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La mia recensione di Total War: Rome 2

Ultimo Aggiornamento: 26/09/2013 11:19
22/09/2013 00:59
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Dopo averci giocato un bel po', ho deciso di pubblicare la mia video recensione di Rome 2. Mi sono occupato esclusivamente del single player. Il multi in un video futuro.
Buona visione!

www.youtube.com/watch?v=YAdyzOAFBbc

22/09/2013 01:14
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Ottima recensione :) mi è piaciuta molto






Alea iacta est.
Giulio Cesare

Ci chiamano terroni, ma devono ricordare che quando in Calabria i miei avi filosofeggiavano con Pitagora, più a nord dovenano ancora scendere dall'albero.
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concordo in toto ;)

mannaggia agli sviluppatori strafatti di crack xD


"Per una scodella d'acqua, rendi un pasto abbondante; per un saluto gentile, prostrati a terra con zelo; per un semplice soldo, ripaga con oro; se ti salvano la vita, non risparmiare la tua. Così parole e azione del saggio riverisci; per ogni piccolo servizio, dà un compenso dieci volte maggiore: chi è davvero nobile, conosce tutti come uno solo e rende con gioia bene per male" - Mahatma Gandhi

"Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo." - Mahatma Gandhi

"You may say I'm a dreamer, but I'm not the only one" - Imagine, John Lennon

"ma é bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo? Affinché ci renda felici, come scrivi tu? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli noi. Ma abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che ci era più caro di noi stessi, come se fossimo respinti nei boschi, via da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro dev'essere la scure per il mare gelato dentro di noi." - Franz Kafka

"Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
L'indifferenza è il peso morto della storia. L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l'intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c'è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti." - Antonio Gramsci

http://www.youtube.com/watch?v=_M3dpL4nj3Q
https://www.youtube.com/watch?v=QcvjoWOwnn4
22/09/2013 02:08
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perfetta recensione... che tristezza però... quanto l'abbiamo aspettato questo game, e quanto stiamo odiando l'aver acquistato in questo stato..



22/09/2013 02:33
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Ottima recensione Sirius :)
Chiara.. professionale e competente.

Comunque non soffriamo tanto! Sta diventando sempre più gradevole Rome II.
22/09/2013 03:01
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quotone per la tua recensione Sirius.. hai colto il segno in tutto anche se personalmente avrei messo un'accento più marcato sulla mancanza dell'albero genealogico e su una schermata della fazione che non trovo utile nel gioco perchè ti indica solo quando ci sarà la guerra civile e per evitarla il giocatore piò fare tutti gli intrighi che vuole ma è praticamente impossibile. pensavo che le opzioni (uccidi,adotta,ecc) che ti fanno perdere il supporto dei senatori servissero a ribilanciare il tuo imperium cosicchè, quando troppo elevato e c'è il rischio di guerra civile,il giocatore può ribilanciare gli equilibri di potere della propria fazione e mantere lo status quo senza guerre civili ma dopo 110 ore di gioco non sono ancora mai riuscito ad evitarla, ergo la schermata della fazione non serve a niente così com'è.. spendi solo una barca di soldi per compiere le azioni..
[Modificato da Atreiu06 22/09/2013 03:05]
22/09/2013 03:11
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Re:
Atreiu06, 22/09/2013 03:01:

quotone per la tua recensione Sirius.. hai colto il segno in tutto anche se personalmente avrei messo un'accento più marcato sulla mancanza dell'albero genealogico e su una schermata della fazione che non trovo utile nel gioco perchè ti indica solo quando ci sarà la guerra civile e per evitarla il giocatore piò fare tutti gli intrighi che vuole ma è praticamente impossibile. pensavo che le opzioni (uccidi,adotta,ecc) che ti fanno perdere il supporto dei senatori servissero a ribilanciare il tuo imperium cosicchè, quando troppo elevato e c'è il rischio di guerra civile,il giocatore può ribilanciare gli equilibri di potere della propria fazione e mantere lo status quo senza guerre civili ma dopo 110 ore di gioco non sono ancora mai riuscito ad evitarla, ergo la schermata della fazione non serve a niente così com'è.. spendi solo una barca di soldi per compiere le azioni..



un po' questa caratteristica era stata annunciata

alla lunga le guerre civili sono "volutamente" inevitabili

il problema del pannello di fazione è tutto un altro secondo me
22/09/2013 03:27
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ma allora scusa il giocatore che vantaggi ha ad uccidere,adottare o sparlare di un personaggio?? vedi che alla fine non serve a niente? potevano fare direttamente che arrivato ad un certo punto, che ne sò tipo quando controlli 60-70 insedimaenti, scatta la guerra civile.. senza fare sta schermata dei personaggi totalmente inutile. di che problema parli tu?
[Modificato da Atreiu06 22/09/2013 03:29]
22/09/2013 10:42
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Concordo con Sirius nel giudizio negativo dato all'interfaccia. Che è semplicemente disastrosa, antistorica e brutta, con quel traslucido insulso, e difettosa, con quelle icone a tendina che concepite per velocizzare la selezioni finiscono per infastidire il giocatore. Le icone poi sono troppo generiche e inducono confusione.

Altro discorso è l'interfaccia di battaglia, quella bel riuscita, tranne il problema dei punti conquista che se hanno senso in sede di battaglia d'assedio, ne perdono completamente in battaglia.

Io penso che questo gioco in definitiva sia stato sbilanciato eccessivamente sulla componente grafica, anche e sopratutto finanziariamente (vedi i tagli al supporto audio in altre lingue), con la decisione di renderlo appetibile puntando tutto sugli scenari di battaglia. Ma un total war non è solo le battaglie e la grafica di battaglia. Si è voluto colpire l'acquirente-giocatore per questa via, trascurando aspetti apparentemente secondari della serie, ma che invece rivestano grande importanza, penso ai filmatini, all'albero genealogico, alle caratteristiche dei personaggi, ridotte a generiche notizie sul temperamento o l'affidabilità del personaggio, ma completamente inadatte a favorire il coinvolgimento del giocatore.

La recensione risparmia poi una critica (generosamente devo dire) al sistema delle province giudicandolo positivo. Ma è un disastro, perché è come se ci fosse una suddivisione amministrativa a monte, come se le conquiste dovessero adeguarsi a una suddivisione provinciale decisa ex ante dallo sviluppatore, una sorta di idea innata per cui la divisione del mondo data ab aeterno imponga necessariamente di adeguarsi a quella ripartizione. Perché se non conquisti tutta la provincia hai problemi di ordine pubblico, e lo sappiamo. Mentre sarebbe stato più intelligente se si potessero costituire province a piacimento del giocatore e a seguito della conquista, non prima.

In ultimo, sulle musiche di beddow, sono sicuramente di qualità, ma anche queste hanno risentito dello sbilanciamento sul motore grafico. Se notate le tracce sono molte meno che in qualsiasi altro total war. Molto suggestive ma limitate, veramente, a pochissimi pezzi con orchestra.

[Modificato da mattacchioneWeb 22/09/2013 10:52]



Massimo Decimo: Magri e famelici!
Primo Tribuno: Nessun segno...
Massimo Decimo: Da quanto è partito?
Primo Tribuno: Quasi due ore.
Secondo Tribuno: Combatteranno generale?
Massimo Decimo: Lo sapremo molto presto.
Primo Tribuno: Soldato, ti ho ordinato di spostare in avanti quelle catapulte, sono troppo distanti!
Massimo Decimo: La distanza è buona.
Primo Tribuno: Il rischio per la cavalleria...
Massimo Decimo: E' accettabile... Intesi?
22/09/2013 11:02
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Una recensione molto molto bella, complimenti. Mi trovo d'accordo su molte cose ma essendo il primo TW che gioco non posso capire la delusione degli affezionati rispetto ai titoli precedenti e soffro molto di meno per queste mancanze godendomi (forse) di più il gioco
22/09/2013 11:07
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io mi trovo d'accordo con la totalità di quanto detto da buon Sirius...

ho avuto l'impressione,ascoltando la recensione,che anche lui come me abbia pensato: "ma cacchio,l'idea era buona,perchè l'avete realizzata così male?"...e questo sul 90% degli argomenti...


bravo Sirius!

[Modificato da -Dany79- 22/09/2013 11:07]


LEGIO CLAN: http://www.realtimestrategy.it/index.php
22/09/2013 11:29
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Re:
Sirius 21, 22/09/2013 00:59:

Dopo averci giocato un bel po', ho deciso di pubblicare la mia video recensione di Rome 2. Mi sono occupato esclusivamente del single player. Il multi in un video futuro.
Buona visione!

www.youtube.com/watch?v=YAdyzOAFBbc



Caspiterina!! Davvero complimenti. Una recensione ottima che dovrebbe stare su tutte le riviste che si occupano di queste cose [SM=g7372] [SM=g7474]
22/09/2013 12:52
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Re:
Atreiu06, 22/09/2013 03:27:

ma allora scusa il giocatore che vantaggi ha ad uccidere,adottare o sparlare di un personaggio?? vedi che alla fine non serve a niente? potevano fare direttamente che arrivato ad un certo punto, che ne sò tipo quando controlli 60-70 insedimaenti, scatta la guerra civile.. senza fare sta schermata dei personaggi totalmente inutile. di che problema parli tu?



beh a qualcosina serve; serve a farti decidere quando scoppierà la guerra civile (presto o tardi)

io invece parlavo del fatto che vita politica, militare e diplomatica sono completamente slegate tra loro
22/09/2013 16:57
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Bella recensione e complimenti per la voce da giornalista.
22/09/2013 18:57
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Bravo Sirius! Chiaro e preciso
:)


____________________________________________________
Addio, mia bella, addio: l'armata se ne va;
se non partissi anch'io
sarebbe una viltà!
...
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non ti pigliare affanno,
da vile non cadrò.
...
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Un bacio al figlio mio!
Viva la Libertà!

Carlo Bosi 1848
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Re:
mattacchioneWeb, 22/09/2013 10:42:

Concordo con Sirius nel giudizio negativo dato all'interfaccia. Che è semplicemente disastrosa, antistorica e brutta, con quel traslucido insulso, e difettosa, con quelle icone a tendina che concepite per velocizzare la selezioni finiscono per infastidire il giocatore. Le icone poi sono troppo generiche e inducono confusione.

Altro discorso è l'interfaccia di battaglia, quella bel riuscita, tranne il problema dei punti conquista che se hanno senso in sede di battaglia d'assedio, ne perdono completamente in battaglia.

Io penso che questo gioco in definitiva sia stato sbilanciato eccessivamente sulla componente grafica, anche e sopratutto finanziariamente (vedi i tagli al supporto audio in altre lingue), con la decisione di renderlo appetibile puntando tutto sugli scenari di battaglia. Ma un total war non è solo le battaglie e la grafica di battaglia. Si è voluto colpire l'acquirente-giocatore per questa via, trascurando aspetti apparentemente secondari della serie, ma che invece rivestano grande importanza, penso ai filmatini, all'albero genealogico, alle caratteristiche dei personaggi, ridotte a generiche notizie sul temperamento o l'affidabilità del personaggio, ma completamente inadatte a favorire il coinvolgimento del giocatore.



Infatti se ci pensi non sono affatto elementi secondari, per il semplice motivo che, buona parte del tempo, il giocatore non lo passa sulla mappa di battaglia a combattere, ma lo passa invece sulla mappa di campagna a riflettere.

E secondo me bisogna anche sfatare un pò l'idea che i Total war siano una tipologia di gioco abbordabile dai casual gamer, anche Rome 2 con le sue semplificazioni, rimane cmq un gioco di nicchia,che difficilmente coinvolgerebbe altra utenza, la quale preferisce l'immediatezza dei MOBA o rts tipo warcraft.

Quindi la scelta di puntare tutto sulle battaglie a scapito della raffinatezza per me è cmq un suicidio, perchè l'utenza che ama l'azione non si avvicina cmq ad un Total war, che è intrinsecamente più complesso di qualsiasi altro RTS.
Quindi non sarà di nicchia come un EU ma non è nemmeno un Age of empire o un signore degli anelli la battaglia per la terra di mezzo.

Il risultato è che cosi scontenti e fai incazzare la tua base di appassionati, che amano la storia i Total war e gli strategici tosti, allo stesso tempo il giocatore da FPS, non lo accalappi di certo solo perchè gli dai la visuale cinematografica sul manipolo.

Per quanto riguarda la colonna sonora, anche se non ho il gioco, credo che Van Dyck sia più bravo nelle musiche per la mappa strategica e quelle di intermezzo per i caricamenti, menù ecc.

Mentre Beddow mi sembra più bravo per le battaglie e quindi per la parte tattica.

Ma se ho capito bene in Rome2 non ci sono nemmeno più questi video ?




22/09/2013 19:23
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Due cose non sono d'accordo, una secondo me non è colpa della sega, alla fine fine lo dici anche tu che ci sono cose malconcepite e che sembra che hanno preso persone che della serie non ci capisce niente, queste cose non sono fatte per la fretta ma che sono scelte sbagliate.
La sega può avere colpe per i bug, come i personaggi che attraversano i muri, oppure che l'ia in battaglia si incastra con le navi, ma ad esempio sull'ia e su regole diplomatiche insensate non ne ha colpa per dargli fretta, sono scelte effettuate dagli sviluppatori.
L'altra e che non mi garba che se ho problemi su una città debba averne in tutta la provincia, a mio parere non ha senso.
Per il resto sono d'accordo. Anzi credevo che eri più pacato, a un certo punto ti sei lanciato e pensavo che adesso lanciavi improperi a raffica evidente che ti sei controllato [SM=x1771228]



Argenti: daje te con si video dei giappo [SM=x1771228]
[Modificato da pierluigipecorale 22/09/2013 19:27]
22/09/2013 22:00
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Re:
pierluigipecorale, 22/09/2013 19:23:


Argenti: daje te con si video dei giappo [SM=x1771228]



Quindi mi confermi, le cutscene quando una fazione viene annientata, non esistono più?

No perchè, nel primo Rome c'erano.
22/09/2013 22:15
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le uniche cutscene (1 a cultura, per l'esattezza) sono quelle della morte di un generale. tutto il resto è andato a farsi friggere


"Per una scodella d'acqua, rendi un pasto abbondante; per un saluto gentile, prostrati a terra con zelo; per un semplice soldo, ripaga con oro; se ti salvano la vita, non risparmiare la tua. Così parole e azione del saggio riverisci; per ogni piccolo servizio, dà un compenso dieci volte maggiore: chi è davvero nobile, conosce tutti come uno solo e rende con gioia bene per male" - Mahatma Gandhi

"Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo." - Mahatma Gandhi

"You may say I'm a dreamer, but I'm not the only one" - Imagine, John Lennon

"ma é bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo? Affinché ci renda felici, come scrivi tu? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli noi. Ma abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che ci era più caro di noi stessi, come se fossimo respinti nei boschi, via da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro dev'essere la scure per il mare gelato dentro di noi." - Franz Kafka

"Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
L'indifferenza è il peso morto della storia. L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l'intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c'è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti." - Antonio Gramsci

http://www.youtube.com/watch?v=_M3dpL4nj3Q
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C'è anche il video del trionfo, ma non è niente di che a mio parere
22/09/2013 22:58
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il trionfo c'è solo per roma o sbaglio?


"Per una scodella d'acqua, rendi un pasto abbondante; per un saluto gentile, prostrati a terra con zelo; per un semplice soldo, ripaga con oro; se ti salvano la vita, non risparmiare la tua. Così parole e azione del saggio riverisci; per ogni piccolo servizio, dà un compenso dieci volte maggiore: chi è davvero nobile, conosce tutti come uno solo e rende con gioia bene per male" - Mahatma Gandhi

"Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo." - Mahatma Gandhi

"You may say I'm a dreamer, but I'm not the only one" - Imagine, John Lennon

"ma é bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo? Affinché ci renda felici, come scrivi tu? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli noi. Ma abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che ci era più caro di noi stessi, come se fossimo respinti nei boschi, via da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro dev'essere la scure per il mare gelato dentro di noi." - Franz Kafka

"Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
L'indifferenza è il peso morto della storia. L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l'intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c'è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti." - Antonio Gramsci

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Bella. L'introduzione è da applausi, anche se ovviamente mi lascia ancora con l'amaro in bocca.
Per quanto riguarda il sistema delle strutture, secondo me hanno fatto una cosa molto "arcade", o grossolana. Cioè, c'è più sfida adesso, oltre ai soldi si deve stare attenti al cibo e ci sono tanti altri fattori, bonus/malus vari, ma era comunque più realistico il vecchio Rome in questo senso (per non parlare di certe Mod), dove ogni città aveva le sue singole strutture, ordine pubblico, ecc. E poi, sbaglio o in Rome 2 non possiamo sapere nemmeno quanti abitanti abbiamo?
Pazzesco. Certo, l'idea delle Province è buona, ma tutto il resto pare un pò fuori luogo per un Total War, per i classici Total war almeno.

Comunque peccato che non posso nemmeno godermi a pieno la grafica. [SM=g8258] Spero di riuscirmi a prendere intanto una scheda video adeguata, e poi toccherà al resto del sistema, se posso.
[Modificato da Nando Giulio 22/09/2013 23:36]
23/09/2013 10:02
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Re: Re:
Argenti|, 22/09/2013 19:03:



Infatti se ci pensi non sono affatto elementi secondari, per il semplice motivo che, buona parte del tempo, il giocatore non lo passa sulla mappa di battaglia a combattere, ma lo passa invece sulla mappa di campagna a riflettere.

E secondo me bisogna anche sfatare un pò l'idea che i Total war siano una tipologia di gioco abbordabile dai casual gamer, anche Rome 2 con le sue semplificazioni, rimane cmq un gioco di nicchia,che difficilmente coinvolgerebbe altra utenza, la quale preferisce l'immediatezza dei MOBA o rts tipo warcraft.

Quindi la scelta di puntare tutto sulle battaglie a scapito della raffinatezza per me è cmq un suicidio, perchè l'utenza che ama l'azione non si avvicina cmq ad un Total war, che è intrinsecamente più complesso di qualsiasi altro RTS.
Quindi non sarà di nicchia come un EU ma non è nemmeno un Age of empire o un signore degli anelli la battaglia per la terra di mezzo.

Il risultato è che cosi scontenti e fai incazzare la tua base di appassionati, che amano la storia i Total war e gli strategici tosti, allo stesso tempo il giocatore da FPS, non lo accalappi di certo solo perchè gli dai la visuale cinematografica sul manipolo.

Per quanto riguarda la colonna sonora, anche se non ho il gioco, credo che Van Dyck sia più bravo nelle musiche per la mappa strategica e quelle di intermezzo per i caricamenti, menù ecc.

Mentre Beddow mi sembra più bravo per le battaglie e quindi per la parte tattica.

Ma se ho capito bene in Rome2 non ci sono nemmeno più questi video ?







Purtroppo l'impatto di rome dopo i fasti di shogun è stato forte.

Shogun ci aveva abituati sinceramente a un altro livello di raffinatezza e accuratezza (basti vedere quel bellissimo filmato col seppoku del capofazione). Rimane uno dei migliori total war assieme a medieval. Con Rome siamo ritornati all'approssimazione e alla sciatteria di Empire.


Purtroppo, ma non vorrei ripetermi, Rome 2 è già compromesso dall'inizio, le varie patch potranno aggiustare qualche dettaglio e fare della cosmesi, ma i problemi di fondo resteranno.



Massimo Decimo: Magri e famelici!
Primo Tribuno: Nessun segno...
Massimo Decimo: Da quanto è partito?
Primo Tribuno: Quasi due ore.
Secondo Tribuno: Combatteranno generale?
Massimo Decimo: Lo sapremo molto presto.
Primo Tribuno: Soldato, ti ho ordinato di spostare in avanti quelle catapulte, sono troppo distanti!
Massimo Decimo: La distanza è buona.
Primo Tribuno: Il rischio per la cavalleria...
Massimo Decimo: E' accettabile... Intesi?
23/09/2013 11:54
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Sirius quoto tutta la recensione, davvero ottima! Anche io ho trovato la colonna sonora molto bella e curata, a differenza di molte persone che se ne sono lamentate.


Ma a voi un vostro generale o componente familiare si è mai sposato???
A me mai, in decine di campagne cominciate


________________________________________________________________________________________________
Rome2 è uno strategico! Altrimenti sarebbe stato un ammazzali tutti e scappaaaaaaaaaaa scappaaaaaaaaaaaaaa!
23/09/2013 12:43
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Complimenti per la recensione!
Finalmente una che dice come stano le cose.
Aspettavo a comprare il gioco per avere valutazioni dai giocatori veri ma , nonostante la tua recensione non dia una valutazione nel complesso positiva, mi ha fatto venire una gran voglia di giocare a RomeII! :D
Falco
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Re:
andry18, 22/09/2013 22:15:

le uniche cutscene (1 a cultura, per l'esattezza) sono quelle della morte di un generale. tutto il resto è andato a farsi friggere



In shogun2 se vi ricordate, c'era una cutscene per ogni nuova unità che veniva sfornata.
Pensate un pò.

E il filmato introduttivo di Shogun 2 ancora me lo guarda con piacere, non mi stanca mai è semplicemente perfetto.
In un colpo solo prende tutta la filosofia di vita giapponese e il suo aspetto poetico il tempo di durata è perfetto non è ne troppo lungo ne troppo corto.
Inutile dire la realizzazione dello scontro tra il samurai e il monaco, meglio di un film.

In Rome 2 non esiste nulla di minimamente paragonabile.
Quella roba di Cesare che schiatta è orripilante e banale.
23/09/2013 13:44
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Ragazzi hanno dimostrato che non sono persone serie ed è per questo che non comprerò mai più un loro prodotto a più di 10 euro! Ormai il gioco è una cacata è inutile girarci attorno! Pure che rilasciano le patch lo fanno diventare giocabile non un opera d'arte!
Io ora sto giocando a gta5. Ci hanno messo anni, ma diamine non c'è un bug o un'imperfezione. Nemmeno 1
La stessa cosa the last of us! Perché le loro case produttrici sono serie.
Invece quello di rome 2 si mettevano a fare i pagliacci con quelle buffonate di video...
Ma andate a lavorare!!!






Alea iacta est.
Giulio Cesare

Ci chiamano terroni, ma devono ricordare che quando in Calabria i miei avi filosofeggiavano con Pitagora, più a nord dovenano ancora scendere dall'albero.
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Re:
Fan di Medieval, 23/09/2013 11:54:

Sirius
Ma a voi un vostro generale o componente familiare si è mai sposato???
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Mai neanche a me.

23/09/2013 14:13
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Re:
Fan di Medieval, 23/09/2013 11:54:

Sirius quoto tutta la recensione, davvero ottima! Anche io ho trovato la colonna sonora molto bella e curata, a differenza di molte persone che se ne sono lamentate.


Ma a voi un vostro generale o componente familiare si è mai sposato???
A me mai, in decine di campagne cominciate



Lo devi far sposare tu, altrimenti da soli non si sposano...io ho fatto così, e nel momento in cui si sposa esce il tratto "Moglie intelligente", "Moglie stupida" ecc, con i relativi bonus e malus. Tuttavia non c'è nessun messaggio che ti dice se questi figliano o meno [SM=x1771228] [SM=x1771228] [SM=x1771228]




----------------------------------------------------
Stephen King's,IT,1990




Video in italiano:
http://it.youtube.com/watch?v=PBhNkRCmF58

Video in inglese:
http://www.youtube.com/watch?v=8S91U829Ld8&feature=related

"Sono il peggior incubo che abbiate avuto, sono il più spaventoso dei vostri incubi diventato realtà, conosco le vostre paure, vi ammazzerò a uno a uno..." Pennywise Il Clown

"Io sono eterno, sono immortale, sono un Divoratore di mondi e di bambini, finirò per divorarvi tutti..." Pennywise Il Clown

"Credevate di esservi liberato di me?" Pennywise Il Clown

"Non lo vuoi un palloncino colorato?...galleggia...e se anche tu verrai quaggiù con me,galleggerai..." Pennywise Il Clown

"Beep-Beep, Richie!!" Pennywise Il Clown

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23/09/2013 14:39
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si lo sò e li ho anche fatti sposare alcuni delle altre fazioni. quelli della propria fazione invece non si sposano mai perchè nessuno delle altre famiglie glielo chiedono. bug?
poi rimane il fatto che ho speso tempo e denaro a far sposare gli altri genrali per diminuire la mia influenza ma la guerra civile non si è potuta evitare. tra l'altro è anche antistorico che l'impero si sia fondato con una guerra civile perchè giulio cesare divenne dittatorte a vita e non princeps, fu l'abilità politica e diplomatica di ottaviano a formare il principato che noi chiamiamo impero erroneamente, quindi sarebbe anche stato più storicamente accurato se non per forza con una guerra civile si potesse fare la scelta tra impero a repubblica dando peso anche alla strategia politica che era stata così tanto urlata a gran voce come una grandissima innovazione e che invece è assolutamente inconsistente se non inesistente.
[Modificato da Atreiu06 23/09/2013 14:42]
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