è bello cio che è bello o è bello cio che piace??

Tercio Real, 30/04/2008 21.29:

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Secondo me ce una bellezza fisica oggettiva e una bellezza fisica soggettiva.
La bellezza fisica oggettiva é quella bellezza alla quale tutti gli uomini, dinanzi a una donna, dicono É BELLA. A nessun uomo non sembrerebbe bella Marylin Monroe, Jessica Alba, Scarlett Johansson. Sono belle. Basta.
Poi entra in gioco la bellezza soggettiva, quella bellezza condizionata primo dalle esperienze personali poi dalla nostra psiche che alla ricerca di una coppia perfetta per noi che possa dare luogo a una discendenza buona geneticamente (questo é scientificamente provato) decide soggettivamente, inconsapevolmente, la decisione per una donna o un´altra.
Le esperienze personali vanno dalla relazione che abbiam avuto da piccoli con il sesso femminile, madri, amiche...che determinano la nostra preferenza per un tipo di carattere o altro un colore di capelli determinato...Ad esempio, la prima ragazzina della quale ci "innamoriano" da piccola determinerá in futuro gli aspetti fisici di quelle donne che piú ci piaceranno soggettivamente, anche se poi possano essere piú o meno belle oggettivamente.
Gli aspetti puramente fisici per scegliere una donna come piú bella per noi sono dal suo odore, che si pensa ultimamente che la preferenza per un odore corporeo o altro (scelta inconsapevole) é un meccanismo fisico per accoppiare due dna ben compatibili, cosí come l´ampiezza della cintura (piú o meno fertilitá), il colore del viso (piú o meno resistenza alle malattie...).

Tutti questi parametri determinano per dire la nostra scelta d´ideale soggettivo di bellezza, il fatto che per noi una donna che per altri non é un granché sia veramente bella, per dire, determinano i gusti di ognuno.
Poi comunque ci sono donne le quali per volontá, per caso, sono nate belle oggettivamente, nessuno direbbe che sono brutte.
Persino nell´antichitá, dove si preferiva una donna per dire con piú cicca, piú grassa, si preferiva alla cicciona grassa, e non alla cicciona brutta. E penso possiam dire tutti, che ci sono donne per dire piú gorde del normale che pensiamo, bé, se entrasse dentro i canoni attuali di bellezza sarebbe bella, perché semplicemente é una bella ma grassa o no?.


Metto un esempio che chiarifica poi la mia idea di bellezza oggettiva.
Mettiamo un villaggio isolato nelle montagne, di pochissimi abitanti.
Lá ci sono poche donne e paragonate a tutti gli ideali di bellezza dei tempi, sono tutte brutte. Comunque i ragazzi del villaggio non hanno mai visto altre donne che quelle. Dunque per loro l´ideale di bellezza sará la piú bella del villaggio, che per noi che abbiam visto piú donne, é semplicemente bruttina, al massimo un po carina...Che per i popolani di questo villaggio sia bellissima una tipa che in realtá non lo é non significa che oggettivamente quella tipa sia bella, perché al di fuori di quel villaggio ce Scarlett Johansson, top model...che se fosser viste dai popolani...farebbero cambiare immediatamente il loro ideale di bellezza.

Dunque il fatto che noi non possiam vedere la Bellezza nello stato puro, non significa che essa non esista. Al massimo potremmo vedere ideali di bellezza che si assomigliano.
Come i popolani, il fatto che non avessero visto Scarlett Johansson non significa che non esistesse, e che la bellezza significasse una tipa coi baffi del villaggio.

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Germanico82, 30/04/2008 22.02:

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è bella la donna,l'importante che sia piacente e abbia gli attributi giusti e una f.in mezzo alle gambe!

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Germanico82, 30/04/2008 18.35:

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cos'è il pilu?

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Germanico82, 30/04/2008 22.02:

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è bella la donna,l'importante che sia piacente e abbia gli attributi giusti e una f.in mezzo alle gambe!

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Tercio Real, 30/04/2008 21.29:

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Tito Flavio, 01/05/2008 12.25:

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non spammate per favore!

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Fabius Maximus, 01/05/2008 16.19:

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e chi spamma!

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Germanico82, 01/05/2008 18.36:

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io dico solo la verità.

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Vestinus, 01/05/2008 15:19:

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Comunque il giudizio di estetica ha delle basi biologiche. E' stato dimostrato che ci sono aree del cervello che si attivano quando si vede una persona (anche nei neonati) che in meno di un secondo designano quel soggetto come bello o brutto. Questo ha radici antropologiche, un tempo coesistevano più ominidi di diverse specie ed era necessario saper riconoscere uno della propria specie.

Questo la chiamerei "bellezza base", quella su cui tutti son d'accordo.


Poi c'è la "bellezza culturale"(questa collpisce specialmente il corpo e meno i volti), che dipende dalla popolazione e del suo periodo storico. Per esempio, certi dipinti del '500/'600 raffigurano come bellezze certe, donne che noi oggi definiremmo troppo in carne, mentre di sicuro, nel passato certe tipe di oggi sarebbero considerate degli scheletri.
Concludendo la "bellezza culturale" corrisponde spesso al modello (soprattutto corporale) meno frequente e tipi delle classi più agiate. Per esempio in tempi più antichi solo i nobili aveva accesso ad una nutrizione abbondante, unite ad uno stile di vita senza lavoro fisico, dunque l0'adipe era raro e tipico delle classi altolocate e dunque era più bello. Invece oggi, nelle società post-industriali, il magro è di solito più ricco e di classe superiore al proleterio che ha accesso a cibi economici e molto dannosi, dunque il modello raro è quello magro che è dunquer più bello.

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Germanico82, 01/05/2008 19.27:

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ok,equivoco chiarito,senza rancore,ok?

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Tito Flavio, 01/05/2008 12.25:

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non spammate per favore!

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Germanico82, 07/05/2008 22.07:

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mi fa piacere,perchè non te la salvi?

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