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[TOPIC UFFICIALE] Rome Casus Belli Gold

Ultimo Aggiornamento: 26/12/2022 16:56
08/12/2012 18:12
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Re: Re:
Legio XIII gemina, 08/12/2012 18:03:



Screen!! [SM=g8336]

p.s. attento ai Traci, quei maledetti fanno sempre fuori la Macedonia




L'avevo immaginato, ma per adesso sono alleati. E poi devono essere loro a stare attenti ai miei opliti. [SM=x1771224]

Comunque per adesso nessun problema. Il gioco mi crasha solo quando lo chiudo.


08/12/2012 22:13
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Re:
Legio XIII gemina, 08/12/2012 14:50:

Sempre più bello, Spagna conquistata! Difficile, complesso, pochi soldi, tempi lungi, il meglio insomma. I Galli stanno preparando qualcosa di grosso e pertanto ho fortificato Mediolanum e Placentia. Volevo stringere un'alleanza con i Germani in funzione anti-gallica ma non hanno voluto :(! Comunque ho intenzione di sbarcare in Epiro, raggiungere la Macedonia e strapparla ai Traci prima che i Macedoni vengano annientati. Presa la Grecia è vinta la campagna.

Voglio portare all'attenzione di Iulianus dei dettagli.

1) Non so se ho estratto male e c'era qualcosa che non andava sovrascritto, comunque ( si vede anche dalla prima immagine del mio post precedente ), gli alberi nella mappa tattica sono sempre bianchi, anche d'estate.

2) L'unità dei funditores fa il suono degli arcieri quando tira. Non ho provato altri frombolieri al momento o fatto attenzione a quelli nemici.

3) Mi capitano crash periodici durante il turno delle altre fazioni, quasi sempre Garamanti, Cartaginesi, Pontici o Parti. Non so da che dipenda, basta comunque ricaricare la partita ed al secondo tentativo va tutto bene.



Complimenti per la cronaca che stai facendo;9 sei un grande!

1)Forse sono stato io a provocarlo, cambiando il nome ad alcuni files

2) Conosco il problema. Ma ci si può passar sopra.

3) Capisco..speravo fosero spariti. Almeno non capitano coi Romani.

Ho cambiato il nome interno dei romani per evitare il bug del 106 a.c., e spero che vada tutto bene. Spero anche che le skin dei legionari romani pre-mariani (hanno gli scrinieri i Triari e mi sembra pure i Principi, mentre i Principi Veterani hanno la muscolata), siano corrette per l'epoca del II secolo a.c.


[Modificato da Iulianus Apostata 09/12/2012 13:03]
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IULIANUS IL VOLSCO

Ecco il mio breve libro, un mio impegno per un approfondimento della storia locale nell'antichità del mio territorio: origini del nome, storia e topografia dell'antica Antium.

Marco Riggi, "Antium: memorie storiche nel territorio di Anzio e Nettuno", Youcanprint, 2019.

Su Amazon.it
https://www.amazon.it/Antium-memorie-storiche-territorio-Nettuno/dp/8831646443



«..il moderno Anzio. Comune di 3500 abitanti, è di recente costituzione (1858), essendo stato sempre un appodiato di Nettuno (Comune di 5500 ab.), il vero centro abitato erede e continuatore degli antichi Anziati. Scorrendo pertanto le memorie antiche di questo popolo, noi non possiamo separare, specialmente nell'età antica, Anzio da Nettuno, perché ogni anticaglia trovata ad Anzio o a Nettuno spetta ad uno stesso centro. Epigrafi anziati trovansi a Nettuno come in Anzio. […] Del resto è certo che la evoluzione del centro abitato [di Nettuno] nel medio evo, fu esclusivamente agricola. Difatti la terza notizia, che ce n'è pervenuta, è quella importantissima dell'essere stata in Anzio [l’antica Antium] fondata una "domusculta", ossia villaggio sparso nel vasto sub antico territorio. Ciò avvenne sotto il papa Zaccaria (a. 741-752) come ne fa fede il citato Liber Pontificalis (ivi, pag. 435). Contemporaneo fu l'abbandono del porto neroniano e lo spostamento od accantonamento degli Anziati a Nettuno. Quindi cessa il nome di Anzio e succede il nome dell'altro, che va divenendo soggetto alle vicende politiche della difesa del mare.»

(Giuseppe Tomassetti, "La Campagna romana antica, medioevale e moderna", vol. II, 1910, pp. 366 e 381-382).

«Che ti importa il mio nome? Grida al vento: 'Fante d'Italia!', e dormirò contento!»

-SOLDATO IGNOTO-

«Le genti che portavano il nome di Umbri sono infatti quelle che diedero vita alla civiltà più antica dell’Italia, come ricorda Plinio, il grande scienziato e storico romano, del quale tutti ricordano la frase "Umbrorum gens antiquissima Italiae". Una civiltà che dal 13° secolo avanti Cristo in poi si estese dalla pianura padana al Tevere, dal mare Tirreno all‘Adriatico, come ricordano gli storici greci, e poi (con l‘apporto safino) pian piano fino all’Italia Meridionale; una civiltà alla quale spetta di diritto il nome di “italica”, come la chiamiamo noi moderni, anche se gli storici greci e romani parlano inizialmente di “Umbri” per la metà settentrionale del territorio, e di “Ausoni” per la metà meridionale. Sul fondamento dei dati linguistici, infatti, possiamo affermare che l’Italia fu una realtà culturalmente unitaria ben prima che Roma realizzasse l’unità politica...»

-Prefazione del dottor Augusto Lancillotti al saggio "La lingua degli Umbri", di Francesco Pinna JAMA EDIZIONI-

«furono i riti italici ad entrare in Grecia, e non viceversa».

-Platone, "libro delle leggi"-

«Cavalcava la tigre di se stesso.E cosa fu la sua vita se non una disperata fedeltà ai propri sogni? La grandezza di Annibale è quì racchiusa,nella sublimazione della vittoria come fine a se stessa,come strumento di passione.Egli non aveva nessuna certezza di piegare il nemico fino in fondo,di vincere la guerra.Forse non l'ebbe mai.Ma la battaglia era il suo palpito d'uomo,e di quel fremito soltanto visse.»

Gianni Granzotto, "Annibale"

«..Tristezza e follia sono compagne.Lo spettacolo era desolante e amaro.Non restò più nulla di ciò che Annibale a Cartagine aveva visto e vissuto.Non restò più nulla di Cartagine.E tutto quello che fin quì abbiamo narrato è costruzione della memoria,ciò che è stato tramandato a noi dei fatti,dei detti,dei luoghi:le regioni dei ricordi,disperse e abbandonate nel grande cerchio del tempo,il solo che eternamente esiste.»

Gianni Granzotto,"Annibale"

08/12/2012 23:23
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salve ragazzi complimenti per il bellissimo mod volevo chiedervi una osa nella scheda unità gli astati hanno qualcosa come 5 in mischia e 30 con i pila,volevo sapere se i valori sono corretti perchè al momento le unità a distanza riescono a fare interi massacri
09/12/2012 09:19
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Credo siano corretti, in quanto con le statistiche ci aveva lavorato Costantinus
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No dai, l'amante di questo governatore è Brooke di Beautiful! [SM=g8298]



E c'ha anche una figlia di 5 anni, quel porco!
Vabbè, tra poco la pacchia finisce e lo mando a invadere l'Asia minore. [SM=g8113]


09/12/2012 13:01
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ahahahah :)

Ti assicuro che non l'ho messa io Brooke:)

Fatemi sapere se si verificano CTD al caricamento battaglie o al cambio turno Lega Achea
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(Giuseppe Tomassetti, "La Campagna romana antica, medioevale e moderna", vol. II, 1910, pp. 366 e 381-382).

«Che ti importa il mio nome? Grida al vento: 'Fante d'Italia!', e dormirò contento!»

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«Le genti che portavano il nome di Umbri sono infatti quelle che diedero vita alla civiltà più antica dell’Italia, come ricorda Plinio, il grande scienziato e storico romano, del quale tutti ricordano la frase "Umbrorum gens antiquissima Italiae". Una civiltà che dal 13° secolo avanti Cristo in poi si estese dalla pianura padana al Tevere, dal mare Tirreno all‘Adriatico, come ricordano gli storici greci, e poi (con l‘apporto safino) pian piano fino all’Italia Meridionale; una civiltà alla quale spetta di diritto il nome di “italica”, come la chiamiamo noi moderni, anche se gli storici greci e romani parlano inizialmente di “Umbri” per la metà settentrionale del territorio, e di “Ausoni” per la metà meridionale. Sul fondamento dei dati linguistici, infatti, possiamo affermare che l’Italia fu una realtà culturalmente unitaria ben prima che Roma realizzasse l’unità politica...»

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«Cavalcava la tigre di se stesso.E cosa fu la sua vita se non una disperata fedeltà ai propri sogni? La grandezza di Annibale è quì racchiusa,nella sublimazione della vittoria come fine a se stessa,come strumento di passione.Egli non aveva nessuna certezza di piegare il nemico fino in fondo,di vincere la guerra.Forse non l'ebbe mai.Ma la battaglia era il suo palpito d'uomo,e di quel fremito soltanto visse.»

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«..Tristezza e follia sono compagne.Lo spettacolo era desolante e amaro.Non restò più nulla di ciò che Annibale a Cartagine aveva visto e vissuto.Non restò più nulla di Cartagine.E tutto quello che fin quì abbiamo narrato è costruzione della memoria,ciò che è stato tramandato a noi dei fatti,dei detti,dei luoghi:le regioni dei ricordi,disperse e abbandonate nel grande cerchio del tempo,il solo che eternamente esiste.»

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09/12/2012 13:02
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Re: Re:
Iulianus Apostata, 08/12/2012 22:13:



Complimenti per la cronaca che stai facendo;9 sei un grande!

1)E' un bag antico della vegetazione fatta da Topus Magnus. Bisognerebbe rifarla da zero o corregerla. Io non so farlo.
Comunque puoi cancellare la cartella "vegetation" all'interno della destinazione dove hai installato il mod. In seguito copia e incolla la cartella "vegetation" del mod nell'installazione. In questo modo avrai effetti migliori.

2) Conosco il problema. Ma ci si può passar sopra.

3) Capisco..speravo fosero spariti. Almeno non capitano coi Romani.

Ho cambiato il nome interno dei romani per evitare il bug del 106 a.c., e spero che vada tutto bene. Spero anche che le skin dei legionari romani pre-mariani (hanno gli scrinieri i Triari e mi sembra pure i Principi, mentre i Principi Veterani hanno la muscolata), siano corrette per l'epoca del II secolo a.c.





Grazie. Non sono infatti dei veri e propri problemi.

@Tonio, ti sei accorto anche tu dell'amante [SM=g8119]? Io ci avrei messo Vanessa Hessler [SM=g8299]. Vedo che stai messo bene a tesoro, complimenti :)!

Sono nel 152 a.C.. Sono intervenuto militarmente in Macedonia ed ho annientato i Traci conquistando tutte le terre fino al Ponto Eusino. Gli alleati macedoni mi hanno dichiarato guerra a tradimento ed adesso ne stanno pagando le conseguenze [SM=g8166]. In Cisalpina giungono periodicamente armate galliche ma riesco a fermarle sui fiumi senza particolari problemi. Con i sacchi delle città balcaniche riesco a reclutare molti soldati da Roma, sto per assoggettare definitivamente l'Epiro per poi invadere la Grecia.







[Modificato da Legio XIII gemina 09/12/2012 13:16]


« ... Urbem fecisti, quod prius orbis erat. »

Claudius Rutilius Namatianus, De Reditu suo, Liber I


« Aufklärung ist der Ausgang des Menschen aus seiner selbstverschuldeten Unmündigkeit. Unmündigkeit ist das Unvermögen, sich seines Verstandes ohne Leitung eines anderen zu bedienen. Selbstverschuldet ist diese Unmündigkeit, wenn die Ursache derselben nicht am Mangel des Verstandes, sondern der Entschließung und des Mutes liegt, sich seiner ohne Leitung eines andern zu bedienen. Sapere aude! Habe Mut, dich deines eigenen Verstandes zu bedienen! Ist also der Wahlspruch der Aufklärung. »

Immanuel Kant, Beantwortung der Frage: Was ist Aufklärung? 1784


« Pallida no ma più che neve bianca
che senza venti in un bel colle fiocchi,
parea posar come persona stanca:
quasi un dolce dormir ne' suo' belli occhi
sendo lo spirto già da lei diviso,
era quel che morir chiaman gli sciocchi:
Morte bella parea nel suo bel viso. »

Francesco Petrarca, I Trionfi, Triumphus Mortis, I, vv. 166-172


« Di loro ora ci rimane solo un ricordo flebile, ma ancora vivo: certo soffriamo ogni volta che lo strappiamo dal nostro cuore per comunicarlo agli altri. Ma lo facciamo ugualmente perchè solo così il loro sacrificio non andrà mai perduto. »

Alpino dell'ARMIR sui compagni caduti


« Sfiòrano l'onde nere nella fitta oscurità, dalle torrette fiere ogni sguardo attento stà! Taciti ed invisibili, partono i sommergibili! Cuori e motori d'assaltatori contro l'immensità! Andar pel vasto mar ridendo in faccia a Monna Morte ed al destino! Colpir e seppelir ogni nemico che s'incontra sul cammino! E' così che vive il marinar nel profondo cuor del sonante mar! Del nemico e dell'avversità se ne infischia perchè sa che vincerà!... »

Canzone dei sommergibilisti italiani nella seconda guerra mondiale

09/12/2012 13:43
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Ragazzi gli alberi bianchi d'estate sono un piccolo bug nella mappa strategica: cercherò di provvedere in futuro con una patch o addon. Non centra nulla la vegetazione di Topus.

Ripeto, fatemi sapere se si verificano CTD al caricamento battaglie, o al cambio turno se persistono e quali fazioni risultano immuni.

Fatemi sapere cosa ne pensate della storicità delle skin dei romani pre-mariani.

Sono contento che vi divertiate! Belli screens!

AVE ET VALETE!
[Modificato da Iulianus Apostata 09/12/2012 13:43]
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(Giuseppe Tomassetti, "La Campagna romana antica, medioevale e moderna", vol. II, 1910, pp. 366 e 381-382).

«Che ti importa il mio nome? Grida al vento: 'Fante d'Italia!', e dormirò contento!»

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«Le genti che portavano il nome di Umbri sono infatti quelle che diedero vita alla civiltà più antica dell’Italia, come ricorda Plinio, il grande scienziato e storico romano, del quale tutti ricordano la frase "Umbrorum gens antiquissima Italiae". Una civiltà che dal 13° secolo avanti Cristo in poi si estese dalla pianura padana al Tevere, dal mare Tirreno all‘Adriatico, come ricordano gli storici greci, e poi (con l‘apporto safino) pian piano fino all’Italia Meridionale; una civiltà alla quale spetta di diritto il nome di “italica”, come la chiamiamo noi moderni, anche se gli storici greci e romani parlano inizialmente di “Umbri” per la metà settentrionale del territorio, e di “Ausoni” per la metà meridionale. Sul fondamento dei dati linguistici, infatti, possiamo affermare che l’Italia fu una realtà culturalmente unitaria ben prima che Roma realizzasse l’unità politica...»

-Prefazione del dottor Augusto Lancillotti al saggio "La lingua degli Umbri", di Francesco Pinna JAMA EDIZIONI-

«furono i riti italici ad entrare in Grecia, e non viceversa».

-Platone, "libro delle leggi"-

«Cavalcava la tigre di se stesso.E cosa fu la sua vita se non una disperata fedeltà ai propri sogni? La grandezza di Annibale è quì racchiusa,nella sublimazione della vittoria come fine a se stessa,come strumento di passione.Egli non aveva nessuna certezza di piegare il nemico fino in fondo,di vincere la guerra.Forse non l'ebbe mai.Ma la battaglia era il suo palpito d'uomo,e di quel fremito soltanto visse.»

Gianni Granzotto, "Annibale"

«..Tristezza e follia sono compagne.Lo spettacolo era desolante e amaro.Non restò più nulla di ciò che Annibale a Cartagine aveva visto e vissuto.Non restò più nulla di Cartagine.E tutto quello che fin quì abbiamo narrato è costruzione della memoria,ciò che è stato tramandato a noi dei fatti,dei detti,dei luoghi:le regioni dei ricordi,disperse e abbandonate nel grande cerchio del tempo,il solo che eternamente esiste.»

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@Legio: Brooke è adattissima nel ruolo di amante. Magari poi si passa tutti i membri della famiglia. [SM=g8229]
Per quanto riguarda l'economia, non sono uno che addestra molti eserciti. Vado per gradi e preferisco curare la parte economica del gioco.

@Iulianus: allora, i greci non mi hanno mai dato problemi. Ho provato altre fazioni e solo con i cartaginesi mi va in crash. Ma quando ricarico il gioco, non mi da più problemi. Ho intenzione di iniziare una campagna coi cartaginesi per farti sapere se la cosa è più frequente o se ci sono ulteriori problemi.
Col Ponto invece ho notato che possono anche perdere milioni di denari tra un turno e l'altro, ma il bilancio non va mai in rosso.


09/12/2012 20:48
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Re:
Tonio_79, 09/12/2012 19:12:

@Legio: Brooke è adattissima nel ruolo di amante. Magari poi si passa tutti i membri della famiglia. [SM=g8229]



[SM=g8298] in Rome si può veramente fare!


« ... Urbem fecisti, quod prius orbis erat. »

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« Aufklärung ist der Ausgang des Menschen aus seiner selbstverschuldeten Unmündigkeit. Unmündigkeit ist das Unvermögen, sich seines Verstandes ohne Leitung eines anderen zu bedienen. Selbstverschuldet ist diese Unmündigkeit, wenn die Ursache derselben nicht am Mangel des Verstandes, sondern der Entschließung und des Mutes liegt, sich seiner ohne Leitung eines andern zu bedienen. Sapere aude! Habe Mut, dich deines eigenen Verstandes zu bedienen! Ist also der Wahlspruch der Aufklärung. »

Immanuel Kant, Beantwortung der Frage: Was ist Aufklärung? 1784


« Pallida no ma più che neve bianca
che senza venti in un bel colle fiocchi,
parea posar come persona stanca:
quasi un dolce dormir ne' suo' belli occhi
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era quel che morir chiaman gli sciocchi:
Morte bella parea nel suo bel viso. »

Francesco Petrarca, I Trionfi, Triumphus Mortis, I, vv. 166-172


« Di loro ora ci rimane solo un ricordo flebile, ma ancora vivo: certo soffriamo ogni volta che lo strappiamo dal nostro cuore per comunicarlo agli altri. Ma lo facciamo ugualmente perchè solo così il loro sacrificio non andrà mai perduto. »

Alpino dell'ARMIR sui compagni caduti


« Sfiòrano l'onde nere nella fitta oscurità, dalle torrette fiere ogni sguardo attento stà! Taciti ed invisibili, partono i sommergibili! Cuori e motori d'assaltatori contro l'immensità! Andar pel vasto mar ridendo in faccia a Monna Morte ed al destino! Colpir e seppelir ogni nemico che s'incontra sul cammino! E' così che vive il marinar nel profondo cuor del sonante mar! Del nemico e dell'avversità se ne infischia perchè sa che vincerà!... »

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Tonio_79, 09/12/2012 19:12:

@Legio: Brooke è adattissima nel ruolo di amante. Magari poi si passa tutti i membri della famiglia. [SM=g8229]
Per quanto riguarda l'economia, non sono uno che addestra molti eserciti. Vado per gradi e preferisco curare la parte economica del gioco.

@Iulianus: allora, i greci non mi hanno mai dato problemi. Ho provato altre fazioni e solo con i cartaginesi mi va in crash. Ma quando ricarico il gioco, non mi da più problemi. Ho intenzione di iniziare una campagna coi cartaginesi per farti sapere se la cosa è più frequente o se ci sono ulteriori problemi.
Col Ponto invece ho notato che possono anche perdere milioni di denari tra un turno e l'altro, ma il bilancio non va mai in rosso.



Molto bene. La cosa mi rincuora. Il Ponto riceve un bonus economico via script, di cui non ricordo i parametri.
Ho visto che coi Greci sei arivato almeno al 159 a.c. senza CTD

Grazie a tutti per il vostro sostegno.

E'importante che mi facciate sapere e riuscirete a passare il 106 a.c., se riuscirete a vedere svilupparsi l'esercito mariano...

[Modificato da Iulianus Apostata 09/12/2012 21:09]
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Ecco il mio breve libro, un mio impegno per un approfondimento della storia locale nell'antichità del mio territorio: origini del nome, storia e topografia dell'antica Antium.

Marco Riggi, "Antium: memorie storiche nel territorio di Anzio e Nettuno", Youcanprint, 2019.

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https://www.amazon.it/Antium-memorie-storiche-territorio-Nettuno/dp/8831646443



«..il moderno Anzio. Comune di 3500 abitanti, è di recente costituzione (1858), essendo stato sempre un appodiato di Nettuno (Comune di 5500 ab.), il vero centro abitato erede e continuatore degli antichi Anziati. Scorrendo pertanto le memorie antiche di questo popolo, noi non possiamo separare, specialmente nell'età antica, Anzio da Nettuno, perché ogni anticaglia trovata ad Anzio o a Nettuno spetta ad uno stesso centro. Epigrafi anziati trovansi a Nettuno come in Anzio. […] Del resto è certo che la evoluzione del centro abitato [di Nettuno] nel medio evo, fu esclusivamente agricola. Difatti la terza notizia, che ce n'è pervenuta, è quella importantissima dell'essere stata in Anzio [l’antica Antium] fondata una "domusculta", ossia villaggio sparso nel vasto sub antico territorio. Ciò avvenne sotto il papa Zaccaria (a. 741-752) come ne fa fede il citato Liber Pontificalis (ivi, pag. 435). Contemporaneo fu l'abbandono del porto neroniano e lo spostamento od accantonamento degli Anziati a Nettuno. Quindi cessa il nome di Anzio e succede il nome dell'altro, che va divenendo soggetto alle vicende politiche della difesa del mare.»

(Giuseppe Tomassetti, "La Campagna romana antica, medioevale e moderna", vol. II, 1910, pp. 366 e 381-382).

«Che ti importa il mio nome? Grida al vento: 'Fante d'Italia!', e dormirò contento!»

-SOLDATO IGNOTO-

«Le genti che portavano il nome di Umbri sono infatti quelle che diedero vita alla civiltà più antica dell’Italia, come ricorda Plinio, il grande scienziato e storico romano, del quale tutti ricordano la frase "Umbrorum gens antiquissima Italiae". Una civiltà che dal 13° secolo avanti Cristo in poi si estese dalla pianura padana al Tevere, dal mare Tirreno all‘Adriatico, come ricordano gli storici greci, e poi (con l‘apporto safino) pian piano fino all’Italia Meridionale; una civiltà alla quale spetta di diritto il nome di “italica”, come la chiamiamo noi moderni, anche se gli storici greci e romani parlano inizialmente di “Umbri” per la metà settentrionale del territorio, e di “Ausoni” per la metà meridionale. Sul fondamento dei dati linguistici, infatti, possiamo affermare che l’Italia fu una realtà culturalmente unitaria ben prima che Roma realizzasse l’unità politica...»

-Prefazione del dottor Augusto Lancillotti al saggio "La lingua degli Umbri", di Francesco Pinna JAMA EDIZIONI-

«furono i riti italici ad entrare in Grecia, e non viceversa».

-Platone, "libro delle leggi"-

«Cavalcava la tigre di se stesso.E cosa fu la sua vita se non una disperata fedeltà ai propri sogni? La grandezza di Annibale è quì racchiusa,nella sublimazione della vittoria come fine a se stessa,come strumento di passione.Egli non aveva nessuna certezza di piegare il nemico fino in fondo,di vincere la guerra.Forse non l'ebbe mai.Ma la battaglia era il suo palpito d'uomo,e di quel fremito soltanto visse.»

Gianni Granzotto, "Annibale"

«..Tristezza e follia sono compagne.Lo spettacolo era desolante e amaro.Non restò più nulla di ciò che Annibale a Cartagine aveva visto e vissuto.Non restò più nulla di Cartagine.E tutto quello che fin quì abbiamo narrato è costruzione della memoria,ciò che è stato tramandato a noi dei fatti,dei detti,dei luoghi:le regioni dei ricordi,disperse e abbandonate nel grande cerchio del tempo,il solo che eternamente esiste.»

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11/12/2012 12:34
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Come promesso, riporto la mia esperienza con Cartagine: è praticamente impossibile passare l'inverno del 158 a.c. :(
Ho provato a spostare flotte, eserciti, diplomatico, governatori ogni volta che ho ricaricato la partita. Ma va sistematicamente in crash durante il cambio turno. Esattamente tra i romani e i parti.


11/12/2012 15:19
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Re:
Tonio_79, 11/12/2012 12:34:

Come promesso, riporto la mia esperienza con Cartagine: è praticamente impossibile passare l'inverno del 158 a.c. :(
Ho provato a spostare flotte, eserciti, diplomatico, governatori ogni volta che ho ricaricato la partita. Ma va sistematicamente in crash durante il cambio turno. Esattamente tra i romani e i parti.



Ok. Grazie della segnalazione.
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11/12/2012 15:35
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Ciao Iulianus,
Ho un piccolo grande problema! Ho scaricato il mod da depositfiles.com ma nella cartella del gioco non c'è nessun file eseguibile per installare! Trovo soltanto, un icona, un collegamento e un file batch Windows che non mi permettono di installare alcunchè! Premetto che ho Windows 7 e ho provato a seguire la procedura da te descritta, ma non riesco a selezionare "esegui come amministratore" perchè la spunta è bloccata (grigia) e non si può modificare!
Spero tu possa darmi una mano [SM=g8335]
11/12/2012 15:58
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Re:
P. Cornelius Scipio86, 11/12/2012 15:35:

Ciao Iulianus,
Ho un piccolo grande problema! Ho scaricato il mod da depositfiles.com ma nella cartella del gioco non c'è nessun file eseguibile per installare! Trovo soltanto, un icona, un collegamento e un file batch Windows che non mi permettono di installare alcunchè! Premetto che ho Windows 7 e ho provato a seguire la procedura da te descritta, ma non riesco a selezionare "esegui come amministratore" perchè la spunta è bloccata (grigia) e non si può modificare!
Spero tu possa darmi una mano [SM=g8335]



Ciao,

Una volta scaricato il file da Depositfiles, devo soli scegliere la destinazione dove installarlo e ciò potrai farlo una volta aperto il file .exe, e una finestra di permetterà di scegliere: ovviamente sceglierai la destinazione dove hai installato la mod, ossia Programmi/Activision/Rome total war o qualcos 'altro.
UN avolta installato direttamente tutto nelle destinazione il gioco è fatto.
Non devi quindi installare cliccando su un file eseguibile.


@Per Tonio_79:

Ho testato una campagna coi Cartaginesi fino al 157 a.c., e nessun CTD è mai avvenuto. Tutto ok.



[Modificato da Iulianus Apostata 11/12/2012 15:58]
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11/12/2012 16:32
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Grazie per la risposta tempestiva Iulianus ;)
allora se non ho capito male devo solo estrarre il tutto con 7zip nella cartella di Rome: Total War e poi lanciare il mod cliccando sull'icona Casus belli che trovo nella cartella, è corretto?
Grazie per l'assistenza :)
11/12/2012 18:25
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Re:
P. Cornelius Scipio86, 11/12/2012 16:32:

Grazie per la risposta tempestiva Iulianus ;)
allora se non ho capito male devo solo estrarre il tutto con 7zip nella cartella di Rome: Total War e poi lanciare il mod cliccando sull'icona Casus belli che trovo nella cartella, è corretto?
Grazie per l'assistenza :)




Devi cliccare sull'icona RCB.bat, ma puoi portare sul desktop il collegamento chiamato "CASVS BELLI" e da l' fai partire il gioco.

Di Nulla ;)

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Grazie Iulianus!
Ho provato ed è andata bene! Comunque non ho cliccato sul file bat ma sull'icona del gioco di Rome nella cartella e la tua creazione va tranquillamente [SM=g8147] !
Ho anche fatto un icona di collegamento sul desktop della stessa e funziona tutto liscio liscio [SM=g8336]
Scusate ma per avviare la riforma mariana quali prerequisiti bisogna raggiungere?
Aah quasi dimenticavo, complimenti Iulianus! Ho provato ad avviare il gioco in campagna e in battaglia storica (Zama) e mi sembra davvero molto molto bello [SM=g8335]
11/12/2012 20:52
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Grazie ;)

Per la Riforma di Mario bisogna arrivare in campagna al 107 a.c. (data storica)
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(Giuseppe Tomassetti, "La Campagna romana antica, medioevale e moderna", vol. II, 1910, pp. 366 e 381-382).

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11/12/2012 21:04
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La Grecia è sottomessa, adesso è la volta della Gallia ^^. Spero di arrivare il prima possibile al 107 a.C. :)


« ... Urbem fecisti, quod prius orbis erat. »

Claudius Rutilius Namatianus, De Reditu suo, Liber I


« Aufklärung ist der Ausgang des Menschen aus seiner selbstverschuldeten Unmündigkeit. Unmündigkeit ist das Unvermögen, sich seines Verstandes ohne Leitung eines anderen zu bedienen. Selbstverschuldet ist diese Unmündigkeit, wenn die Ursache derselben nicht am Mangel des Verstandes, sondern der Entschließung und des Mutes liegt, sich seiner ohne Leitung eines andern zu bedienen. Sapere aude! Habe Mut, dich deines eigenen Verstandes zu bedienen! Ist also der Wahlspruch der Aufklärung. »

Immanuel Kant, Beantwortung der Frage: Was ist Aufklärung? 1784


« Pallida no ma più che neve bianca
che senza venti in un bel colle fiocchi,
parea posar come persona stanca:
quasi un dolce dormir ne' suo' belli occhi
sendo lo spirto già da lei diviso,
era quel che morir chiaman gli sciocchi:
Morte bella parea nel suo bel viso. »

Francesco Petrarca, I Trionfi, Triumphus Mortis, I, vv. 166-172


« Di loro ora ci rimane solo un ricordo flebile, ma ancora vivo: certo soffriamo ogni volta che lo strappiamo dal nostro cuore per comunicarlo agli altri. Ma lo facciamo ugualmente perchè solo così il loro sacrificio non andrà mai perduto. »

Alpino dell'ARMIR sui compagni caduti


« Sfiòrano l'onde nere nella fitta oscurità, dalle torrette fiere ogni sguardo attento stà! Taciti ed invisibili, partono i sommergibili! Cuori e motori d'assaltatori contro l'immensità! Andar pel vasto mar ridendo in faccia a Monna Morte ed al destino! Colpir e seppelir ogni nemico che s'incontra sul cammino! E' così che vive il marinar nel profondo cuor del sonante mar! Del nemico e dell'avversità se ne infischia perchè sa che vincerà!... »

Canzone dei sommergibilisti italiani nella seconda guerra mondiale

11/12/2012 23:14
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Ave, intanto grazie per questa nuova esperienza con Casus Belli. Non vedevo l'ora di ritornare a Roma.
Io avrei due problemi.
Non riesco a far partire il mod con l'engine di barbarian anche cambiando la stringa di comando. Sembra che tutto funzioni perfettamente utilizzando Rome semplice anche se io ho installato la sola patch 1.6.
Non riesco più ad avere i comandi di battaglia in basso (radar, modalità corsa, attacco, formazioni ecc...).
Non appena sistemati i due problemi provvedo ad iniziare una campagna per relazionare sul funzionamento del mod.

PS c'è una pergamena oppure un qualche file descrittivo su dove si possono reclutare le legioni, quali sono gli effetti di alcuni partiolari edifici (templi, colonie ecc...) ?

Qualche consiglio sulla difficoltà da settare per la campagna e le battaglie ?

Grazie.
12/12/2012 10:32
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Legio XIII gemina in che anno sei arrivato adesso esattamente?
Ma con la riforma di Mario sarà possibile reclutare truppe romane anche fuori dall'Italia come accadeva in Europa Barbarorum oppure no?
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Re:
frizzera, 11/12/2012 23:14:

Ave, intanto grazie per questa nuova esperienza con Casus Belli. Non vedevo l'ora di ritornare a Roma.
Io avrei due problemi.
Non riesco a far partire il mod con l'engine di barbarian anche cambiando la stringa di comando. Sembra che tutto funzioni perfettamente utilizzando Rome semplice anche se io ho installato la sola patch 1.6.
Non riesco più ad avere i comandi di battaglia in basso (radar, modalità corsa, attacco, formazioni ecc...).
Non appena sistemati i due problemi provvedo ad iniziare una campagna per relazionare sul funzionamento del mod.

PS c'è una pergamena oppure un qualche file descrittivo su dove si possono reclutare le legioni, quali sono gli effetti di alcuni partiolari edifici (templi, colonie ecc...) ?

Qualche consiglio sulla difficoltà da settare per la campagna e le battaglie ?

Grazie.




Neanch'io riesco a farlo partire con Barbarian. Non so perchè... la difficoltà dovrebbe essere hard/hard o vH/vH a tua scelta. Mentre per le descrizioni non saprei.
Per i comandi in basso devi andare nel file preferences e cambiare la stringa MINIMAL_UI:TRUE in MINIMAL_UI:FALSE.

___________________________________________

"Vi abbiamo insegnato a distinguere se (i legionari che incontrerete) sono delle reclute o se sono veterani. Se sono reclute potete provare ad affrontarli; se sono veterani tiragli addosso tutto quello che avete e scappate il più in fretta possibile." (discorso di Flavio Giuseppe ai suoi soldati)

"A nessuno capita qualcosa che non sia in grado di sopportare" (Marco Aurelio)

"Se avessi avuto simili soldati avrei conquistato il mondo" (Pirro, riguardo i legionari romani)

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Re:
P. Cornelius Scipio86, 12/12/2012 10:32:

Legio XIII gemina in che anno sei arrivato adesso esattamente?
Ma con la riforma di Mario sarà possibile reclutare truppe romane anche fuori dall'Italia come accadeva in Europa Barbarorum oppure no?



144 a.C. Sinceramente non lo so, speriamo che parta la riforma [SM=g8320]!

Qualche immagine







« ... Urbem fecisti, quod prius orbis erat. »

Claudius Rutilius Namatianus, De Reditu suo, Liber I


« Aufklärung ist der Ausgang des Menschen aus seiner selbstverschuldeten Unmündigkeit. Unmündigkeit ist das Unvermögen, sich seines Verstandes ohne Leitung eines anderen zu bedienen. Selbstverschuldet ist diese Unmündigkeit, wenn die Ursache derselben nicht am Mangel des Verstandes, sondern der Entschließung und des Mutes liegt, sich seiner ohne Leitung eines andern zu bedienen. Sapere aude! Habe Mut, dich deines eigenen Verstandes zu bedienen! Ist also der Wahlspruch der Aufklärung. »

Immanuel Kant, Beantwortung der Frage: Was ist Aufklärung? 1784


« Pallida no ma più che neve bianca
che senza venti in un bel colle fiocchi,
parea posar come persona stanca:
quasi un dolce dormir ne' suo' belli occhi
sendo lo spirto già da lei diviso,
era quel che morir chiaman gli sciocchi:
Morte bella parea nel suo bel viso. »

Francesco Petrarca, I Trionfi, Triumphus Mortis, I, vv. 166-172


« Di loro ora ci rimane solo un ricordo flebile, ma ancora vivo: certo soffriamo ogni volta che lo strappiamo dal nostro cuore per comunicarlo agli altri. Ma lo facciamo ugualmente perchè solo così il loro sacrificio non andrà mai perduto. »

Alpino dell'ARMIR sui compagni caduti


« Sfiòrano l'onde nere nella fitta oscurità, dalle torrette fiere ogni sguardo attento stà! Taciti ed invisibili, partono i sommergibili! Cuori e motori d'assaltatori contro l'immensità! Andar pel vasto mar ridendo in faccia a Monna Morte ed al destino! Colpir e seppelir ogni nemico che s'incontra sul cammino! E' così che vive il marinar nel profondo cuor del sonante mar! Del nemico e dell'avversità se ne infischia perchè sa che vincerà!... »

Canzone dei sommergibilisti italiani nella seconda guerra mondiale

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Re:
frizzera, 11/12/2012 23:14:

Ave, intanto grazie per questa nuova esperienza con Casus Belli. Non vedevo l'ora di ritornare a Roma.
Io avrei due problemi.
Non riesco a far partire il mod con l'engine di barbarian anche cambiando la stringa di comando. Sembra che tutto funzioni perfettamente utilizzando Rome semplice anche se io ho installato la sola patch 1.6.
Non riesco più ad avere i comandi di battaglia in basso (radar, modalità corsa, attacco, formazioni ecc...).
Non appena sistemati i due problemi provvedo ad iniziare una campagna per relazionare sul funzionamento del mod.

PS c'è una pergamena oppure un qualche file descrittivo su dove si possono reclutare le legioni, quali sono gli effetti di alcuni partiolari edifici (templi, colonie ecc...) ?

Qualche consiglio sulla difficoltà da settare per la campagna e le battaglie ?

Grazie.



Ciao,

Per quanto riguarda il reclutamento legioni:

Esistono 5 legioni repubblicane numerate, reclutabili tra l'Italia settentrionale e la Gallia Narbonense, a partire dal 58 a.c., quando avverrà la Riforma gallica-cesariana.

Esistono 26 legioni numerate imperiali, reclutabili fuori dell'Italia (tranne la I Italica) a partire dal 14 a.c. nelle varie zone storiche dell'Impero al tempo di Traiano (117 a.c.)

Per quanto riguarda i bonus edifici non ricordo.


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IULIANUS IL VOLSCO

Ecco il mio breve libro, un mio impegno per un approfondimento della storia locale nell'antichità del mio territorio: origini del nome, storia e topografia dell'antica Antium.

Marco Riggi, "Antium: memorie storiche nel territorio di Anzio e Nettuno", Youcanprint, 2019.

Su Amazon.it
https://www.amazon.it/Antium-memorie-storiche-territorio-Nettuno/dp/8831646443



«..il moderno Anzio. Comune di 3500 abitanti, è di recente costituzione (1858), essendo stato sempre un appodiato di Nettuno (Comune di 5500 ab.), il vero centro abitato erede e continuatore degli antichi Anziati. Scorrendo pertanto le memorie antiche di questo popolo, noi non possiamo separare, specialmente nell'età antica, Anzio da Nettuno, perché ogni anticaglia trovata ad Anzio o a Nettuno spetta ad uno stesso centro. Epigrafi anziati trovansi a Nettuno come in Anzio. […] Del resto è certo che la evoluzione del centro abitato [di Nettuno] nel medio evo, fu esclusivamente agricola. Difatti la terza notizia, che ce n'è pervenuta, è quella importantissima dell'essere stata in Anzio [l’antica Antium] fondata una "domusculta", ossia villaggio sparso nel vasto sub antico territorio. Ciò avvenne sotto il papa Zaccaria (a. 741-752) come ne fa fede il citato Liber Pontificalis (ivi, pag. 435). Contemporaneo fu l'abbandono del porto neroniano e lo spostamento od accantonamento degli Anziati a Nettuno. Quindi cessa il nome di Anzio e succede il nome dell'altro, che va divenendo soggetto alle vicende politiche della difesa del mare.»

(Giuseppe Tomassetti, "La Campagna romana antica, medioevale e moderna", vol. II, 1910, pp. 366 e 381-382).

«Che ti importa il mio nome? Grida al vento: 'Fante d'Italia!', e dormirò contento!»

-SOLDATO IGNOTO-

«Le genti che portavano il nome di Umbri sono infatti quelle che diedero vita alla civiltà più antica dell’Italia, come ricorda Plinio, il grande scienziato e storico romano, del quale tutti ricordano la frase "Umbrorum gens antiquissima Italiae". Una civiltà che dal 13° secolo avanti Cristo in poi si estese dalla pianura padana al Tevere, dal mare Tirreno all‘Adriatico, come ricordano gli storici greci, e poi (con l‘apporto safino) pian piano fino all’Italia Meridionale; una civiltà alla quale spetta di diritto il nome di “italica”, come la chiamiamo noi moderni, anche se gli storici greci e romani parlano inizialmente di “Umbri” per la metà settentrionale del territorio, e di “Ausoni” per la metà meridionale. Sul fondamento dei dati linguistici, infatti, possiamo affermare che l’Italia fu una realtà culturalmente unitaria ben prima che Roma realizzasse l’unità politica...»

-Prefazione del dottor Augusto Lancillotti al saggio "La lingua degli Umbri", di Francesco Pinna JAMA EDIZIONI-

«furono i riti italici ad entrare in Grecia, e non viceversa».

-Platone, "libro delle leggi"-

«Cavalcava la tigre di se stesso.E cosa fu la sua vita se non una disperata fedeltà ai propri sogni? La grandezza di Annibale è quì racchiusa,nella sublimazione della vittoria come fine a se stessa,come strumento di passione.Egli non aveva nessuna certezza di piegare il nemico fino in fondo,di vincere la guerra.Forse non l'ebbe mai.Ma la battaglia era il suo palpito d'uomo,e di quel fremito soltanto visse.»

Gianni Granzotto, "Annibale"

«..Tristezza e follia sono compagne.Lo spettacolo era desolante e amaro.Non restò più nulla di ciò che Annibale a Cartagine aveva visto e vissuto.Non restò più nulla di Cartagine.E tutto quello che fin quì abbiamo narrato è costruzione della memoria,ciò che è stato tramandato a noi dei fatti,dei detti,dei luoghi:le regioni dei ricordi,disperse e abbandonate nel grande cerchio del tempo,il solo che eternamente esiste.»

Gianni Granzotto,"Annibale"

12/12/2012 16:05
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Grazie Costantinus, domani provo ad iniziare una campagna H/H.

Avendo installato Barbarian aggiornato con la patch 1.6 dovrei essere a posto anche utilizzando Rome come engine.

Peccato per le descrizioni, non sapere se ha senso oppure no costruire la colonia latina a roma è un peccato.
12/12/2012 17:08
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'sera a tutti,
sono anni che vi seguo anche se non scrivo e vi volevo fare i miei più sentiti complimenti per il lavoro svolto. Purtroppo ho un tasto dolente e spero qualcuno sia cosi gentile da aiutarmi. Ho acquistato un pc nuovo, che purtroppo ha come sistema operativo windows 8 che non ne vuole far sapere di farmi partire l'exe di casus belli 1.8 gold. Ho provato sia a impostare la compatibilità con windows xp (service pack 3) sia a eseguire come amministratore. Ora la misura drastica è un downgrade a windows 7 ma prima di questo qualcuno potrebbe aiutarmi a risolvere il problema?

grazie mille in anticipo
12/12/2012 17:26
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Grazie Iulianus, dovendo risparmiare denari per gli edifici preferisco spingere per quelli militari nelle regioni in cui sarà possibile reclutare le legioni. Quindi immgino Milano e Padova dove compare lo scudo romano come risorsa.
Cavolo non vedo l'ora di provare una campagna.
Grazie ancora.
12/12/2012 17:40
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Iulianus hai parlato del 14 a.C. per la riforma imperiale dell'esercito romano; non è che per caso intendevi dire il 14 d.C. anno della morte di Augusto?
Un saluto :-)
12/12/2012 17:58
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salve a tutti e complimenti per la mod, io ho un piccolo problema che ogni volta che clicco sul pannello di crescita città o su quello di fazione piu ricca il gioco mi porta al desckop e apre una finestra con scritto activeMovie Window, una volta finito il video il gioc crasha, come si potrebbe eliminare il problema?







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