Antioco il Grande 14/12/2013 14:51]
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"Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

"Ingiuriare i mascalzoni con la satira è cosa nobile, a ben vedere significa onorare gli onesti" (Aristofane)
23/01/2014 15:35
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Due nuovi trattati tattici si uniscono all'elenco.

Il primo è stato composto da Asclepiodoto, pare un discepolo del filosofo Posidonio. Il secondo da Eliano, detto tattico per distinguerlo dall'omonimo autore d'età severa, che compose la sua Tattica sotto Traiano.

Entrambi hanno come tema l'esercito ellenistico, quindi la falange la fa da padrona. La cosa curiosa è che Eliano, come anche il contemporaneo Arriano, usa come fonte proprio l'opera di Asclepiodoto e di conseguenza i tre testi (Asclepiodoto, Eliano ed Arriano) risultano strettamente legati tra loro.

Di Asclepiodoto, nel 2011, sono state pubblicate due edizioni, entrambe con il testo greco a fronte. Quella di Cascarino, prima d'offrire il testo dell'autore, analizza dettagliatamente la falange macedone, in pratica l'opera di Asclepiodoto è un'appendice del libro dal titolo Tecnica della falange. Mentre l'edizione di Sestili offre solo l'opera dell'autore antico.
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"Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

"Ingiuriare i mascalzoni con la satira è cosa nobile, a ben vedere significa onorare gli onesti" (Aristofane)
09/07/2017 10:40
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AGGIORNAMENTO:

Mentre dello Strategikon dell'imperatore Maurizio è stata pubblicata una seconda edizione riveduta e corretta, e con il testo greco a fronte, vorrei segnalare un libro non più nuovissimo che m'era sfuggito in passato ma che sembra interessante. Si tratta del "Perì Toxeias, l'arco da guerra nel mondo bizantino e tardo-antico".

Il piccolo testo, un centinaio di pagine, contiene un breve trattato anonimo, il Perì toxeias appunto, sull'arte del tiro con l'arco, scritto forse nel VI sec. d.C. nell'impero bizantino, ed alcuni brani antologici estratti da altri autori che trattano sempre dello stesso argomento. Leggiamo così passi di Giulio Africano, Vegezio, Procopio, lo stesso imperatore Maurizio ed estratti dai Tattica dell'imperatore Leone VI. Il libro è esaurito, ma si trova facilmente online.
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"Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

"Ingiuriare i mascalzoni con la satira è cosa nobile, a ben vedere significa onorare gli onesti" (Aristofane)
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