Qualche delucidazione sul ruolo delle donne in guerra-Figlie di Marte.

Ciao Ragazzi,so che di ciò ne abbiamo già abbondantemente parlato,ma vorrei capire più nello specifico quale di queste unità "ci possono stare" o meno.
Le riporto qui :

I-Gladiatrici;

Possono essere reclutate da Roma o come mercenarie nella Penisola italica.
Grazie a infiniti addestramenti e combattimenti nell’arena, i gladiatori e le gladiatrici sono lottatori con abilità sopraffine e spietate. Il loro approccio aggressivo nella mischia non ammette compromessi e, nelle giuste circostanze, possono infliggere gravi perdite alle truppe tradizionali. Le gladiatrici, molto disciplinate e dotate di armature pesanti, sono più formidabili in difesa dei gladiatori addestrati nell’arena, e perfettamente equivalenti a loro in quanto a fame di battaglia.

II-Guerriere mercenarie kushite;

Si possono reclutare come mercenarie in Aethiopia.
I Nubiani kushiti, feroci e indipendenti, sono una forza geopolitica di cui bisogna tenere conto. Gli arcieri a cavallo e l’abile fanteria hanno respinto le avanzate romane in numerose occasioni, dimostrando le proprie doti nelle battaglie su vasta scala. Le guerriere kushite, infervorate e armate di lancia, sono svelte, agili e letali; sono in grado di colpire con efficacia dai boschi e addestrate a schierarsi in formazione difensiva in modo efficiente. I comandanti della cavalleria farebbero bene a temerle.

III-Spadaccine lusitane;

Possono essere reclutate dai Lusitani o come mercenarie in Lusitania.
I Lusitani, eredi di generazioni atte al conflitto e giustamente temuti per le tattiche di imboscata fulminanti, si sono costruiti una reputazione di ottimi guerriglieri. Le veloci e vigorose spadaccine, addestrate ad avanzare sotto il fuoco del cerchio cantabrico, sono esperte nello sfruttare le foreste per rimanere nascoste durante gli spostamenti. La loro carica è rapida, improvvisa, concitata e terrificante; impiegate con attenzione, le spadaccine lusitane costituiscono anche una formidabile difesa.

IV-Guerriere cimbre con arco;

Possono essere reclutate dai Suebi.
Le fitte foreste del nord Europa hanno spinto i Suebi, come molte altre tribù germaniche, a sviluppare tattiche di guerriglia molto avanzate. Le guerriere cimbe con arco, esperte nello sfruttare le coperture e colpire da posizioni nascoste, sono una delle migliori unità di arcieri che i Suebi possano schierare. Grazie alla gittata e ai danni inflitti dalle loro armi, possono scatenare il caos prima ancora di essere individuate. Tuttavia, se attaccate direttamente, sanno farsi valere nella mischia molto meglio di quanto il loro ruolo non faccia pensare.

V-Gladiatrici con lancia;

Possono essere reclutate da Roma o come mercenarie nella Penisola italica.
Le gladiatrici, che applicano al campo di battaglia le tecniche brutali e sanguinarie del corpo a corpo nell’arena, sono delle unità d’assalto eccellenti. Quando armate di lance, hanno un vantaggio in difesa rispetto alle compagne munite di spada, il che le rende più preparate a respingere un assalto. Se organizzate efficientemente, sanno fermare la carica delle unità di cavalleria prendendole di sorpresa, e la loro esagitata risposta infliggerà delle perdite devastanti.

VI-Schermagliatrici di Gorgo;

Possono essere reclutate da Sparta o come mercenarie nell’Ellade.
I cittadini di Sparta erano tra i migliori fanti del mondo antico. Gli iloti svolgevano i compiti meno “influenti” della società, come attendere ai campi, perciò i guerrieri spartani erano liberi di dedicarsi al conseguimento dell’eccellenza in combattimento. Tuttavia, l’atletica e gli addestramenti con le armi non erano sola prerogativa degli uomini. Le schermagliatrici di Gorgo, che tiravano più velocemente e colpivano con più forza dei frombolieri regolari, erano una risorsa preziosa per qualunque esercito di Sparta.

VII-Guerriere con lancia;

Possono essere reclutate dai Suebi o come mercenarie in Suebia, Slesia e Germania Magna.
Indipendenti, fieri e protetti da dèi potenti, i popoli germanici godevano della reputazione di guerrieri feroci. Le donne dei Suebi non fanno eccezione e portano in battaglia la determinazione della tribù con la stessa bravura con cui lo fanno gli uomini. Le guerriere con lancia suebe, schierate accanto ai lancieri, sono ottime in difesa e capaci di caricare e instillare paura nei nemici della tribù. Tuttavia, l’addestramento le rende versatili e sanno quindi passare al ruolo offensivo, se la situazione lo richiede.

Quelle campate in aria mi sembrano le schermagliatrici di gorgo e le spadaccine lusitane;ma non è che usate con "moderatezza" ci potrebbero pure stare? Non so dite voi...

Le schermagliatrici di Gorgo secondo me arrivano dall' ultimo film di 300...
Sai che alla fine c'è la vedova di leonida sulle navi ad aiutare temistocle nella battaglia navale finale?
ecco.
Quel film ha fatto tanti danni...

Riguardo alla guerriere lusitane, non saprei.
I germani donne guerriere le usavan, non so

Certamente una cretinata le arcere spartane, i Greci erano i più maschilisti al mondo.

Dubbie le gladiatrici (ci furono donne che lottarono nell'arena, si son trovate le tombe a Londra ed in Turchia, oltre alla testimonianza degli autori antichi, ma erano cosa non molto diffusa e presenti sicuramente in età imperiale, non credo ai tempi in cui è ambientato il gioco. All'epoca le donne stavano in casa e filavano la lana).

Le combattenti barbare ci possono anche stare. I barbari spesso usavano le donne in battaglia, posso considerare storiche anche le lusitane (sebbene al momento non mi venga in mente alcun autore che parli di loro, ma non mi stupirebbe la loro presenza. Gli Iberici erano parecchio bellicosi, qualche volta sarà capitato che anche le loro donne abbiano preso la spada, ed alla CA basta mezza citazione per creare un film).

Beh ai romani piacevano i giochi e magari non è così irrealistico che per aumentare lo spettacolo e il divertimento abbiano usato donne guerriere magari prese da genti germaniche.
credo che anche in epoca repubblicana c'erano questi incontri, in fondo i giochi hanno iniziato ad esserci (in case private dei vari nobili) dal 200 ac e rotti se non prima.
Poi come dici tu ci sono prove archeologiche ma di tempi successivi.

i lusitani erano celti giusto? quindi può essere.
Tra i britanni (celti pure loro) donne guerriere c'erano ma tra i Galli non mi sembra (Cesare non ne parla se non ricordo male)
I germani che però Celti non erano (o comunque non erano del tutto) guerriere le avevano.

Riguardo ai greci maschilisti la cosa è vera per Atene ma Sparta le donne avevano molta più libertà di azione anche se non credo così tanta da prendere le armi.

Avevano libertà di fare sport, al contrario delle Ateniesi, ma lì si fermavano. In guerra c'andavano maschioni barbuti.

Che poi le gladiatrici ci fossero, è certo, ma non credo prima dell'età di Cesare, di certo non ai tempi delle guerre puniche.

Solo lo sport?
a me sembrava che potevano anche gestire poderi e altre attività agricole visto che gli uomini erano o in guerra o in caserma

Non ricordo di preciso. Di certo avevano molta più libertà che ad Atene, infatti avevano brutta fama tra gli Ateniesi. Possibile che gestissero anche i poderi, ma di certo non andavano in guerra.

Si si non dicevo fino a quel punto

Figlie di Marte ?!?!? Peripatetiche, null'altro !

Grazie per le info ragazzi. mi piacciono molto quelle africane,quando lo daranno a 2 cent lo prenderò giusto per togliermi quell'odioso "1" nella schermata del menù,non per altro.