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Total War Attila: Factions previews

Ultimo Aggiornamento: 18/10/2017 19:04
05/10/2017 17:11
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L'Ultimo Romano


Siamo nel 533 d.C. Nel corso dell’ultimo secolo l’Impero romano d’occidente è stato cancellato dalla faccia della Terra.

Eppure, l’ultimo bastione della gloria di Roma sopravvive nell'Impero romano d’oriente: di tanto in tanto questa potenza formidabile sogna di riacquisire la grandezza perduta. L’imperatore Giustiniano sa per riuscire nell'intento dovrà fare un salto nel buio: un’ambiziosa e pericolosa spedizione che possa consentirgli di recuperare ciò che gli appartiene di diritto, ovvero l’occidente, prima che Roma sia definitivamente persa e dimenticata dalla storia. L’impresa è titanica, ora che in tutto il Mediterraneo fioriscono e prosperano regni barbarici: solo un uomo è in grado di guidare una tale spedizione.

Ex guardia del corpo di suo padre, eroe della Battaglia di Dara e feroce soppressore della Rivolta di Nika.

Belisario è l’ultima speranza di un Impero morente, l’ultimo dei veri Romani.











I Franchi





Una delle varie confederazioni di tribù guerriere germaniche che ha attraversato il fiume Reno dalla Germania durante le invasioni barbariche del V secolo, i Franchi hanno perso poco tempo per approfittare della loro situazione.

Nel mezzo del crollo dell'Impero Romano d'Occidente, combatterono come foederati per i romani in cambio di terre in Gallia e alla fine del V secolo d.C. c'erano molti regni franchi in tutta la Gallia settentrionale. Infine, Tournai, sotto Childerico I, emerse nella regione con l'aiuto di Roma. Tuttavia, suo figlio, Clodoveo I, sapendo che l'Impero occidentale era quasi morto, attaccò improvvisamente e sconfisse i Romani nella battaglia di Soissons all'incirca nel 486 d.C., proseguendo nella riunificazione dei Franchi in un solo regno sotto la sua guida fino al 509 d.C..

Ora governano i suoi quattro figli, con tutte le faide e i complotti che tale organizzazione comporta. Eppure il Regno Franco risulta forte in ogni caso; Teodorico, il quarto figlio di Clodoveo, è pronto ad eclissare i suoi vicini - un tempo alleati - i Burgundi e a sud l'ultimo appiglio del Regno Visigoto sul suolo gallico. C'è anche la questione degli Ostrogoti, che ora si rammaricano della morte di Teodorico il Grande - i tempi per prendere le loro terre sono maturi, se Roma non arriva prima. Il nobile sangue di Childerico e Clodoveo scorre nelle vene del re; solo lui può unire il suo popolo; solo lui vedrà i Franchi diventare l'unico potere in Gallia e oltre!






Gli Ostrogoti





Il regno Ostrogoto è riuscito dove i Romani hanno fallito. La battaglia di Ravenna del 476 - l'umiliazione finale di Roma - segnò l'ignobile fine dell'Impero Romano d'Occidente. Al suo posto c'era il Regno d'Italia, guidato dal vittorioso generale germanico Flavio Odoacre. Tuttavia, anche se fu riconosciuto ufficialmente dall'imperatore Zeno quale 'patrizio', il favore imperiale è volubile e Odoacre col tempo passò con l'essere considerato un rivale pretendente al trono.

In quanto tale, dal 488 d.C. il re ostrogoto Teodorico fu ingaggiato per deporre e soppiantare Odoacre come uomo dell'Imperatore in Italia. Dopo quattro anni di guerra, Teodorico vinse a nel 493, dopo aver ucciso Odoacre ad un banchetto, assunse il controllo di tutta l'Italia. Governo benevolmente, diventando un patrono delle arti e dell'architettura e sottomettendo grand parte della struttura organizzativa dell'Impero d'Occidente nel suo regno. Ma la morte di Teodorico nel 526 destabilizzò il regno ostrogoto e suo nipote - ancora bambino - ascese al trono sotto la reggenza della madre Amalasunta. Essa lanciò un appello al nuovo imperatore d'Oriente Giustiniano perché intervenisse. Il suo successivo omicidio da parte dei suoi rivali ha dato a Giustiniano il 'casus belli' di cui aveva bisogno per riconquistare l'Italia e recuperare l'antica sede del potere imperiale.

Il futuro del regno Ostrogoto rimane incerto - i Romani sconfinano con intenzioni vendicative - e quindi il giocatore deve stare attento a mantenere il controllo. Gli Ostrogoti si impadronirono di questa ricca terra con tanta abilità e tanto sangue versato - nessun uomo, romano o altro la strapperà dalla loro presa di ferro senza una dura lotta!






La Spedizione Romana





Dopo oltre un secolo di perdite e sconfitte, culminato nel crollo del travagliato Impero Romano d'Occidente e nella perdita di Roma stessa, l'Impero d'Oriente sta godendo un periodo di crescita. Giustiniano I - 'il Grande' per i suoi molti ammiratori, e un uomo noto per la sua grande ambizione - ha intrapreso una politica conosciuta come 'Renovatio Imperii'. Letteralmente la "Restaurazione dell'Impero", la sua intenzione era quella di invertire le fortune romane attraverso una rielaborazione completa degli statuti e delle leggi dell'Impero, un vasto programma edilizio per Costantinopoli e, più ambiziosamente, il recupero dell'Impero Occidentale dalle mani barbariche.

Il Nord Africa controllato dai Vandali, che hanno migrato verso sud attraverso l'Hispania, per quasi un centinaio di anni. Allo stesso modo, la penisola italiana è stata persa dall'Impero sin dall'ultimo imperatore occidentale, Romolo Augustolo, deposto - innescando una sequenza cataclismica di eventi che culminano nell'istituzione del Regno Ostrogotico, sotto il re Teodorico. È in questo scenario che il generale romano, Belisario, si inserisce - il suo compito è riconquistare tutti gli ex territori dell'Impero.

Da quando è riuscito a strappare la vittoria dalle fauci della sconfitta nella battaglia di Dara, dove ha impiegato tattiche non convenzionali e ingegnose per neutralizzare i Persiani, nonostante fosse pesantemente in inferiorità numerica, Belisario si è garantito una buona reputazione. Come ufficiale di alto rango a Costantinopoli, era al comando delle forze imperiali quando i disordini di Nika esplosero nella capitale, rimanendo fermo e abbattendo la rivolta con brutale efficienza. Ora, Giustiniano ha richiamato il suo generale più affidabile niente di meno che per la riconquista completa dell'Occidente!

Non c'è un momento migliore - i Vandali vivono una turbolenza politica, il loro regno è assediato dalle ribellioni, mentre gli Ostrogoti affrontano una crisi dinastica che indebolisce molto la loro posizione. Belisario è l'uomo per sfruttare questa debolezza e l'unico a poter ripristinare la gloria all'Impero Romano distrutto - un impero che è stato messo in ombra dal suo passato per troppo tempo!






I Vandali





I Vandali hanno viaggiato a lungo e combattuto duramente per stabilire la loro nuova casa in Africa. Inizialmente furono invitati nella regione dal generale romano Bonifacio che quando fu condannato per tradimento scelse la rivolta, anziché capitolare. Tuttavia i viaggi dei Vandali dall'Hispania fu lungo e quando infine arrivarono, Bonifacio aveva riguadagnato il supporto dell'Imperatore e della corte. Offesi per il loro irrispettoso congedo, i Vandali scelsero di attaccare. Catturarono Hippo Regius nel 430 d.C. prima di trasferirsi a Cartagine nel 435. Genserico, il loro leader, auto-designatosi "re dei Vandali e degli Alani" sta espandendo il suo nuovo regno in Sicilia, Corsica e Sardegna oltre a difendere la sua presa sull'Africa.

Anche se la distruzione di terre e la persecuzione religiosa li legava alle radici barbariche, i Vandali svilupparono un'aria civilizzata, diventando grandi patroni dell'architettura e dell'istruzione. Centri di educazione sbocciarono in tutto il continente, producendo diverse grandi figure accademiche. Roma provò molte volte a riprendere le sue terre perdute, ma le sconfitte navali catastrofiche di Cartagena e Capo Bon costrinsero l'Impero a smantellare i propri piani d'invasione, il che ha rafforzato la posizione dei Vandali come vero potere in Africa.

Nella prosecuzione della discendenza dei re dei Vandali si sviluppò un atteggiamento più lieve verso il cattolicesimo. Tuttavia, questo ha causato attriti religiosi che minano il regno, lasciando crepe di dissenso ai confini dei territori vandali. Adesso affrontano sia un problema politico che un'invasione romana rivitalizzata sotto Belisario. Eppure i Vandali hanno fermato molte volte le forze dell'Impero e vedranno ancora una volta passare a fil di spada coloro che minacciano la loro indipendenza!







I Visigoti





Alla fine delle invasioni barbariche del V secolo i soldati Unni erano stati spazzati a est del Danubio e i popoli che avevano rimpiazzato si erano stabiliti in nuove terre ad ovest, in un primo momento con il permesso del decadente Impero Romano d'Occidente, ma poi attaccandolo e catturando il suoi possedimenti. Per i Visigoti, questo implicava un regno che si trovava a cavallo tra i Pirenei, sia in Hispania che in Gallia, con capitale a Tolosa.

Da allora sono stati in guerra a nord con i Franchi altamente aggressivi e espansionisti, con i Burgundi loro alleati e gli Svevi nell'angolo nord-occidentale dell'Hispania. Ora, nel 533 d.C., l'unico territorio gallico ancora sotto il controllo dei Visigoti è la provincia meridionale della Settimania, sotto la costante minaccia di attacco dei Franchi. Ma la guerra imperversa anche lontano dal campo di battaglia; gran parte dei problemi dei Visigoti è esacerbata dall'instabilità interna e fratelli hanno ucciso fratelli per il trono. Inoltre, gli Ostrogoti hanno sempre avuto interesse a controllare gli affari dei loro vicini e parenti e per un certo tempo Teodorico il Grande è persino riuscito ad insediare suo nipote Amalrico come re nel 511.

Sin dalla sua morte, Tedi - fedele Portatore di Spada di Teodorico e di nascita uomo comune - fu eletto re, avendo sposato una nobile locale e avendo trattato la popolazione largamente romanizzata equamente e con giustizia per rafforzare la sua posizione e procurarsi un esercito indipendente dall'influenza ostrogotica. I suoi obiettivi sono: recuperare il territorio perduto in Gallia per mano dei Franchi di Clodoveo e consolidare i possedimenti visigoti in Hispania e se il Regno dei Vandali crollasse sotto la pressione dai Romani, l'Africa settentrionale potrebbe diventare terra di conquista. Chissà, queste cose potrebbero persino permettere ai Visigoti di controllare e dominare il commercio del Mediterraneo - rendendo il loro regno molto più forte di qualsiasi altro!

[Modificato da Poitiers 18/10/2017 19:04]
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