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film storici

Ultimo Aggiornamento: 17/04/2008 13:04
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straquoto sirius in tutto anche io sn un fan di R. Scott
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Re: Re:
luifik, 27/03/2008 23.54:




Si sono di Adriano... Io vorrei che fosse tratto un film da "Costantinopoli, l'ultimo assedio" di Andrea Frediani, che non è proprio un romanzo, però mi piacerebbe che fosse realizzato un film STORICO(!!!) sulla caduta di Costantinopoli, evento che per molti mise fine al medioevo....




be un film sulla presa di Costantinopoli sarebbe perfetto! [SM=g8149]

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"Vi abbiamo insegnato a distinguere se (i legionari che incontrerete) sono delle reclute o se sono veterani. Se sono reclute potete provare ad affrontarli; se sono veterani tiragli addosso tutto quello che avete e scappate il più in fretta possibile." (discorso di Flavio Giuseppe ai suoi soldati)

"A nessuno capita qualcosa che non sia in grado di sopportare" (Marco Aurelio)

"Se avessi avuto simili soldati avrei conquistato il mondo" (Pirro, riguardo i legionari romani)

29/03/2008 13:51
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purtroppo al giorno d'oggi non si fa nessun film che non abbia un intento comunicativo attuale, molto semplicemente non trovi i soldi per farlo.... film come le crociate che ad esempio critica anche la situazione attuale del medioriente o anche king arthur o il gladiatore cercano attraverso un personaggio chiave di trasmettere valori comunque de nostri tempi....nel narrare la presa di costantinopoli non si troverebbe nulla di questo perche' nessuna nazione europea ricorda con piacere l' impero bizantino tutti la odiano perche' non è stata capace di creare uno spirito unitario,molti dicono sia una delle cause della sua caduta, inoltre per non parlare di come la prenderebbero turchi e altre popolazion balcaniche, problema gia' illustrato precedentemente, ricordarlo non serve a nessuno cosi come nel momento del bisogno non serviva a nessuno salvarlo....
29/03/2008 13:59
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[QUOTEKing Arthur è uno dei film più inutili della storia. Quando ho finito di vederlo ho pensato "ho sprecato due ore della mia vita". Indimenticabile la scena in cui lui, rimasto da solo all'accampamento, esce a cavallo da solo con le porte che si aprono magicamente. Evidentemente i romani avevano inventato i cancelli automatici.


Spartacus non è assolutamente un film di propaganda ed è ben lontano dai canoni di Hollywood. È un film molto forte che fu censurato alla sua uscita proprio perché toccava temi all'epoca inammissibili, come i rapporti omosessuali (scena di Crasso con Antonino). Chi pensa che sia un capolavoro di Kubrick in realtà sbaglia. Spartacus è un capolavoro di Kirk Douglas. Douglas era rimasto deluso perché non era stato scelto per la parte di Ben Hur e così radunò intorno a sé sceneggiatori e produttori e decise di produrre lui stesso un film epico. Chiamò come regista Kubrick, all'epoca sconosciuto, perché lo aveva già avuto come regista in Orizzonti di gloria (un capolavoro che consiglio a tutti di vedere). Kubrick si limitò a mettere in pratica la visione di Spartacus di Kirk Douglas.


Le Crociate è un film ingiustamente sottovalutato. Il suo difetto principale è l'essere uscito al cinema in versione ridotta. Chi ha visto la versione director's cut sa bene che in realtà il film era un'altra cosa. Vi garantisco che la versione lunga è molto più avvincente e ha una trama diversa.
Per fare qualche esempio, nella director's cut si spiega come mai Baliano sia pratico di guerra. Quando vidi il film al cinema pensai che fosse assurdo che un fabbro potesse guidare la difesa di una città. Nella versione lunga di Le Crociate scopriamo che Baliano aveva già combattuto in Europa come cavalleggero e come geniere, costruendo macchine d'assedio.
Il film in versione lunga è anche storicamente più accurato. Ad esempio, nella realtà Baldovino IV scelse come erede suo nipote (il figlio di Sibilla), mentre nel film al cinema il regno passava direttamente a Sibilla (e dunque a Guido di Lusignano). Nella director's cut ecco che troviamo il figlioletto di Sibilla che diventa re a 5 anni esattamente come nella storia (LINK).
Insomma, è più accurato e realistico del Gladiatore anche se forse è meno epico e quindi il film con Crowe ha avuto più successo. Ma in realtà Le Crociate come film storico è molto superiore al Gladiatore e anche le interpretazioni degli attori sono eccellenti (per non parlare di musiche, costumi e fotografia).

]



Boh, a me king arthur è piaciuto, poi si giudica un film solo perchè c'è un cancello che si apre automaticamente? allora del gladiatore dove ci sono scritte latine con la "u"(i romani non la conoscevano) bighe con le bombole del gas, persone in jeans e che passeggiano per l'accampamento romano o tra il pubblico dell'arena cosa si dovrebbe dire? eppure non mi sembra un filmetto da 2 soldi.
Le crociate io l'ho trovato banale e privo di suspance e anche le musiche, in confronto a quelle di altri film, non sono notevoli(rimane comunque un buon film, per carità).
Alexander è il migliore film su alessandro che ci sia in circolazione(non che ce ne siano molti), anche se come ha detto qualcuno prima, taglia troppe cose sulla prima parte del viaggio e alla lunga è un po' pesantuzzo.
Infine un film che nessuno ha ancora citato ma che considero un capolavoro assoluto è Braveheart!grande mel gibson, grandi musiche, grande atmosfera, grandi battaglie, insomma, grande tutto!
Altro film bellissimo sempre di mel gibson è il patriota, forse il più bello sul periodo della guerra d'indipendenza americana

http://s3.gladiatus.it/game/c.php?uid=69780
Saluti
Dominus15

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29/03/2008 14:05
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Re:
Sirius 21, 29/03/2008 12.09:

King Arthur è uno dei film più inutili della storia. Quando ho finito di vederlo ho pensato "ho sprecato due ore della mia vita". Indimenticabile la scena in cui lui, rimasto da solo all'accampamento, esce a cavallo da solo con le porte che si aprono magicamente. Evidentemente i romani avevano inventato i cancelli automatici. [SM=g8316]


Spartacus non è assolutamente un film di propaganda ed è ben lontano dai canoni di Hollywood. È un film molto forte che fu censurato alla sua uscita proprio perché toccava temi all'epoca inammissibili, come i rapporti omosessuali (scena di Crasso con Antonino). Chi pensa che sia un capolavoro di Kubrick in realtà sbaglia. Spartacus è un capolavoro di Kirk Douglas. Douglas era rimasto deluso perché non era stato scelto per la parte di Ben Hur e così radunò intorno a sé sceneggiatori e produttori e decise di produrre lui stesso un film epico. Chiamò come regista Kubrick, all'epoca sconosciuto, perché lo aveva già avuto come regista in Orizzonti di gloria (un capolavoro che consiglio a tutti di vedere). Kubrick si limitò a mettere in pratica la visione di Spartacus di Kirk Douglas.


Le Crociate è un film ingiustamente sottovalutato. Il suo difetto principale è l'essere uscito al cinema in versione ridotta. Chi ha visto la versione director's cut sa bene che in realtà il film era un'altra cosa. Vi garantisco che la versione lunga è molto più avvincente e ha una trama diversa.
Per fare qualche esempio, nella director's cut si spiega come mai Baliano sia pratico di guerra. Quando vidi il film al cinema pensai che fosse assurdo che un fabbro potesse guidare la difesa di una città. Nella versione lunga di Le Crociate scopriamo che Baliano aveva già combattuto in Europa come cavalleggero e come geniere, costruendo macchine d'assedio.
Il film in versione lunga è anche storicamente più accurato. Ad esempio, nella realtà Baldovino IV scelse come erede suo nipote (il figlio di Sibilla), mentre nel film al cinema il regno passava direttamente a Sibilla (e dunque a Guido di Lusignano). Nella director's cut ecco che troviamo il figlioletto di Sibilla che diventa re a 5 anni esattamente come nella storia (LINK).
Insomma, è più accurato e realistico del Gladiatore anche se forse è meno epico e quindi il film con Crowe ha avuto più successo. Ma in realtà Le Crociate come film storico è molto superiore al Gladiatore e anche le interpretazioni degli attori sono eccellenti (per non parlare di musiche, costumi e fotografia).

Che dite, si vede molto che mi piace Scott come regista? [SM=g8229] A proposito, consiglio a tutti di vedere altri due film di Scott che non c'entrano nulla con la storia: Un'ottima annata (una bellissima commedia) e American Gangster (la storia vera di un mafioso nero che rivoluzionò il traffico di droga a New York). Entrambi i film sono con Russell Crowe. [SM=g8336] [SM=g8149]





Su Spartacus ti contesto... Douglas Ci ha messo l'idea ma Kubrik la reso immortale con la sua direzione perfetta e pignola dalla quale già si vedeva l'uomo che ha fatto il miglior uso della fotografia nel cinema... e non dimenticarti rapina a mano armata caro Sirius, praticamente il precursore de "Le iene" di Tarantino... [SM=g8207]


Exaudi, regina tui pulcherrima mundi,
inter sidereos, Roma, recepta polos

« L'imperatore mio figlio è un sovrano capace, ma non di questi tempi, perché vede e pensa grandi cose, quali servivano ai tempi felici dei nostri avi. Invece oggi, che gli eventi ci incalzano, non di un imperatore ha bisogno il nostro stato, ma di un amministratore. Ho paura che dalle sue idee e iniziative deriverà la rovina di questa casata. »





29/03/2008 14:13
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Re: Re:
luifik, 29/03/2008 14.05:





Su Spartacus ti contesto... Douglas Ci ha messo l'idea ma Kubrik la reso immortale con la sua direzione perfetta e pignola dalla quale già si vedeva l'uomo che ha fatto il miglior uso della fotografia nel cinema... e non dimenticarti rapina a mano armata caro Sirius, praticamente il precursore de "Le iene" di Tarantino... [SM=g8207]



Il movimento dei manipoli prima della battaglia sembra addirittura una danza come lo sarà poi il mivimento delle astronavi in 2001 odissea nello sapzio
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Quando gli dei non c’erano più e Cristo non ancora, tra Cicerone e Marco Aurelio, c’è stato un momento unico in cui è esistito l’uomo, solo

Homines sumus, lux ac tenebra mundi, dramatis personae in aequore universi
Maledetti, trafitti dalla passione, l'amore ci sopravvive, l'arte ci rende immortali
La tristezza è il nostro destino; ma è per questo che le nostre vite saranno cantate per sempre, da tutti gli uomini che verranno

-Dove c’è molta luce l’ombra è più nera-

"Sopravvivranno le catastrofi e le rovine; trionferà il caos, ma di tanto in tanto verrà anche l'ordine. La pace s'instaurerà di nuovo tra le guerre; le parole umanità, giustizia, libertà ritroveranno qua e là il senso che noi abbiamo tentato d'infondervi. Non tutti i nostri libri periranno; si restaureranno le nostre statue infrante; altre cupole, altri frontoni sorgeranno; vi saranno uomini che penseranno e vivranno come noi: oso contare su questi continuatori che seguiranno ad intervalli regolari lungo i secoli, su questa immortalità intermittente. Cabria si preoccupa di vedere un giorno il pastoforo di Mitra o il vescovo di Cristo prendere dimora a Roma e rimpiazzarvi il pontefice massimo. Se questo giorno venisse, il mio successore lungo i crinali vaticani avrà cessato di essere in capo di una banda di settari per divenire una delle espressioni dell'autorità universale. Erediterà i nostri palazzi, i nostri archivi; differirà da noi meno di quello che si potrebbe credere. Accetto con calma le vicissitudini di Roma eterna" (Memorie di Adriano, M. Yourcenar)

"Questo è il motivo per cui sostengo che Kurtz era un uomo notevole. Aveva qualcosa da dire. La disse. Visto che anch’io ho dato un’occhiata oltre il limite, comprendo meglio il senso di quello sguardo fisso che non distingueva la fiamma di una candela, ma che era grande abbastanza da abbracciare l’universo intero, acuto abbastanza da penetrare tutti i cuori che battono in quelle tenebre. Aveva tirato le somme, aveva espresso il suo giudizio. “Che orrore, che orrore”. Era un uomo notevole. […] Il suo grido era un’affermazione, una vittoria morale pagata a costo di innumerevoli sconfitte, di abominevoli terrori, di abominevoli soddisfazioni. Ma è stata una vittoria. Forse tutta la saggezza, tutta la verità e tutta la sincerità sono concentrate in quell’inapprezzabile attimo in cui superiamo la soglia dell’invisibile, forse" (Cuore di tenebra, J.Conrad)
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Re: Re:
luifik, 29/03/2008 14.05:

Su Spartacus ti contesto... Douglas Ci ha messo l'idea ma Kubrik la reso immortale con la sua direzione perfetta


Guarda che quello che ho scritto non era una mia idea. Sono fatti confermati dallo stesso Kubrick in alcune interviste. Non ebbe alcuna libertà espressiva o artistica particolare nel dirigere Spartacus.



A chi diceva di King Arthur, vorrei sottolineare che un errore sulle V non è certo la stessa cosa di un cancello che si apre magicamente. Ma cmq King Arthur mi fa schifo propriio nel complesso, non solo per il cancello. Lo trovo semplicemente un film sciocco.
01/04/2008 17:25
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Guardate che il destino d´un guerriero é storicissimo.
É un film, basato su una serie di libri di Arturo Perez Reverte, molto storici e accurati nei costumi e tutta la trama politica é vera.
Di quel film amo la fotografia...secondo me é incredibile, e i i costumi e tutto, mi ricorda molto al Nome della Rosa...molto reale in quel aspetto.

Io American Gangster l´ho visto.
Mi piacuqe un casino, bellissimo, poi io particolarmente ammiro molto Russel Crowe.
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Re:
Tercio Real, 01/04/2008 17.25:

Guardate che il destino d´un guerriero é storicissimo.
É un film, basato su una serie di libri di Arturo Perez Reverte, molto storici e accurati nei costumi e tutta la trama politica é vera.
Di quel film amo la fotografia...secondo me é incredibile, e i i costumi e tutto, mi ricorda molto al Nome della Rosa...molto reale in quel aspetto.

Io American Gangster l´ho visto.
Mi piacuqe un casino, bellissimo, poi io particolarmente ammiro molto Russel Crowe.




Tercio mi puoi dire qualcosa sul poeta che compariva in Alatriste, è storico? Come si chiamava? Mi piacerebbe saperne di più!
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a me le crociate è piaciuto...un film dal ritmo non troppo veloce, ma che mostra bene la situzione del tempo, come vedere un affresco sull'intera terra santa. Ad esempio i personaggi di saladino e baldovino con i loro consiglieri, i vari nobili,. solo che secondo me il film sarebbe dovuto finire con la consegna di gerusalemme, quando baliano chiede a saladino quanto vale veramente la città.

Lo trovo superiore anche al gladiatore, che riesce a trasmettere un senso di epicità, di romanità come nessun altro film, ha una battaglia iniziale stratosferica, ma che mano a mano che va verso la fine si perde, per arrivare al combattimento commodo contro massimo [SM=g8334]
[Modificato da =Telcontar= 02/04/2008 20:09]
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Re: Re:
Vestinus, 02/04/2008 14:48:




Tercio mi puoi dire qualcosa sul poeta che compariva in Alatriste, è storico? Come si chiamava? Mi piacerebbe saperne di più!




CERTO CHE É STORICO!!!!
É uno dei poeti piú importanti della storia di Spagna.
É Quevedo.
Tieni, Wikipedia Italia, un articolo su Quevedo, cosí ti fai un idea.
Dal ritratto vedrai che persino l´attore assomiglia.
it.wikipedia.org/wiki/Francisco_de_Quevedo


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Re: Re: Re:
Tercio Real, 02/04/2008 20.48:




CERTO CHE É STORICO!!!!
É uno dei poeti piú importanti della storia di Spagna.
É Quevedo.
Tieni, Wikipedia Italia, un articolo su Quevedo, cosí ti fai un idea.
Dal ritratto vedrai che persino l´attore assomiglia.
it.wikipedia.org/wiki/Francisco_de_Quevedo




Ma l'attore è uguale [SM=g8119]

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Azzo! Non sapevo che avesse messo in posa le storie picaresche! Hai visto il film I picari?
Troppo bello, dello stesso regista dell'armata brancaleone! Comuque il romanzo picaresco è priprio un genere tipico, mi interessa molto, mi puoi consigliare qualcosaltro?
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Re:
=Telcontar=, 02/04/2008 20.06:

a me le crociate è piaciuto...un film dal ritmo non troppo veloce, ma che mostra bene la situzione del tempo, come vedere un affresco sull'intera terra santa. Ad esempio i personaggi di saladino e baldovino con i loro consiglieri, i vari nobili,. solo che secondo me il film sarebbe dovuto finire con la consegna di gerusalemme, quando baliano chiede a saladino quanto vale veramente la città.

Lo trovo superiore anche al gladiatore, che riesce a trasmettere un senso di epicità, di romanità come nessun altro film, ha una battaglia iniziale stratosferica, ma che mano a mano che va verso la fine si perde, per arrivare al combattimento commodo contro massimo [SM=g8334]




il gladiatore è troppo una americanata, ha la trama di un film western!
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Re:
Vestinus, 02/04/2008 22.56:

Azzo! Non sapevo che avesse messo in posa le storie picaresche! Hai visto il film I picari?


/OFF TOPIC/
Dalle mie parti picaro si usa per dire di una persona truzza, tamarra, zingaricchia [SM=g8231]

03/04/2008 20:30
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Bé, l´opera scritta piú importante del genere Picaresco é Il lazarillo de Tormes, anonimo, del Secolo d´Oro spagnolo e narra le vicende d´un povero ragazzo nella Spagna imperiale, ma impoverita del 1600. Bellissimo. I costumi e tutto sono narrati stupendamente, un´unione di comico e tristezza.

Un´altro film di questo genere bé...insomma, non ce ne sono molti e ora non me ne vengono in mente.
Brancaleone alle crociate voglio sempre vederlo, anche se ancora non ho potuto. Quello che dici neanche l´avevo sentito nominare.
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03/04/2008 21:14


i sette samurai di akira kurosawa (da vedere, persino il genere il western gli deve molto, basta ricordare i sette del mucchio selvaggio ecc..)

i duellanti di ridley scott (bellissimo nel descrivere la mentalità di inizio 800)

barry lindon di stanley kubrik (i paesaggi di questo film sono da fermo immagine)

Orlando di sally potter (bella storia tratta da un romanzo di wirginia wolf)

la croce di ferro di sam pekinpah (un filmun dè guera veramente tosto)

questi film , in gran parte già dimenticati, son filmun storici molto accurati,



03/04/2008 21:56
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Sempre di Akira Kurosawa:
la sfida del samurai
la fortezza nascosta
rashomon
il trono di sangue
e Tagemusha: l'ombra del guerriero
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16/04/2008 21:34
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Sono di fretta ma dico la mia:

Troy è bello da vedere ma è uno stupro nei confronti dell'Iliade. LA prima volta che l'ho guardato pensando all'opera immortale mi sono incazzato. QUando l'ho riguardato per divertimento mi è piaciuto molto. Ettore è una figura tragica resa molto, ma MOLTO bene, bravissimo Bale.

300 è un fumetto, galvanizza un casino (THIS-IS-SPARTHAAAAAAAAAA!!! XD) ma non vuole essere un film storico.

Le crociate mi è parso molto bello anche se in alcuni punti si lasciava andare... un po' mi dava fastidio l'equazione assolutistica crociati=male. Troppo netto il confine.

Il gladiatore è fiction: bellissimo per carità, però non è storico.

Alexander mi è piaciuto davvero tanto: rende davvero l'idea di un viaggio ai confini del mondo. Purtroppo è troppo corto (per rendere bene l'epopea di Alessandro Magno ci volevano 4-5 film) e ha omissioni importanti (tra cui il rapporto tra alessandro e efestione).
16/04/2008 21:37
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Già Braveheart!!!

Guardate, così a mente non so se è storicamente rigoroso, ma quello è veramente un film grandioso. Almeno, a me è piaciuto veramente tanto. Mi ha davvero preso.
16/04/2008 21:54
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Re:
Vestinus, 03/04/2008 21.56:

Sempre di Akira Kurosawa:
la sfida del samurai
la fortezza nascosta
rashomon
il trono di sangue
e Tagemusha: l'ombra del guerriero




Mi correggo, si chiama Kagemusha [SM=g8273]
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16/04/2008 22:32
quelli che mi son piaciuti taaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaannnnnnnnnnnnnnnnnntttttttttttooooooooooooo
oddio qualcuno mi aiuti mi si è bloccata la mascella!
a parte le idiozie

Il grande e l'immortale.
LORENCE D'ARABIA
poi Brancaleone

un poco più in giù
Sinuhe l'egiziano ( il mio primo film storico , non so perchè ma allora la prima volta mi sembrò una rivelazione)
Cleopatra eccezziunale veramente!

Il Gladiatore ( vi dice niente che l'ho visto 2 VOLTE la prima addirittura da solo ( perchè temevo avesse poco successo?) e poi con gli amici)
Spartaco
Black Hawk Down l'ho rivisto alla tele, bello e terribile
poi Patton generale d'acciaio
Ardenne 44 : un inferno
il Grande Uno Rosso
16/04/2008 22:53
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Patton generale d'acciaio?!?!?!?!?

Ho sentito dire che è una boiata superamericana pazzesca!!!
16/04/2008 23:12
ma hai sentito proprio male , amico mio [SM=g8361]
è uno dei più bei film sull'antimilitarismo! [SM=g8079]
casomai è l'antitesi dell'americanata [SM=g8080]
l'attore protagonista è superlativo nel delineare la sbruffoneria di Patton.
non ebbe successo negli Stati uniti proprio per questo motivo.
Te lo devi vedere assolutamente! [SM=g8361] [SM=g8335] [SM=g8320]
ah! scusate mi sono dimenticato
Niente di nuovo sul fronte occidentale !
la resa del film non è granchè, ma il libro è la più forte denuncia sull'assurdità del militarismo e della guerra a tutt' oggi il mio romanzo preferito.
[Modificato da Fabius Maximus 16/04/2008 23:13]
16/04/2008 23:20
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Vediti "Orizzonti di gloria" di Kubrick!!
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16/04/2008 23:28
Re:
Vestinus, 16/04/2008 23.20:

Vediti "Orizzonti di gloria" di Kubrick!!


qual'è l'argomento del film?
fin 'adesso non l'avevo sentito nominare. [SM=g8311]

16/04/2008 23:33
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bello! ti ricordi il regista?
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Re:
Mikhail Mengsk, 16/04/2008 21.37:

Già Braveheart!!!

Guardate, così a mente non so se è storicamente rigoroso, ma quello è veramente un film grandioso. Almeno, a me è piaciuto veramente tanto. Mi ha davvero preso.




Bhè in realtà non è molto storico,lo ius prime nottis non fu mai reimposto in quel periodo e la storia del nostro eroe william wallace è un pò diversa...

it.wikipedia.org/wiki/William_Wallace

Guardare errori storici:

it.wikipedia.org/wiki/Braveheart

Comunque un gran film eh,solo che è un pò romanzato,sopratutto hanno reso troppo eroe wallace,ma ormai bisogna farci l'abitudine...




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La lotta alla miseria deve essere condotta dal governo, mentre la ricerca della felicità deve essere lasciata all'iniziativa privata. (Karl Popper)

"La verità non richiede la fede...gli scienziati non uniscono le mani ogni domenica dicendo: << Sì,la gravità è vera! io avro fede! io sarò forte! io credo con tutto il mio cuore che quello che va su su su, deve venire giu giu giu...Amen!>>. Se lo facessero,potremmo pensare che siano poco sicuri della verità gravitazionale." (Dan Barker)

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Ah beh certo, mica è un saggio storico, o almeno non è così che va preso. Però inesattezze a parte secondo me rende bene l'idea, soprattutto riguardo alle divisioni e ai tradimenti tra gli scozzesi.

Che in realtà non se la facesse con Isabella mi sembrava ovvio [SM=g8119] , quello è per portare al cinema anche quelli che se nbon c'è sesso non vanno a vedere un film [SM=g8334]

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