Se non ricordo male, comprai Attila online dall'Ucraina, risparmiai qualcosa e loro mi inviarono il codice d'attivazione, andai su steam ed attivai il gioco inserendo il codice. Il tutto in modo legale, infatti il gioco funziona perfettamente.
Detto ciò, la nuova campagna sembra davvero interessante, non vedo l'ora di annettere la mia Catania con Dionisio il Vecchio e le sue nuove armi da guerra: le balliste (che le fonti antiche chiamano catapulte, ma i due termini erano interscambiabili all'epoca). In teoria, ma non ci spero, le altre fazioni non dovrebbero avere armi di questo tipo, almeno all'inizio (visto che le inventa Dionisio), ma facilmente ci sarà una licenza poetica su questo.
Per la questione Sabini no, Sardi sì, con tutto il rispetto:
1. la fazione sabina, pur ammettendo d'avere informazioni sufficienti sugli armamenti, cosa di cui dubito, sarebbe molto simili ai Romani/Latini.
2. i Sabini sarebbero schiacciati tra Romani, Etruschi e Senoni, ossia massacrati dopo cinque minuti, se gestiti dall'Ai, o molto difficili per il giocatore.
3. al contrario i Sardi presentano truppe uniche, una civiltà mai presentata in nessun Rome, una posizione interessante, guerra immediata con Cartagine, ed il mare a proteggerli.
4. tra le due fazioni, evidentemente, hanno preferito dare al giocatore una fazione in un punto della mappa vuoto (la Sardegna), con una civiltà unica nel suo genere (e pure tosta, visto che furono una gran rogna per i Punici prima ed i Romani poi), piuttosto che un clone, più o meno fantasy, in un punto della mappa già sfruttato più volte (Prologo, GC, Annibale) e super affollato di popolazioni agguerrite.
[Modificato da Antioco il Grande 04/08/2018 10:06]
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"Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)
"Ingiuriare i mascalzoni con la satira è cosa nobile, a ben vedere significa onorare gli onesti" (Aristofane)